Verdetto Finale



5
luglio

VERONICA MAYA TORNA IN TV COL PANCIONE (?). E LA PEREGO STRIZZA L’OCCHIO A MEDIASET…

Veronica Maya

Sfuriate e colpi di scena, alleanze e dualismi, proposte e controproposte. Altro che su un’isola deserta o in una casa in (Cine)città, il vero reality show si è consumato nel mese scorso ai piani alti di Viale Mazzini, dove la dirigenza Rai era impegnata a preparare i nuovi palinsesti per la prossima stagione autunnale. Vi risparmiamo i nomi dei concorrenti e la loro storia (passaggi, questi, da sempre noiosi nei reality), ma andiamo subito al punto, anzi alla clamorosa rivoluzione: via Paola Perego dal primo pomeriggio Rai e dentro Veronica Maya.

La conduttrice del primo pomeriggio di Rai 1 si è ritrovata la sua “casa” praticamente chiusa, senza possibilità di rientro. Qualcuno le ha tolto le chiavi per affidarle ad un’altra padrona? Non esattamente: Se… a casa di Paola è stato cancellato dal nuovo daytime di Rai 1, dopo appena nove mesi di vita. E pensare che la conduttrice si è congedata dal suo pubblico quasi con un arrivederci, fissando indirettamente un appuntamento per settembre, forte della riconferma già prospettata dal Direttore di Rai1. Le sue due ore verranno coperte da Verdetto Finale e da La Vita in Diretta che allunga di un’ora la sua durata, anticipando la partenza alle 15.15.

E proprio Veronica Maya, traslocata in pianta stabile dalla mattina al primo pomeriggio, avrà non poche fatiche da superare. Altro che Centovetrine o Uomini e Donne, la conduttrice si appresta a tornare in tv col pancione: come rivela Di Più Tv, infatti, la compagna del noto chirurgo plastico Marco Moraci, è al terzo mese di gravidanza. Ciò vuol dire che quando la stagione sul piccolo schermo riaprirà ufficialmente i battenti, lei sarà abbondantemente oltre la “metà dell’opera”, fiera di continuare a lavorare fino a quando la nuova vita non la reclamerà al doppio mestiere di conduttrice e mamma.




20
giugno

RAI1, PALINSESTO AUTUNNO 2011: FIORELLO E’ IL PIU’ ATTESO. DOMINA LA FICTION

Rai1

E’  il ritorno di Fiorello il momento più atteso dell’autunno targato Rai1. Un palinsesto, quello della rete diretta da Mauro Mazza, che - eccezion fatta per il varietà dello showman siciliano - si profila all’insegna della continuità,  almeno per quanto riguarda la prima serata. Ad inaugurare la stagione, come di consueto, Miss Italia. Per la kermesse, ancora senza un conduttore, gli appuntamenti saranno solo due in onda la domenica e il lunedì. Sul fronte intrattenimento, oltre a Fiorello (il lunedi ad autunno inoltrato per 4 appuntamenti), da venerdi 16 settembre – salvo variazioni - ritroveremo I Migliori Anni mentre il giorno successivo debutterà Antonella Clerici con Ti Lascio Una Canzone

Al mercoledi, dal 21 settembre, al via una nuova edizione di Me lo Dicono Tutti con Pino Insegno. In questa serata previsto l’inserimento degli incontri di calcio della Champions League, Massimo Ranieri riporterà il teatro in tv con Questi Fantasmi e Bruno Vespa condurrà degli speciali di Porta a Porta. Nei restanti slot di prime time spazio alla fiction con i nuovi episodi di Don Matteo, e molte miniserie tra le quali spiccano: Il Restauratore (con Lando Buzzanca), Il segreto dell’acqua (con Riccardo Scamarcio), Cenerentola (con Vanessa Hessler) e Violetta (con Vittoria Puccini). Dovrebbe essere anche la volta buona per la messa in onda de Il campione e la miss, fiction sul pugile Tiberio Mitri rinviata per problemi legali. 

Nessuna novità in seconda serata, a differenza del daytime dove, come DM anticipato, assisteremo ad una piccola rivoluzione. Si comincia al mattino quando dal 12 settembre un’edizione rinnovata di Unomattina, condotta da Elisa Isoardi e Franco di Mare, terrà compagnia agli spettatori della rete sino alle 11. Ufficializzati, dunque, lo spostamento di Verdetto Finale alle 14.15 e l’edizione extralarge de La Vita in Diretta, condotta da Mara Venier. In preserale si rinnoverà l’appuntamento quotidiano con l’Eredità mentre in access ritroveremo Giuliano Ferrara e Fabrizio Frizzi, volti rispettivamente di Qui Radio Londra e I Soliti Ignoti


