Trio Medusa



16
settembre

QUELLI CHE IL CALCIO, VICTORIA CABELLO METTE IN CAMPO LA SUA SQUADRA. “SONO TESA. LA VENTURA MI DA’ SUGGERIMENTI”

Quelli che il calcio

Quelli che… cambiano (ma in fondo rimangono se stessi). Immaginare la domenica pomeriggio di Rai2 senza Simona Ventura è un’operazione abbastanza laboriosa, una scommessa televisiva ancora tutta da giocare. Palla al centro, e via daccapo. Quest’anno infatti, la fascia da capitano di Quelli che il calcio - già appartenuta a Mona Nostra e prima ancora a Fabio Fazio – sarà indossata da Victoria Cabello. La conduttrice, al suo esordio in Rai dal prossimo 18 settembre, sarà la nuova padrona di casa della celebre programma a cavallo tra informazione sportiva ed intrattenimento. Nella sua partita professionale (tre ore di diretta più supplementari) la presentatrice sarà affiancata da una rinnovata squadra di comici, inviati ed ospiti.

Sono un po’ tesa per questo salto in Rai, dopo tanti anni di tv mi sembra di iniziare ora. E’ come se avessi fatto le prove generali e questo fosse il debutto (…) Quello della domenica è un pubblico nuovo, mi rapporto per la prima volta a una generalista, a un programma molto popolare, cercherò di capire anche come cambiare linguaggio e tono di voce…”.

Ha affermato Victoria Cabello durante la presentazione di Quelli che il calcio tenutasi oggi a Milano. La conduttrice ha anche dichiarato che da settimane  sta lavorando assieme agli autori (di cui fa parte) per preparare una trasmissione frizzante e di qualità. Scrive e riscrive, anche se è consapevole che la diretta stravolgerà ogni copione. Per andare a colpo sicuro, la Cabello si farà aiutare dagli assist del Trio Medusa, nel ruolo di irriverenti disturbatori, e dalla comicità di Virginia Raffaele e di Ubaldo Pantani.

Mi sto affidando agli sms di Simona Ventura, che mi dà suggerimenti e mi ricorda che il programma va sempre più verso l’intrattenimento. Si è riconfermata una grande donna, che stimo” ha detto stamane la presentatrice, rivelando un inedito rapporto di amicizia con l’ex signora dell’Isola.

Il nuovo Quelli che il calcio, dunque, non trascurerà l’intrattenimento e punterà anche molto sull’interazione col pubblico dei veri tifosi. Ogni domenica, infatti, gli inviati “vip” nei principali stadi saranno affiancati da persone comuni che commenteranno in diretta i gol e le azioni più appassionanti. Una scelta per riscoprire lo spirito autentico del programma. A proposito, “ogghio allo sghuub“: quest’anno tra i cronisti non ci sarà Aldo Biscardi. Confermatissima, invece, la presenza in studio di Massimo Caputi.




1
settembre

A QUELLI CHE IL CALCIO ARRIVA IL TRIO MEDUSA: “CI DIVERTIREMO MOLTO. GIOCHEREMO DA LIBERI”.

Trio Medusa

Non far rimpiangere un decennio firmato Simona Ventura, con tutta la schiera di comici e personaggi lanciati dal programma domenicale di Rai 2, ha tutta l’aria di una mission (im)possible per la nuova padrona Victoria Cabello. L’intento è quello di non voler imitare chi l’ha preceduta, ma di proporre una valida alternativa alle ammiraglie e fare di Quelli che il Calcio il terzo contenitore della domenica televisiva nostrana. Ma le risate, tra un gol e un altro, saranno ancora al centro del programma. Compito, da quest’anno, affidato principalmente al Trio Medusa (Gabriele Corsi, Furio Corsetti e Giorgio Maria Daviddi):

“Confermiamo. Saremo a Quelli che… al fianco di Victoria – dichiarano le tre ex Iene a La Repubblica – Perchè ci abbiano chiamati, sinceramente ci sfugge. Una cosa è certa: ci divertiremo molto. Il nostro rapporto con Vicky (solo platonico) è nato ai tempi de Le Iene: lei è la classica compagna di banco casinara. Ma in un gruppo così, il bello è che non vieni mai mandato fuori della classe. Anzi: passi l’anno a pieni voti”.

