Sky non resta a guardare e, visto il successo delle reti in chiaro sulla piattaforma satellitare, continua il rinnovamento tecnologico dei propri decoder, per accontentare il più possibile i suoi clienti. Dopo aver introdotto MySky, la Digital Key e altri accessori per il collegamento WiFi, dal prossimo autunno – come anticipato da Tom’s Hardware – si punterà direttamente sul decoder unico all-in-one.
A differenza dei decoder attuali, il nuovo MySky HD includerà, oltre alla doppia entrata satellitare per il corretto funzionamento di MySky, anche un modulo WiFi, che si affiancherà a quello Ethernet, per consentire ai propri spettatori di usufruire delle funzionalità online, come Sky On Demand, i sondaggi e il voting, senza collegare il decoder con un cavo al proprio router.
Non solo perché sarà presente anche il modulo DVB-T per la televisione digitale terrestre, che soppianterà di fatto la Digital Key non più necessaria, e consentirà agli spettatori di collegare l’antenna di casa direttamente al decoder, per usufruire di tutti canali del digitale terrestre direttamente dall’interfaccia del decoder (dal canale 5000, come noto, a meno di sorprese). Ci saranno poi le uscite per l’audio analogico e digitale, la classica uscita SCART per il collegamento a qualsiasi tv, e HDMI per il collegamento ad un televisore HD, e infine due porte USB con differente amperaggio.