11
giugno

RAI1 IN CRISI D’ASCOLTI: DAL 20 GIUGNO DON MATTEO PRIMA DEL TG1 E VERDETTO FINALE ALLE 14.10

Don Matteo e Veronica Maya

Non è un momento facile per Rai1. La rete è in netta difficoltà sia per quanto riguarda il day time sia per quanto riguarda la prima serata (questa settimana tra il 14% e il 15%). I numeri parlano chiaro e con l’arrivo delle repliche estive non sono più quelli di una volta: i programmi della mattina e del pomeriggio viaggiano tra l’8% e il 12% di share (numeri da rete minore) e perfino Unomattina Estate in alcune giornate non riesce a toccare il 20%. Inevitabili, quindi, alcuni cambiamenti che potrebbero ridare aria al palinsesto della rete ammiraglia Rai.

Da lunedì 20 giugno, Verdetto finale che sta facendo crollare il Tg1 delle 13.30 verrà spostato al pomeriggio alle ore 14.10. Il programma condotto da Veronica Maya potrà così testare lo slot che, salvo ulteriori sorprese da parte del Cda, occuperà anche nella stagione autunnale. Prima del Tg1 arriva Don Matteo (ore 12.30), di solito garanzia di ascolto.

Nel preserale le repliche dell’Eredità, che in questi giorni vengono battute dal Milionario di Canale5, lasceranno il posto alla nuova edizione di Reazione a catena, condotto per il secondo anno da Pino Insegno. Quest’ultimo sarà in video anche venerdì 24 in prime time con Il meglio di… Me lo dicono tutti, il candid show andato in onda lo scorso maggio.





9
giugno

LORELLA CUCCARINI VERSO LA RICONFERMA A DOMENICA IN, PAOLA PEREGO SACRIFICATA

Lorella Cuccarini

Lorella Cuccarini

Alla fine pare ne siano successe di tutti i colori. Oggetto del contendere? Sempre i palinsesti Rai con particolare attenzione ai programmi del pomeriggio (Se… A Casa di Paola in primis) e, più in generale, agli artisti di Lucio Presta. E una piccola modifica sembra sia arrivata rispetto alle originarie intenzioni della Direzione Generale.

Stando a quanto riportato da Il Giornale, per la gioia degli accaniti fan, sembrerebbe confermata Lorella Cuccarini a Domenica In Onda. L’ex showgirl più amata dagli italiani tornerà a farci compagnia nei giorni festivi con un contenitore dalla durata e dai costi ridotti. Molte sono le incertezze, invece, sullo spazio di Sonia Grey che potrebbe non essere confermato e sostituito quindi, in virtù anche della durata ridotta di In Onda, con la fiction in replica già paventata.

Alla fine della fiera, dunque, a sacrificarsi nei nuovi palinsesti autunnali sarebbe Paola Perego il cui talk show pomeridiano Se A Casa di Paola non vedrebbe una seconda edizione. La cancellazione dell’intrattenimento soft targato Perego porterà a delle inevitabili modifiche all’intero palinsesto della prima rete: Verdetto Finale alle 14, nonostante il flop del precedente test sotto la gestione Del Noce, e la Vita in Diretta alle 15 con Mara Venier, in attesa di capire le condizione di Lamberto Sposini, accompagnata da giornalisti a rotazione.


5
giugno

IL VERDETTO FINALE DI VERONICA MAYA FA CROLLARE IL TG1. E IL TG LA7 NE APROFITTA

Veronica Maya nello studio di Verdetto finale

Mentre sono ancora al vaglio le ipotesi per il prossimo autunno (leggi qui e qui), Verdetto finale sta diventando un problema da risolvere anche per la stagione in corso. Nell’inedita collocazione delle 12.35, infatti, il programma condotto da Veronica Maya non riesce a decollare, registrando ascolti ben al di sotto della media di rete. Nella settimana appena trascorsa il tribunale di Rai1 si è attestato attorno all’8% di share (tranne giovedì 2 giugno al 15% trainato dai festeggiamenti per la Repubblica), mentre, trasmesso qualche ora prima, la media superava senza difficoltà il 20%.

Certo, si tratta di repliche, ma i numeri sono gli stessi che la foca Robbie totalizza sul secondo canale. Ma Rai1 non è Rai2 e, volendo fare una previsione, nelle prossime settimane si dovrà correre ai ripari, soprattutto per salvare il Tg1 di Minzolini, in discesa libera nell’edizione delle 13.30. L’auditel registra un ascolto inferiore al 20% e nel contempo una considerevole ascesa del tg concorrente de La7.

