Solo pochi mesi fa, i fatti lasciavano presagire il peggio. E, invece, la sua rivincita, o se preferite “risarcimento”, è già dietro l’angolo. Dopo la soppressione con ampi strascichi polemici di Parliamone Sabato, Paola Perego è pronta a tornare su Rai1 nella prossima stagione. La notizia era nell’aria ma ad ufficializzarla, in seguito al CdA Rai di ieri, ci pensa su Twitter Arcobaleno Tre, l’agenzia di management di proprietà della stessa Perego e del consorte Lucio Presta.
Paola Perego
La stagione degli «scandali»
Ogni stagione catodica che si rispetti porta con sé una scia, più o meno robusta, di “scandali“. Eventi eclatanti, liti accese, decisioni destinate a creare un punto di rottura nel flusso di una data trasmissione. L’anno televisivo ormai al tramonto ne è stato ampiamente foriero: dalla ‘lista di donne’ fatta da Bettarini al GF VIP ai fuori onda di Striscia la Notizia sul ‘caso Insinna’. Questi i momenti che sono riusciti a far parlare maggiormente di sé.
Paola Perego colpita e affondata. La Rai stoppa la sua ospitata a Made in Sud
La Rai dice ancora no a Paola Perego. Dopo la cacciata dal sabato pomeriggio di Rai 1 insieme al suo programma Parliamone Sabato, alla conduttrice monzese, stando a quanto confermato da Lucio Presta su Twitter, viene vietata la partecipazione a Made in Sud.
Caso Insinna, Codacons accusa la Rai per il diverso trattamento usato con Paola Perego: «Saremo costretti a denunciare per discriminazione sul luogo di lavoro»
Non si placano le polemiche attorno a Flavio Insinna, dopo i filmati di Striscia la Notizia. Questa volta ad alzare la voce contro la Rai è il Codacons, che chiede provvedimenti immediati nei confronti del conduttore di Affari Tuoi. In caso contrario, l’associazione di difesa dei consumatori e dell’ambiente provvederà a denunciare i vertici di Rai 1 per discriminazione sul luogo di lavoro, ricordando quanto successo a Paola Perego.
Parliamone Sabato, Lucio Presta vs Gregorio Paolini: «Nessun chiarimento con me fino a quando non sarai leale con Paola Perego»
Nessuna mediazione è possibile. Per ora, non se ne discute nemmeno. Dopo la polemica su Parliamone Sabato e la conseguente chiusura del programma (soluzione tutt’oggi inspiegabile), restano tesi i rapporti tra Lucio Presta e l’autore Gregorio Paolini, capoprogetto de La Vita in Diretta, dalla cui costola nasce il talk prefestivo. Un post pubblicato su Facebook dal noto agente televisivo e marito della conduttrice Paola Perego rende l’idea del clima arroventato. E svela un retroscena: Paolini avrebbe tentato invano di incontrare Presta.
#IostoconPaolaPerego: Ventura e Bonolis tra i pro, Parisi e Bellavia nei contro, tanti gli astenuti
La storia è sempre la stessa ma si aggiungono nuovi protagonisti, chi “pro” e chi “contro”. Paola Perego ha ottenuto subito, fin dalle ore successive all’ultima puntata di Parliamone Sabato, la solidarietà di giornalisti e colleghe. Oltre all’appoggio del marito -e agente- Lucio Presta, alcune compagne di scuderia hanno deciso di schierarsi prontamente dalla parte della conduttrice.
Parliamone Sabato, Minoli graffia Campo Dall’Orto sulle responsabilità: dopo l’intervista di Vespa al figlio di Riina non successe nulla
Giovanni Minoli non gliel’ha fatta passare liscia. Ieri, in apertura del suo programma Faccia a Faccia, il giornalista ha graffiato il DG Rai Antonio Campo Dall’Orto su quello che egli stesso ha definito “il caso mediatico-televisivo della settimana“: la polemica su Parliamone Sabato e la conseguente chiusura della trasmissione. Minoli, in particolare, ha pizzicato il top manager di Viale Mazzini riguardo alle responsabilità di quanto accaduto e ne ha evidenziato le contraddizioni.
Parliamone Sabato, Campo Dall’Orto smentisce Paola Perego: “Il direttore di Rai 1 non sapeva”
Non accenna a spegnersi la polemica intorno alla chiusura repentina di Parliamone Sabato, soprattutto dopo le dure dichiarazioni rilasciate da Paola Perego a Le Iene: la conduttrice ha accusato la Rai (nello specifico, il Capostruttura del programma e il Direttore di rete) di aver prima approvato l’argomento “donne dell’est” e di essersi poi dissociata. Il direttore generale della Rai Antonio Campo Dall’Orto, però, non ci sta e rigetta ora quelle accuse, assolvendo Andrea Fabiano.