Massimiliano Rosolino
Massimiliano Rosolino è pronto ad affrontare la sua quinta Olimpiade. Stavolta, però, il nostro campione non scenderà in vasca, ma sosterrà la sua personalissima sfida davanti ad un microfono, coi bicipiti all’asciutto. Il plurimedagliato Max, infatti, sarà a Londra come commentatore d’eccezione per la squadra di Sky, che seguirà l’evento sportivo con un notevole dispiegamento di forze. “In qualche modo ci sono arrivato, con la ciambella o senza” ci dice Rosolino alla vigilia delle gare. Nelle prossime settimane, lo vedremo accanto a Fabio Caressa per raccontare le imprese della Nazionale di nuoto con l’apporto tecnico di chi ha disputato quelle stesse competizioni.
Ti sei ‘allenato’ per il tuo debutto come commentatore?
Con una battuta, dico che o uno si prepara per tre o quattro mesi oppure è meglio che lo faccia il meno possibile. Infatti, quando guardo i filmati di alcune discipline olimpiche noto sempre qualcosa di nuovo che vorrei sapere. In verità avremo un team completo, con persone che fanno parte di Sky Sport da tanto tempo come Fabio Caressa, Cristina Chiuso e tanti altri che stanno dietro le quinte.
Nello specifico, quale sarà il tuo ruolo?
Bella domanda (ride, ndDM). Lo sto chiedendo tutti i giorni ma nessuno mi ha ancora risposto. Io commenterò le gare, credo potrò fare qualche critica tecnica e raccontare come si stanno comportando i concorrenti. Tutti si aspettano grandi duelli: da vent’anni a questa parte ho seguito le competizioni di nuoto, conosco gli atleti più importanti, con alcuni di essi ho gareggiato e penso che questo sia per me un grosso vantaggio.
Come saranno queste Olimpiadi?
Saranno le Olimpiadi dei social network. Sky ha messo in campo 13 canali e questo vuol dire che ci sarà una maggior attenzione sull’evento: saremo tutti lì pronti a divertirci ma anche a ’sfruttare’ un’opportunità che capita ogni quattro anni.
Facci un pronostico: come se la caveranno gli Azzurri del nuoto?
Avremo Federica Pellegrini, la nostra regina e campionessa in carica, che cercherà di attaccare ma anche di difendersi dalle straniere che quest’anno hanno dato segnale di essere più competitive che mai. Poi avremo Fabio Scozzoli, Luca Dotto, Gregorio Paltrinieri e tanti altri che forse non si presenteranno da protagonisti, ma lo sport insegna che a volte gli outsider hanno più chances perché subiscono meno pressioni e sono pronti a fare il colpaccio.
Negli ultimi mesi la Pellegrini è stata al centro di alcuni gossip. Credi che i riflettori della cronaca rosa possano penalizzare un atleta o distoglierlo dai suoi traguardi sportivi?