Significativi i dati auditel di venerdi: il Tg1 (dopo Verdetto finale all’8.24%) totalizza 3.527.000 spettatori (19.40%) mentre il Tg diretto da Enrico Mentana 1.174.000 pari al 6.47% di share. Il tg dell’ammiraglia Rai è ancora in netto vantaggio ma un’estate senza un traino forte potrebbe ridurre le distanze. Nostalgia de La signora in giallo? Molta, considerati i risultati deludenti delle altre proposte del day time di Rai1.





3
giugno

RIZZO NERVO E I DUE PESI – DUE MISURE: CHI E’ ANDATO MALE NON VERRA’ RICONFERMATO. MA LA VENTURA SI.

Nino Rizzo Nervo

Nonostante i risultati negativi in termini di ascolti, se dipendesse da me il programma dovrebbe essere riconfermato e prorogato per un’altra stagione, poi si faccia una riflessione”: è la posizione del consigliere di amministrazione Rai Nino Rizzo Nervo sul futuro di Quelli che il calcio. Ospite di Klauscondicio, il programma di Klaus Davi in onda su YouTube, Rizzo Nervo definisce “una grandissima fesseria” la presunta ‘epurazione’ di Lucio Presta, “uno fra gli agenti più bravi che ci sono sulla piazza e vanta una delle squadre più forti. Dopodiché, la tv deve giudicare in relazione ai risultati e in relazione alle sovrapposizioni. Chi è andato male – spiega il consigliere parlando dei palinsesti autunnali – non verrà riconfermato, quindi potrebbe capitare che alcuni programmi vengano cancellati, ma solo a causa dei risultati negativi. Per quanto riguarda la fascia della Perego, vanno considerati due aspetti: quello della sovrapposizione tra Rai1 e Rai2 e quello relativo agli ascolti. Si tratta di una fascia di programmazione in cui Rai1 è in difficoltà, credo sia giusto porsi il problema”. (via|Ansa)

Dunque, secondo il consigliere Rizzo Nervo Quelli che il Calcio sarebbe da riconfermare nonostante i risultati negativi in termini di ascolti (che, poi, dove sarebbero questi risultati catastrofici?!?) salvo poi specificare che ‘chi è andato male non verrà riconfermato’. Alla faccia della coerenza, verrebbe da dire.

Il riferimento, in quest’ultimo caso, è al programma di Paola Perego. Ho voluto capirne di più e andare a ficcare il naso nei dati di ‘Se… A Casa di Paola‘ per vedere quanto fossero negativi i risultati del programma al punto da giustificarne una cancellazione. E il risultato è inaspettato. Prendiamo in riferimento il programma vero e proprio (15.15 ca – 16.10, vi spiegheremo dopo perchè). Se da settembre a gennaio, ci risulta una media del 14.79% di share, a partire dalla settimana sanremese (senza il Bontà Loro di Costanzo) e sino alla conclusione del programma, la Perego ha totalizzato il 18.30% di share medio. Il motivo per il quale prendiamo in considerazione questi dati è la possibilità di un confronto diretto con i risultati dell’ultima stagione di Festa Italiana che ha chiuso i battenti con una media – nella stessa fascia – del 18.18%. L’anteprima del programma, invece, può tornare utile per confrontare i dati portati a casa dalla Perego con il programma che si vorrebbe far sbarcare nella prossima stagione tv, proprio nel medesimo orario dell’anteprima di Se… A casa di Paola. Anche in questo caso, alcuni dati possono tornarci utili: Verdetto Finale, infatti, è stato già sperimentato nello stesso slot nel maggio 2009 con risultati in linea (ma c’era Academy su Rai2 che totalizzava il 5% ca di share) con quelli totalizzati dall’attuale contenitore pomeridiano di Rai1, nonostante il medesimo show realizzasse al mattino risultati spesso vicini al 30% di share. Inutile sottolineare anche i costi differenti delle due produzioni: se la prima (Perego) è una produzione interna, la seconda è appaltata ad Endemol Italia con costi che ci risultano essere pari a circa il doppio di quelli dell’attuale produzione. Costi a parte, il motivo delle difficoltà in termini di audience è presto detto: è lo slot in sè ad essere ostico per Rai1. Alle 14.10, infatti, tutte le altre reti sono già partite con i relativi programmi e ci sono Rai3 (Telegiornali) e Canale5 (soap) spesso superano da sole il 40% di share.


2
giugno

BOOM! RAI, PALINSESTI AUTUNNO 2011: LA VICE DIREZIONE GENERALE SUGGERISCE LA CANCELLAZIONE DI ‘SE…A CASA DI PAOLA’, SPOSTAMENTO DI ‘VERDETTO’, SOSTITUZIONE DI DOMENICA IN ONDA CON UNA FICTION E ‘REINTEGRO’ DELLA VENTURA

Il Consiglio d'Amministrazione della RAI

Ribaltone. Nella riunione di quest’oggi tenutasi in Viale Mazzini per discutere i palinsesti autunnali della TV di Stato è accaduto qualcosa di clamorosamente inusuale.

