“Con Mediaset non ho ancora firmato e se fanno troppi ascolti I Cesaroni non ci vado. Faccio la Prova del Cuoco”. Scherza (ma non troppo) Flavio Insinna, nel corso della conferenza stampa per la presentazione di Ho Sposato uno sbirro 2 (per saperne di più clicca qui). Un incontro in cui a tenere banco, più del raddoppio delle puntate (passate da 12 a 24) e più delle tre new entry (Serena Rossi, Luca Calvani e Francesco Arca), è stata la concorrenza schierata in campo da Mediaset contro la prima puntata della fiction.
Tra il serio e il faceto Insinna ci tiene a precisare che,pure se perdessero, i problemi sono altri e comunque risultare sconfitti da I Cesaroni sarebbe un onore; lo stesso Claudio Amendola è considerato un amico (“l’unico a complimentarsi con me per il Telegatto”). Ma la sfida si sente, seppur mascherata dalle proverbiali battute dell’interprete del vice questore aggiunto Diego Santamaria: “loro vanno in giro per Roma con il pullman scoperto, noi con l’apecar. E se loro hanno fatto il vino noi faremo la birra anzi la sbirra”. Flavio ricorda, poi, come la controprogrammazione sia stata una costante della sua carriera, ma alla fine ce l’ha sempre fatta, come quando nel primo ruolo da protagonista in Don Bosco è riuscito a battere le tette del Grande Fratello. E se gli ascolti andassero bene il conduttore promette che Francesco Arca, “figura mitologica metà uomo metà tronista“, si spoglierà al Circo Massimo; al contrario se la fiction dovesse andare male a svestirsi sarà lui al Circo Togni.
Anche Fabrizio Del Noce non nega lo spauracchio made in Garbatella, e dice che avrebbe preferito non averli contro ma d’altronde la Rai ha stabilito un giorno e non cambia la programmazione (affermazione da tenerre a mente, ndDm). Proprio Del Noce è vittima dell’ennesima frecciatina di Insinna che gli ricorda la mancata messa in onda della fiction L’ultima trincea, girata con Ambra Angiolini.
Tornando alla fiction, quello confezionato da LuxVide è senza dubbio un buon prodotto, curato nei dettagli, con belle location (talvolta eccessive) e oseremmo dire il migliore possibile per il pubblico di Rai1. Ho sposato uno sbirro si lascia guardare anche e soprattutto per le sue gag; anzi, se non ci fosse il “giallo” non se ne sentirebbe la mancanza. Insomma, il prossimo conduttore della Corrida fa bene a preoccuparsi ma non troppo perchè I Cesaroni sono “forti” ma non sono gli unici.
L’appuntamento allora è giovedi alle 21.10 su Rai1.
Di seguito la sinossi della serie:
Un matrimonio lampo dopo pochi mesi di fidanzamento, Commissario lui e ispettrice lei, marito e moglie, gomito a gomito nelle indagini e nella vita. Ed è proprio qui che li avevamo lasciati, Diego (Flavio Insinna) e Stella (Christiane Filangieri), al punto di svolta in cui ogni difficoltà sembrava essersi risolta e l’amore avere trionfato…Beh, per la precisione, i due avevano chiuso in bellezza con una splendida sorpresa in arrivo… Oggi, a poco meno di un anno, lo stesso uomo e la stessa donna sono alle prese con un paio d’imprevisti: due gemelle di pochi mesi e un ménage familiare non proprio semplice da gestire! Riusciranno i due coniugi a salvare ancora una volta la loro unione? E sì, perchè gli ostacoli aumentano sempre di più: due suocere invadenti, una ex-fidanzata sempre più aggressiva e pronta a tutto, una nuova poliziotta napoletana che ha sostituito Stella durante la maternità e che rimane a far parte dell’organico, e sopratutto un battesimo da organizzare, una tata da scegliere, una casa che cade a pezzi…
E Diego? Nella sua vita, ormai non più ordinata e precisa, le varianti impazzite stanno diventando davvero troppe. Lui che aveva fatto della tranquillità uno stile di vita, lui che di donne non ne capiva nulla… vede la sua vita totalmente stravolta! La ferma sicurezza con cui si muove nel lavoro si disperde nell’alveo familiare: pannolini, ciucci, latte da scaldare. Anche Stella è appena entrata in una nuova fase di vita, quella della mamma lavoratrice. Infatti, ha deciso di tornare al lavoro, anche se sente il peso della lontananza dalle bambine e… Diego preferirebbe saperla a casa a curare le figlie. Stella, nonostante la maternità, è rimasta un vero e proprio ciclone, impulsiva e tendenzialmente incline a dimenticarsi le cose… figuriamoci ora che ha un’intera famiglia da mandare avanti, con orari da rispettare e una serie infinita di appuntamenti!
1. Andre ha scritto:
8 settembre 2010 alle 12:00