E questo è l’augurio che tutta la squadra di Rai 2 rivolge ai nuovi arrivati. Il loro ruolo, ancora da definire, sarà comunque quello che ha da sempre contraddistinto la loro carriera. Saranno graffianti e irriverenti, ormai un marchio di fabbrica del Trio che, per sua stessa ammissione, difficilmente (e per fortuna) riuscirà a togliersi:

“Questa definizione non ce la toglie di dosso più nessuno. Anche quando andiamo a comprare il pane: ‘Ho fatto tre etti e mezzo di irriverenza. Che faccio? Lascio?’ (…) Giocheremo da liberi. La squadra è già forte: oltre a Victoria, Massimo Caputi (in una trasmissione che parla di calcio, uno che ne capisce è il caso che ci sia…), Virginia Raffaele e Ubaldo Pantani. Noi faremo come al solito: butteremo la palla in tribuna”.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


28
agosto

VICTORIA CABELLO E IL RITORNO DI QUELLI CHE IL CALCIO AL ‘FAZIO STYLE’

Victoria Cabello

18 settembre 2011. E’questa la data di partenza (in corrispondenza della terza giornata di campionato, la seconda dopo lo sciopero) di Quelli che il calcio, una delle trasmissioni più attese della nuova stagione televisiva. Si potrebbe anche parlare di ritorno al passato per il programma della domenica pomeriggio di Rai2: alcuni dettagli, svelati dal numero di Sportweek dedicato alla nuova padrona di casa Victoria Cabello, fanno pensare ad un vero e proprio restyling nello stile di quella che fu la versione di Fabio Fazio.

Il ritorno alla regia di Paolo Beldì, storico regista delle edizioni 1993-2009 di Quelli che, è un chiaro segnale in tal senso e la mancata conferma di Aldo Biscardi, inviato di punta dagli stadi delle edizioni targate Simona Ventura, e Stefano Bettarini (anche e soprattutto per le note vicende relative allo scandalo del calcio scommesse) non fanno altro che confermare l’indiscrezione secondo la quale i dirigenti Rai avrebbero detto a Victoria: “Vogliamo una Cabello in stile Fazio“.

Confermatissimi i comici Ubaldo Pantani e Virginia Raffaele (quest’ultima torna a lavorare in coppia con la Cabello dopo aver vestito i panni dell’annunciatrice elettronica nella seconda edizione di Victor Victoria) mentre alcuni rumors parlano del possibile ingresso nel cast del Trio Medusa. Se la parte ‘divertente’ della trasmissione appare di buon livello, c’è molta curiosità per capire chi affiancherà Massimo Caputi nel commento dei match giornalieri.





6
agosto

LE IENE TRIP: SU ITALIA 2 I SERVIZI CULT E I PERSONAGGI PIU’ IRRIVERENTI DEI QUINDICI ANNI DELLE IENE

Le Iene Trip

L’abito nero incute timore, gli occhiali scuri sono un marchio di fabbrica, la loro tipica  irriverenza ha sollevato un mare di scandali e polemiche: se li riconosci li eviti, sono Le Iene, gli inviati dello storico programma di Italia 1 nato nel 1997 sull’idea del format argentino Caiga quien Caiga, e ispirato nel look all’omonimo film di Quentin Tarantino. Da questa sera su Italia 2 prende via lo speciale Le Iene Trip, un viaggio attraverso i 15 anni dello show condotto da tre matricole del programma: Niccolò Torielli, intraprendente inviato dello Sconvolt Quiz, Angelo Duro, il cantante senza pubblico che recentemente ha portato in scena Nuccio Vip, e la new entry Giorgia Crivello, volto di Deejay Tv.

Dalla prima edizione condotta quotidianamente da Simona Ventura Dario Cassini e Peppe Quintale, alle gag più riuscite di Alessia Marcuzzi e Luca e Paolo, fino all’arrivo di Ilary Blasi. Un viaggio che riporterà in onda i momenti e i personaggi cult del programma: le lezioni d’inglese di Mr. Brown, le furiose liti tra i “culattoni raccomandati” del Trio Medusa e Vittorio Sgarbi, le interviste interrotte di Pif, la storia d’Italia secondo i politici nelle interrogazioni di Sabrina Nobile, le classifiche più riuscite di Gip, le imitatissime interviste doppie, la celebre intervista a nudo di Alessia Marcuzzi.

Oltre ai servizi più irreverenti che mostreranno un giovanissimo Teo Mammucari alle prese con la Supercazzola, e Victoria Cabello nel suo storico incontro con George Clooney, verranno riproposti anche gli approfondimenti più scottanti firmati tra gli altri da Giulio Golia, Enrico Lucci e Luigi Pelazza, che in questi anni hanno raccontato gli aspetti più oscuri e scomodi dell’Italia e degli italiani.