Non semplici ‘ritocchi’ ma ‘proposte alternative’ della Vice Direzione Generale all’offerta suggerita dai direttori di rete. ‘Suggerimenti’ utili a stilare la presentazione della proposta definitiva […] da parte della Direzione Generale e della Vicedirezione Generale per il Coordinamento dell’Offerta Radiotelevisiva, che – come si legge in un comunicato RAI – dovrà tenere anche conto delle analisi e degli approfondimenti emersi nel corso dell’odierno dibattito consiliare.

Tradotto in parole povere: o ti mangi sta minestra o ti butti dalla finestra. E l’obiettivo sembrerebbe proprio quello di ‘far buttare dalla finestra’ i direttori delle due principali reti della TV di Stato. Leggete, infatti, quali sono state le offerte (dei direttori) e le ‘controfferte’ (della Vice Direzione Generale) sui palinsesti dell’autunno 2011…

Se per Rai1 il palinsesto presentato da Mazza ricalcava quasi pedissequamente lo status quo, pare che la Vice DG abbia proposto:

  1. - la soppressione di ‘Se… A casa di Paola’ (confermata invece dal Direttore);
  2. - lo spostamento di Verdetto Finale al primo pomeriggio in sostituzione della Perego e in diretta concorrenza con la sessione pomeridiana del Tribunale di Forum (esperimento già testato con risultati fallimentari in passato). Vi avevamo già parlato di un certo ‘fermento’ intorno a questo programma;
  3. - l’allungamento de La Vita in Diretta condotto da Mara Venier insieme ad alcuni giornalisti a rotazione, in attesa di saperne di più delle condizioni di salute di Lamberto Sposini;
  4. - la soppressione di Domenica In… Onda (che il direttore aveva confermato);
  5. - la sostituzione del segmento della Cuccarini con una fiction in replica.

La singolarità della controfferta, avvenuta tramite il Vice Direttore Generale Marano, è che –stando ai beninformati- sarebbe arrivata poco dopo il termine dell’audizione del direttore Mazza.

Relativamente a Rai2, invece, fa clamore la notizia (che in realtà ci aspettavamo dopo aver pubblicato questo video) di una conferma di Simona Ventura –data per spacciata dai più- al timone di Quelli che il Calcio, programma che il direttore Liofredi avrebbe voluto (o vorrebbe) sostituire con un nuovo format da affidare a Belen Rodriguez e Caterina Balivo (maggiori info qui).

Relativamente al pomeriggio sembra che il contenitore pomeridiano della seconda rete sia stato affidato a Milo Infante con Lorena Bianchetti, preceduto da un breve spazio politico affidato a Monica Setta. Non figura nella proposta del Direttore Maurizio Costanzo.

E mo’ so… (s)cazzi!


31
maggio

LA7 DA RECORD CON I RISULTATI DEI BALLOTTAGGI. IN CALO IL TG1 DI MINZOLINI

Enrico Mentana gongola per i risultati de La7

La sberla. Il vento che cambia. Il Ko dei berlusconiani. Chiamatelo come vi pare, ma il risultato dei ballottaggi, con Pisapia e De Magistris vincitori a Milano e Napoli, riflette una nuova situazione politica e, se vogliamo, anche televisiva. Ebbene sì, poichè analizzando bene i dati auditel di ieri, sono molte le sorprese che hanno riguardato gli speciali elettorali sulle varie reti.

La leadership del Tg1 non brilla più come un tempo: lo speciale del pomeriggio ha totalizzato appena 1.296.000 spettatori pari al 12.07% di share, facendosi superare dal Tg3 di Bianca Berlinguer che ha raccolto 1.433.000 spettatori e il 13.82% di share. Numeri ben sotto la media per Rai1, mentre risultati lusinghieri per il terzo canale. Tra i due, Enrico Mentana che su La7 ha tenuto incollati ben 1.163.000 spettatori con l’11.68% di share.

Insomma, La7 si sta facendo sentire e se si avvicina così pericolosamente ai dati dell’ammiraglia Rai qualcosa sta cambiando (o è cambiato). Tra multe, richiami ed evidenti prese di posizione, sempre più italiani scelgono di informarsi su La7. Ieri l’ultima conferma con il boom di ascolti per il Tg delle 20 (3.106.000 – 13.78%), Otto e mezzo di Lilli Gruber (2.540.000 – 9.68%) e L’infedele di Gad Lerner (2.385.000 – 10.77%). E inoltre, per 34 minuti non consecutivi (dalle 15:23 alle 16:46) La7 è stata la prima rete in assoluto più seguita del pomeriggio.