Quinta Colonna



23
novembre

LE IENE: INCHIESTA SUI COMBATTENTI DELL’ISIS. A QUINTA COLONNA ‘IL TERRORISTA DELLA PORTA ACCANTO’

Paolo Del Debbio

A dieci giorni dagli attentati di Parigi, è l’allarme terrorismo l’argomento più affrontato dai programmi televisivi. Non può essere diversamente: proprio in queste ore, le forze di sicurezza stanno proseguendo arresti e perquisizioni in ambienti legati al fanatismo islamico. Stasera in prime time Mediaset tratterà il tema sia sul fronte del dibattito sia su quello dell’approfondimento. Le Iene di Italia1, in particolare, proporranno un’inchiesta sui foreign fighters.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,




17
novembre

QUINTA COLONNA: I CENTRI SOCIALI ATTACCANO L’INVIATA, COLLEGAMENTO INTERROTTO

Quinta Colonna, Nausica Della Valle a Centocelle

Insulti e minacce: dialogo impossibile con i ragazzi dei centri sociali. Così, l’inviata di Quinta Colonna, Nausica Della Valle, ha dovuto interrompere il collegamento. Ieri sera, la giornalista si trovava in un locale del quartiere romano di Centocelle per la diretta di Rete4, quando un gruppo di manifestanti ha iniziato ad inveire. Il clima si è fatto subito rovente.


15
settembre

QUINTA COLONNA: I CASAMONICA VS FEDERICA ANGELI. DEL DEBBIO TORCHIA I PARENTI DEL BOSS

Quinta Colonna, Federica Angeli vs Enrico Casamonica

Paolo Del Debbio è andato oltre. Dopo le polemiche sull’ospitata dei Casamonica a Porta a Porta, ieri sera il conduttore di Quinta Colonna ha completato la rotta tracciata da Bruno Vespa, mettendo sotto torchio alcuni componenti della discussa famiglia rom e sottoponendoli in diretta ad un serrato contraddittorio. Per farlo, il conduttore ha messo a confronto il nipote e il cugino del defunto boss Vittorio con l’agguerrita giornalista Federica Angeli, finita sotto scorta per aver denunciato fenomeni mafiosi ad Ostia. Con il passare dei minuti, il botta e risposta si è fatto sempre più teso.





7
settembre

QUINTA COLONNA, PORTA A PORTA E OTTO E MEZZO: TORNANO I TALK SHOW. SALVINI SU RETE4, RENZI DA VESPA

Paolo Del Debbio, Quinta Colonna

L’attualità politica torna al centro dei palinsesti, sollecitata da accadimenti di portata mondiale che in queste ore stanno catalizzando l’attenzione dell’opinione pubblica. La settimana appena iniziata sarà caratterizzata dalle partenze stagionali di alcuni dei talk show più seguiti del piccolo schermo: oggi (lunedì 7 settembre) torneranno in onda Otto e Mezzo con Lilli Gruber, ma anche Quinta Colonna di Paolo Del Debbio e Porta a Porta. Ad inaugurare le danze saranno i due Mattei della politica – Salvini e Renzi – rispettivamente ospiti su Rete4 e Rai1.

Quinta Colonna: Del Debbio riparte con Salvini


20
maggio

QUINTA COLONNA, FULVIO BENELLI: MAI PAGATO IL ROM TRUFFATORE, LA REDAZIONE SAPEVA TUTTO

Fulvio Benelli, Quinta Colonna

Fulvio Benelli vuota il sacco. Il giornalista licenziato da Quinta Colonna per i contestati servizi sul “rom polivalente” non ci sta ad essere additato come un taroccatore di professione, e in un’intervista a Il Tempo racconta la propria versione. “Per Quinta Colonna ho girato 80 servizi. Se avessi voluto taroccare qualcosa lo avrei fatto da tempo. E mi sarei messo d’accordo con un amico fidato” ha dichiarato il cronista, replicando alle accuse piovutegli addosso. A cominciare da quella di aver pagato il protagonista dei servizi incriminati.

Quinta Colonna, Fulvio Benelli: mai pagato il rom

Io non ho mai pagato. A questo ragazzo che mi accusa ho offerto al massimo un pranzo da McDonald’s” ha affermato Benelli. Il giornalista ha poi aggiunto: “c’è chi parla di finto rom, qui siamo davanti ad un vero rom e ad un vero truffatore“. Poi l’ex inviato di Quinta Colonna racconta la genesi dei servizi contestatigli. Tutto iniziò ad aprile, quando il direttore del Tg4 Mario Giordano gli chiese di raccogliere alcune voci di islamici all’indomani dell’uccisione di 148 studenti in Kenya.

Quinta Colonna, Fulvio Benelli: non avevo l’autonomia per decidere da solo

A Mestre, Benelli dichiara di essersi imbattuto in un tunisino che gli rilasciò dichiarazioni forti sui cristiani uccisi e – in un secondo momento – gli raccontò come i rom truffano le persone e rubano le macchine. I suoi superiori, assicura il giornalista, sapevano tutto. “Funziona così l’organizzazione di un programma. Peraltro ero a Mediaset da 8 mesi, non avevo e non ho l’autonomia per decidere da solo” ha spiegato Benelli.





