Quando questa mattina, dopo un’intervista a Blogo, il maestro Beppe Vessicchio ha annunciato che non avrebbe preso parte al Festival Di Sanremo 2017, sui social è esplosa la rivolta: i numerosi fan del baffuto musicista che avrebbero voluto sentire anche quest’anno l’adagio sanremese ‘Dirige l’orchestra il maestro Beppe Vessicchio’ hanno accolto con dispiacere la notizia, riversando sul web il proprio disappunto. Terreno fertile della protesta è stato soprattutto Twitter, dove ‘Beppe Vessicchio’ è primo tra i trending topic da ore e sono stati lanciati hashtag come ‘#cimeritiamovessicchio’. Inoltre sulla piattaforma di petizioni online change.org è apparsa una raccolta firme dal nome ‘Carlo Conti Vogliamo Beppe Vessicchio Come Ospite!’.
Ma la verità è un’altra: il maestro Vessicchio non parteciperà alla kermesse nel ruolo canonico del direttore d’orchestra, ma ci sarà ugualmente. All’Ansa, infatti, dichiara:
“Penso che andrò lo stesso perché l’ho promesso agli amici musicisti e per promuovere il mio libro ‘La musica fa crescere i pomodori’ (in uscita per Rizzoli il 2 Febbraio, ndDM) senza conflitto d’interessi”.
Il maestro sarà dunque in Riviera, anche se non nella postazione che ricopre quasi ininterrottamente dal 1990. Il motivo? Presto detto: non ha artisti in gara.
“Io sono un animale mitologico: metà uomo, metà orchestra, ma è vero, quest’anno non dirigo. E’ un caso: ero stato ‘prenotato’ da un paio di cantanti che alla fine non sono stati invitati da Carlo Conti”.
Molti davano per scontata la presenza del musicista anche alla luce della conduzione di Maria De Filippi: i due sono stati compagni di viaggio per diverse edizioni di ‘Amici’. Ma sulla storica collaborazione, Vessicchio ha la battuta pronta:
“Abbiamo evitato l’effetto presepe con Giuseppe e Maria”.