23
novembre

COSI’ STANNO LE COSE: IL NUOVO E CORAGGIOSO PROGRAMMA D’INFORMAZIONE DI LUISELLA COSTAMAGNA

Luisella Costamagna (Così stanno le cose)

Così stanno le cose: è questo il titolo della nuova scomessa de La7. Un programma che ha tutta l’aria di essere coraggioso, senza gossip e opiniositi vip ma alla ricerca del volto inedito dell’attualità. Condotto da Luisella Costamagna, il primo programma live del pomeriggio della settima rete italiana, dovrà ritagliarsi uno spazio nella giungla degli appuntamenti pomeridiani, tra Amici e La vita in diretta.

La mission non sarà facile, ma il programma potrebbe seguire le orme del collega Omnibus che mai come in questa stagione sta andando a gonfie vele (media del 5-6% di share) affrontando temi di politica ed economia alle prime ore del mattino. In Così stanno le cose si analizzeranno temi di stretta attualità con un approccio diverso che privilegerà il racconto filmato al dibattito in studio, ormai padrone incontrastato nei contenitori pomeridiani. La Costamagna, in un’intervista a La Stampa dichiara di non sentirsi la risposta colta a Sposini e D’Urso (“anche La vita in diretta tocca temi alti“), ma nella sua trasmissione si eviterà il gusto della lacrima e il parere dei vip.

Qualche esperto, pochi politici e il parere della gente comune in collegamento da bar, università e centri per anziani per commentare temi impegnativi ma comunque vicini al popolo. Il tutto sotto la guida della giornalista che nella sua lunga gavetta ha avuto due maestri d’eccezione: Michele Santoro in Moby Dick, Sciuscià, Il raggio verde e Maurizio Costanzo in Maurizio Costanzo Show, Buon Pomeriggio, Tutte le mattine, Il diario.

Scopri dopo il salto il tema e gli ospiti della prima puntata.

Pezzi di scuola” e’ il tema d’esordio di Così stanno le cose (in diretta a partire da oggi dalle 16 alle 17 dagli studi di Via Novaro a Roma). Un anno fa la tragedia al liceo “Darwin” di Rivoli (TO), dove lo studente Vito Scafidi perse la vita e altri rimasero gravemente feriti per il crollo di un soffitto. Interverranno, in collegamento da Torino, alcuni genitori dei ragazzi del liceo di Rivoli e gli ospiti in studio Mario Mantovani, sottosegretario con delega all’edilizia scolastica, e Alberto Fiorillo, portavoce di Legambiente.

Un reportage-shock di Roberto Lamura ambientato nella periferia romana sullo stato delle nostre scuole a rischio, racconta le situazioni più drammatiche: solai pericolanti, bagni fuori uso, water usati come cestini per i rifiuti e aule senza porte, oltre al rischio amianto nei container ancora adibiti a scuole elementari per centinaia di bambini. La puntata sarà commentata da gruppi di telespettatori collegati ogni settimana da una diversa città d’Italia. Questa prima settimana di programmazione lo studio “esterno” sarà un bar di Forte dei Marmi (LI).

La puntata si concluderà con le 15 domande di “Così stanno le cose”, per scoprire il carattere nascosto di personaggi dello spettacolo, della politica, del giornalismo. Ospite della prima puntata Veronica Pivetti.

Così stanno le cose (La7)

Così stanno le cose è un programma di Luisella Costamagna e Franca Fossati, a cura di Franca Fossati. Produttore esecutivo Anna Gentili. La scenografia è di Dario Cavalletti, la regia è di Francesco Castellani e Massimiliano Mocci

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,



Articoli che potrebbero interessarti


Bianco e Nero - Cronache Italiane
BIANCO E NERO: TORNA LA CRONACA SU LA 7


Nicola Porro, Luca Telese
IN ONDA SI ALLUNGA DI UN’ORA. NICOLA PORRO E LUCA TELESE APPRODANO IN PRIMA SERATA


Luisella Costamagna
LUISELLA COSTAMAGNA CONTRO LUCA TELESE E LA7: “QUELLO DI IN ONDA E’ UN FINALE INSPIEGABILE CHE MI DANNEGGIA”


Silvio Berlusconi
LA 7: E’ SCATTATA L’ORA X PER ‘L’ASSEDIO FINALE’ A BERLUSCONI?

1 Commento dei lettori »

1. NATSU ha scritto:

23 novembre 2009 alle 05:01

Perchè LA7 non si vede in tutta ITALIA?



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.