16
maggio

FULVIO BENELLI, LICENZIATO DA QUINTA COLONNA, SI DIFENDE: LE PAROLE DI UN TRUFFATORE PREFERITE ALLA MIA PROFESSIONALITA’

Fulvio Benelli, rom polivalente

L’hanno licenziato in tronco, senza alcun preavviso. A Mediaset sono stati inflessibili con Fulvio Benelli, l’ex inviato di Quinta Colonna accusato di aver manipolato due servizi giornalistici avvalendosi di un figurante. All’indomani della denuncia effettuata da Striscia la notizia, il cronista è stato rimosso dal suo ruolo senza esitazioni ed ora, accusato il colpo, è lui stesso a difendersi dalla malefatta contestatagli.

Quinta Colonna, Fulvio Benelli licenziato – la sua replica

In una nota, lo stesso Benelli ha dichiarato:

“All’attacco che ho subito senza alcun preavviso la sera del 12 maggio scorso con il servizio di Striscia la notizia sul Rom polivalente è seguito quello, ancor più inaspettato, del licenziamento in tronco avvenuto il giorno successivo non preceduto da alcuna contestazione. L’analisi dell’accaduto richiede sensibilità e conoscenze alle quali non ho mai dovuto dedicarmi nei vent’anni di professione giornalistica sin qui da tutti apprezzata e stimata, anche a livello internazionale. E’ comunque a tutti evidente che le parole di un abile ed esperto truffatore, reo confesso di reati ben documentati, sono state preferite alla mia professionalità senza alcun previo contraddittorio, esaltando il sensazionalismo spettacolare a scapito delle regole”


15
maggio

GAD LERNER VA GIU’ PESANTE CONTRO DEL DEBBIO, QUINTA COLONNA E MEDIASET: “TV CHE SI NUTRE DI FALSI SCOOP”

Gad Lerner

Solidarietà a Fulvio Benelli, licenziato come capro espiatorio da una tv che si nutre di falsi scoop come i suoi“. Sulla rimozione dell’inviato di Quinta Colonna accusato di taroccamento giornalistico è arrivata pure la disamina di Gad Lerner. L’ex conduttore è intervenuto a gamba tesa dalle colonne del suo blog, dove – a commento dell’accaduto – ha riservato dure critiche a Mediaset e a Paolo Del Debbio.

Il rancore sociale alimentato dai teleschermi per trarne audience e vantaggi elettorali, ormai è dilagante. Ogni giorno su quasi tutte le reti ci sono trasmissioni confezionate su misura per alimentare i pregiudizi e la guerra fra poveri. Naturalmente bersagli privilegiati sono i rom, detestati e facili da coinvolgere nella telerissa, con o senza la presenza di un Salvini seduto in poltrona” ha scritto Lerner.

Gad Lerner contro Quinta Colonna

Poi il giornalista se l’è presa direttamente con il talk show di Rete4 finito nell’occhio del ciclone. In particolare, ha definito Quinta Colonnala trasmissione-prototipo di questo modello televisivo, studiata nel minimo dettaglio dal raffinato intellettuale finto tonto Paolo Del Debbio“. Ed ha aggiunto:

“Sento parlare di Del Debbio, fra l’altro, anche come possibile candidato del centrodestra a Milano, con buone chances di successo. Ora si è liberato con una firmetta (tanto sono tutti rapporti di lavoro precari) dell’inviato nei campi rom Fulvio Benelli, scoperto da Striscia la Notizia in una grossolana manipolazione. Basta sganciare qualche soldo a certi disgraziati, per fargli dire quel che si vuole. Era già accaduto a Mattino Cinque. La stessa Striscia la Notizia ha mandato via due suoi inviati che, a quanto pare, certe storie le architettavano salvo poi spacciarle per vere”.

Quinta Colonna, Gad Lerner: degenerazione della tv verità


13
maggio

QUINTA COLONNA: LICENZIATO IL GIORNALISTA RESPONSABILE DEI SERVIZI CON IL “ROM POLIVALENTE”

Striscia la notizia, il Rom polivalente

In un comunicato, Mediaset fa sapere di aver interrotto ogni rapporto professionale con il giornalista responsabile dei servizi con il “rom polivalente” denunciati da Striscia La Notizia. Questa la nota integrale:

«Da oggi abbiamo interrotto ogni rapporto professionale e valuteremo le opportune iniziative legali nei confronti del giornalista Fulvio Benelli, responsabile dei due servizi “Truffatore rom: così rubo le macchine agli italiani” e “Sono d’accordo se fanno lo sterminio” andati in onda  rispettivamente su Quinta Colonna (27 aprile 2015) e su Dalla Vostra Parte (3 aprile 2015). Come denunciato da Striscia la notizia il soggetto intervistato è la stessa persona che ha “interpretato” il ruolo di truffatore rom e di estremista musulmano senza essere né l’uno nél’altro. Con questi servizi Benelli ha ingannato la buona fede delle nostre testate, rischiando di recare un grave danno al lavoro sempre corretto e professionale della redazione e dei colleghi. La nostra credibilità nell’approfondire fatti e notizie è nota al pubblico, che non a caso sta attribuendo grande successo a entrambi i programmi. E per fortuna esistonogli anticorpi per individuare ed espellere chi, a questa credibilità, attenta in qualsiasi modo».

Di seguito, invece, il commento di Paolo Del Debbio:

«Siamo sempre stati chiari e onesti con i nostri telespettatori e continueremo ad esserlo. Perché vogliamo stare in mezzo alla gente, vogliamo raccontare i problemi del Paese con impegno e serietà, come abbiamo sempre fatto, senza lasciare spazio alcuno a chi tradisce la fiducia nostra e quella del pubblico».

Striscia la notizia accusa Quinta Colonna: il rom polivalente