17
luglio

DEEJAY TV: IN AUTUNNO ARRIVANO IL TRIO MEDUSA E NIKKI

Il Direttore di Deejay TV Linus

Tutto pronto anche per l’autunno di Deejay tv, l’emittente di Elemedia che dopo Mediaset, Rai e La7, presenta, proprio in questi giorni, il palinsesto per la nuova stagione. Per Deejay Tv, dopo un primo periodo di “assestamento”, è arrivato il momento di tirare le somme e puntare su nuove idee, non senza però aver prima confermato quelle che in un anno sono diventate vere e proprie “istituzioni” dell’emittente tv musicale.

Per cominciare, confermatissimo è Deejay chiama Italia, il programma simbolo di Deejay tv, realizzato a 4 mani con Radio Deejay, in cui il direttore artistico del canale, Linus, insieme a Nicola Savino, si diletta a svelare il “dietro i microfoni” del programma radiofonico, con l’ausilio di 8 telecamere presenti nello studio di registrazione e nella redazione. Confermato anche Nientology, il quiz no sense della collaudatissima coppia formata da  La Pina e Diego Passoni, senza mutamenti riguardo la struttura e gli appuntamenti settimanali, arricchiti, come sempre, da due puntate dedicate al peggio e al meglio della settimana. Ritrovano nella stessa collocazione dello scorso anno anche gli spazi gestiti da Albertino, Carlo Lucarelli, Vic, i Vitiello’s, Federico, Marisa e Aldo Rock.

Deejay tv, però, riesce persino ad azzardare con due novità,  puntando su tre (ex) “iene”, quelle del Trio Medusa. L’ironico trio guiderà un programma tutto nuovo, dal contenuto giovane e dinamico, chiamato I- Trio. Una trasmissione interamente dedicata ai telespettatori affamati di gloria, che potranno mostrare il proprio talento (o anche solo la faccia di bronzo) caricando contenuti video sul sito del programma, dando vita ad un  format che ricorda vagamente il Talent 1 della rete giovane del Gruppo Mediaset.





29
settembre

PARLA CON ME TORNA STASERA E FA SUBITO LA FESTA A BERLUSCONI: BUON COMPLEANNO, PRESIDENTE!

Silvio Berlusconi (Parla con Me)Meno male che Silvio c’è! Pensate a Suzy Menkes, arguta penna fashion dell’Herald Tribune: a Milano sfilano ragazze in abitini leggeri, corti, persino succinti? “Veline pronte a parties infami”, scrive Menkes dalla prima fila delle passerelle di Armani, di Pucci, e di Bottega Veneta – a questo giro tra i più scostumati, a suo dire; a Milano vestiti troppo short e sexy? “Prendetevela con Berlusconi”, titola Menkes - e non con l’effetto serra, o con l’umidità abissale delle notti estive. E pensate a Claudia Mori, che iersera da Gad Lerner ha ribadito tutto il suo genuino scazzo per quel famigerato confronto tra due sue foto a X Factor definendolo “un’aggressione tipica di una società e di una televisione che la rappresenta” – e magari anche di Berlusconi, per ovvia proprietà transitiva.

Pensate a Serena Dandini: stasera riparte con la striscia quotidiana del talk satirico Parla con me, in onda dal martedì al venerdì intorno alle 23.00 su Raitre, e, tanto per assicurarsi qualche grintoso richiamo sulle pagine dei quotidiani, fa la festa a Berlusconi (ché oggi è pure il suo compleanno). “Happy birthday, Mr. President”, gli canterà Sabrina Impacciatore di biondo à la Marylin imparruccata; “seduto in quella sala travaglio, non pensavo ad altro che alla nascita del Presidente del Consiglio”, dovrebbero intonare gli Elii con una canzone scritta ad uopo per cotanto genetliaco; ma “Lost in wc” dovrebbe essere la proverbiale ciliegina sulla torta.

Protagoniste della minifiction (due minuti al dì) sono Federica Cifola e Paola Minaccioni nei panni di due apprendiste escort dallo spiccato accento barese intente a imbellettarsi e a fotografarsi col cellulare sperando di passare una notte – ben retribuita – con un misterioso Lui. Il tutto tra i marmi e gli specchi di un bagno in stile Palazzo Grazioli – che non viene mai nominato, ma la presenza dell’asciugacapelli di Putin non darebbe adito a ulteriori interpretazioni.


