Sembra sia fatta. L’ex Direttore di Rai3, ’spodestato’ giudizialmente dall’attuale Direttore di La7 Paolo Ruffini, torna a riprendere la poltrona che aveva lasciato l’8 giugno 2010.
Salvo colpi di scena last minute, Antonio Di Bella è pronto a riprendersi la poltrona più importante della terza rete della tv di Stato.
[...] Nominato direttore di Rai 3 dal cda della Rai il 25 novembre 2009, succedendo a Paolo Ruffini, con otto voti a favore e un voto contrario (quello del consigliere del PD Nino Rizzo Nervo). Sotto la sua direzione c’è stata la chiusura di Per un pugno di libri, della Tv dei ragazzi di Rai 3 (atto avvenuto tramite la decisione presa dal Consiglio d’Ammistrazione della Rai), dello storico programma Mi manda Raitre e di Cominciamo bene. La nomina di Di Bella scatenò numerose polemiche da parte dell’area cattolica del Partito Democratico. Questa era ritenuta un atto di discriminazione politica nei confronti del suo predecessore Paolo Ruffini, in quanto i programmi ideati durante la direzione Ruffini potevano risultare scomodi al premier Berlusconi. Appena Di Bella venne nominato dichiarò di difendere i programmi ideati sotto la direzione di Ruffini (Che tempo che fa, Parla con me, Ballarò e Glob).
Sotto la breve direzione di Di Bella ci furono comunque alcuni cambiamenti, come l’approdo della trasmissione radiofonica di Radio 2 Caterpillar, l’arrivo di una nuova trasmissione Vieni via con me condotta da Roberto Saviano e da Fabio Fazio, di E se domani condotta da Alex Zanardi, Zaum, Agorà condotto da Andrea Vianello, Articolo 3 condotta da Maria Luisa Busi e il ritorno di Pippo Baudo con Novecento e Gene Gnocchi con L’almanacco del Gene Gnocco. Di Bella, dopo la sentenza del 28 maggio 2010 che reintegrava il predecessore Paolo Ruffini alla direzione della terza rete, dichiarò che finché il cda della Rai non l’avesse nominato suo successore lui avrebbe continuato a svolgere il suo ruolo in modo di evitare l’entrata alla direzione della rete di un terzo soggetto. L’8 giugno 2010 Paolo Ruffini venne reintegrato alla direzione di Rai 3 e il palinsesto ideato da Di Bella non subì profonde variazioni. Di Bella non ricoprì alcun incarico fino al 29 ottobre 2010, annunciando tuttavia alla trasmissione Caterpillar che sarebbe diventato corrispondente per il Tg1 da New York al posto di Giulio Borrelli (diretto verso il pensionamento). [Via Wikipedia]
1. Tommi ha scritto:
8 settembre 2011 alle 14:21