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26
gennaio

MEDIASET PREMIUM FA INCETTA DI SERIE TV PER IL 2012. ALCATRAZ E SMASH DEBUTTANO FREE

Smash, la serie di Steven Spielberg su Mediaset Premium

Se i diritti per la trasmissione delle partite di calcio sono un terreno fertile per la battaglia tra le due maggiori pay tv italiane, non è meno combattuta la ‘guerra’ delle serie tv. Sky nell’ultimo anno ha potuto garantire alcuni dei titoli più attesi (Glee, Flash Forward e Terra Nova tra gli altri) grazie al pacchetto dei tre canali Fox e nonostante il contratto oneroso con cui Mediaset si era aggiudicata la library di Warner e Universal. Ma il gruppo di Cologno per il 2012 ha notevolmente potenziato i magazzini di Premium, rifornendolo di titoli e autori piuttosto chiacchierati.

Si parte da Alcatraz, ultima creatura di J.J.Abrams, che sta incuriosendo buona parte del pubblico in attesa di vedere l’episodio pilota il prossimo 30 gennaio su Premium Crime. Da un altro colosso del cinema e della tv come Steven Spielberg, arriva la serie evento Smash, un musical che mostra il dietro le quinte di uno spettacolo teatrale a Broadway, e che segna il ritorno sul piccolo schermo di Debra Messing (Will&Grace) e, per cinque episodi, di Uma Thurman. La serie sarà in onda sul canale Mya dal 19 febbraio. In entrambi i casi, sia per Alcatraz che per Smash, i debutti saranno free, cioè visibili da tutti sul canale 309 del digitale terrestre.

Il 6 aprile su Premium Crime debutta Person of Interest, dai produttori esecutivi J.J. Abrams e Jonathan Nolan (fratello del più famoso Christopher Nolan). Tra i protagonisti Michael Emerson, l’enigmatico Benjamin Linus di Lost. Il 4 maggio sarà la volta di 2 Broke Girls che andrà ad occupare la seconda serata di Mya. Si tratta di una fortunata sitcom sulla vita, le aspirazioni e le delusioni di due  cameriere di una tavola calda di Brooklyn, una di umili origini e l’altra proveniente da una famiglia agiata ma caduta in rovina. La serie sarà preceduta in prima serata da Suburgatory, la storia di un padre che si trasferisce dal centro di New York in periferia con la speranza di dare un futuro migliore alla figlia sedicenne.




30
aprile

STUDIOMANIA: RAI CPTV TORINO E IL MUSEO DELLA RADIO E DELLA TELEVISIONE

StudioMania - CPTV Rai Torino

Dopo aver passato in rassegna i centri di produzione dei principali poli televisivi italiani (qui tutti i post), quest’oggi lasciamo Lazio e Lombardia per spostarci in Piemonte e parlare di un Centro di Produzione tanto particolare quanto storico: quello torinese della Rai

L’obiettivo del Centro di Produzione Rai di Torino è quello di sviluppare e realizzare progetti televisivi, mettendo a disposizione 3.000 mq di studi adattabili a qualsiasi tipo di esigenza, 1 virtual set, 20 postazioni di post-produzione, 9 laboratori, un settore di scenografia, uno di falegnameria, oltre a spazi per le redazioni, aree guardaroba, trucco e costumi, camerini completamente attrezzati e aree magazzini, con una vasta quantità di arredi e oggettistica riprodotta e originale per l’allestimento dei diversi ambienti.

I servizi offerti alle reti coprono tutte le esigenze produttive: dallo studio alla scenografia, con progettazione e realizzazione di allestimenti scenografici attraverso opere in legno, metallo, polistirolo, plastica e plexiglass; fondali pittorici, stampi, sculture e lavorazioni in termoformatura; decorazioni per qualsiasi tipo di allestimento; realizzazione di impianti luminosi. Ma anche progettazione e realizzazione di costumi e trucco; montaggio; postproduzione audio e video (ogni anno circa 42.000 ore di lavoro di montaggio per i programmi e per il telegiornale regionale); grafica in 2D e 3D; lavorazioni audio e video. Inoltre, per le riprese esterne, vengono utilizzati pullman regia e troupe leggere, mentre il Centro garantisce anche la messa in onda tecnica delle trasmissioni televisive regionali e nazionali, anche sul satellite.