Peter Cincotti



12
febbraio

SANREMO 2013, TESTI: SIMONA MOLINARI E PETER CINCOTTI – LA FELICITA’

Simona Molinari e Peter Cincotti

Oltre a Dr Jekyll e Mr Hyde il duo composto da Simona Molinari e Peter Cincotti portano sul palco del Festival di Sanremo La felicità, un brano scritto dalla stessa Molinari con Cincotti e Maurizio Vultaggio su musica di Carlo Avarello. Ecco il testo del pezzo, cantato in questi minuti per la prima volta su Rai1:

La felicità (di S. Molinari – M. Vultaggio – P. Cincotti – C. Avarello)

But I need you back
Ho fatto errori che ripensandoci non farei
Ma a questo mondo dimmelo tu chi non sbaglia mai
Ah, tutta colpa di quell’attimo di gelosia,
Io quella notte no, non dovevo andare via.
Ero convinta sarei riuscita a cambiarti un po’
Ero sicura che non mi avresti detto no
Io ti volevo in una vita che no era tua
Io dicevo ti amo, tu mi dicevi una bugia.
Ah la felicità
But I need you back
Ah la felicità
But I Need you back
Ah la felicità
Non ricordo più che sapore ha la felicità!
Oh I need you back.




12
febbraio

SANREMO 2013, TESTI: SIMONA MOLINARI E PETER CINCOTTI – DR. JEKYLL MR. HYDE

Simona Molinari e Peter Cincotti

L’esperienza del Festival di Sanremo va vissuta in coppia. Simona Molinari e Peter Cincotti tornano insieme per la 63esima edizione della kermesse dopo la collaborazione relativa al brano In cerca di te e ad altri due pezzi contenuti nel terzo album della cantautrice. La Molinari, di origine napoletana ma cresciuta a L’Aquila, torna sul palco dell’Ariston dopo la partecipazione all’edizione del 2009 quando fu scelta da Gianmarco Mazzi e Paolo Bonolis per la sezione “Proposte” dove, nella serata dei Super big, ha avuto l’onore di essere accompagnata da Ornella Vanoni. Per Cincotti, cantautore-pianista nato a New York, invece si tratta di un debutto assoluto dopo essersi cimentato nella carriera di attore (nel film di Kevin Spacey Beyond The Sea e nel film campione d’incassi Spider-Man 2) e di modello. I due cantautori presentano due brani, “Dr. Jekyll Mr. Hyde” e “La felicità”. Il primo, in particolare, parla della continua lotta interiore nell’uomo tra istinto, mente, ragione, la parte buona e quella meno buona. E’ un brano donato dalla vedova di Lelio Luttazzi. Ecco il testo:

Dr Jekyll Mr Hyde (di L. Luttazzi – A. Zeppieri – L. Luttazzi)

Ma tu chi sei?
Tu che questa notte tornerai
E sulla mia bocca giurerai
Voglio restare con te.
Ma tu chi sei?
Tu che al primo sole svanirai
E tra un mese telefonerai
Di nuovo pazzo di me.
Ti ho visto ridere
Di fronte alle disgrazie della gente
Ti ho visto piangere
Durante la cattura di un serpente
Ma tu chi sei?
Tu probabilmente non lo sai,
Come non sappiamo pure noi
di essere tutti mezzi matti:
un poco Dottor Jekyll,
a little Mister Hyde.
Ti ho visto ridere davanti a un’auto dopo un incidente
Ti ho vista piangere
precipitevolissimevolmente