26
luglio

MALA TEMPORA CURRUNT PER LE TV MUSICALI: ALL MUSIC DIVENTA DEEJAY TV

MTV e Deejay TV 

Corrono tempi bui per le tv musicali italiane e la soluzione non pare essere dietro l’angolo.

Se Mtv, come sappiamo, non rinnoverà i contratti a tempo determinato in scadenza, suscitando le ire dei propri (ex) dipendenti appoggiati dai volti di punta dell’emittente, anche la concorrente All Music non se la passa propriamente bene. La tv musicale del gruppo L’Espresso è a rischio chiusura dallo scorso aprile a causa della crisi economica che sta attraversando piccoli e grandi gruppi industriali, anche se, secondo i 29 lavoratori licenziati, il problema è da ricercarsi nella cattiva gestione del budget da parte dei manager del gruppo.

Intanto, vista la chiusura delle attività di produzione interna, l’emittente sembrerebbe intenzionata, dal prossimo settembre, a cambiare nome e di conseguenza programmazione. Il nome scelto, tutt’altro che casuale, è Deejay Tv, che sembrerebbe voler far breccia nel cuore degli affezionati radioascoltatori dell’emittente, cavalcando l’onda del successo di Deejay Chiama Italia.


26
aprile

BREVEMENTE: ARGOMENTI ED OSPITI DEI PRINCIPALI PROGRAMMI DEL 26 APRILE 2009

Cannabis
Brevemente

Ospiti di Fabio Fazio saranno questa sera Rita Levi Montalcini, donna di scienze, premio Nobel per la Medicina nel 1986, che il 22 aprile ha compiuto 100 anni, festeggiati due giorni prima al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. A seguire Pietro Grasso, dalla trincea della Pretura al Maxi-Processo, dalla Commissione Anti-Mafia al Ministero e alla DNA, poi di nuovo, per cinque anni, a capo della Procura di Palermo e, dal 12 ottobre 2005, Procuratore Nazionale Antimafia. Uno dei maggiori esperti di Mafia, parla dei legami sociali della malavita organizzata e della recrudescenza della ‘Ndrangheta in Calabria e della Camorra in Campania, a partire da Per non morire di mafia, resoconto di vent’anni di lotta alle mafie, in libreria dal 28 aporile. L’immancabile appuntamento con Luciana Littizzetto che cerca e commenta a modo suo i fatti della settimana, la surreale ‘opinione’ di Maurizio Milani, la rubrica Il posto del cuore a cura di Massimo Gramellini e le analisi climatiche e ambientali di Luca Mercalli chiudono la puntata di Che tempo che fa.

Il nuovo duo “GSM”  con la “grande scuola meridionale”, i Midena e Puma dal locale Mille Bolle Blu, Sergio Viglianese con i suoi cento “perché”, Paolo Casiraghi nei panni della bergamasca Suor Nausicaa, gli irresistibili Fichi d’India,   i “Turbotubbies” de I Turbolenti, Omar Fantini e il vispo Nonno Anselmo, Gianluca Impastato nelle doppie vesti dell’esperto enologo Chicco d’Oliva e dell’archeologo Mariello Prapapappo e ancora i monologhi di Dario Cassini e Andrea Baccan in arte Pucci e molto altro ancoranel prossimo appuntamento con Colorado, il varietà comico di Italia1 condotto da Rossella Brescia e Beppe Braida;

  • Report: alle 21.30 su Raitre

Report propone un’inchiesta dal titolo “La Cura” di Alberto Nerazzini. “Il governo ha deciso di ridurre il finanziamento dello Stato alle Regioni per il Servizio sanitario nazionale – spiega l’ autore. I servizi assicurati ai cittadini sono destinati a ridursi? Saranno reinseriti i ticket? Quali sono i tagli che il governo ha deciso? E soprattutto: i tagli sono stati fatti dopo un’azione seria di verifica degli sprechi? Nel frattempo, il nostro sistema sanitario è malconcio e si barcamena tra regioni cosiddette virtuose e regioni sprecone, quelle che più semplicemente non ce la fanno e allora sono commissariate oppure sottoposte ai Piani di rientro”. Alberto Nerazzini ha girato l’Italia, dalla Calabria, dove è addirittura difficile quantificare il deficit, alla Lombardia, la prima ad aprire la competizione tra sanità pubblica e privata, e ha visitato alcune delle realtà che dovrebbero rappresentare il fiore all’occhiello del Servizio sanitario nazionale: gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, gli Irccs, finanziati dal ministero perché affiancano la ricerca alla cura dei pazienti.