Morgan



11
ottobre

MORGAN A X-FACTOR. STORIA DI UN ANTI-EROE TRASFORMATO, SUO MALGRADO, IN UN EROE

MORGAN CASTOLDI X FACTOR

Ci ha stancato. Con quel suo fare fazioso e sopra le righe (parolacce incluse), le liti con i suoi allievi corredate da ammiccanti occhiolini, il suo snobismo verso gli altri due giudici e verso il pubblico stesso del programma. Spesso poco divertente e, al contempo, sempre poco divertito. Morgan ci ha definitivamente stancato.

E pensare che l’arrivo di Marco Castoldi a X-Factor, per tutti Morgan, lo salutammo, due anni or sono, con stupore ed entusiasmo, tanta la cultura, musicale e non, che era capace di sciorinare e farci condividere. E pensare, di contro, che il ricordo che potevamo averne era quello, seppur appannato, del front-man di una band abbastanza di nicchia, quale i Bluvertigo. Una band non per le grandi masse, ma, piuttosto, che godeva nel piacere a pochi eletti. La prima impressione – è il caso di dirlo – è spesso quella giusta.

Questa terza edizione, infatti, lo vede sproloquiare a briglia sciolta, senza freni e senza nessuno che lo freni. Ma più in difficoltà e più adirato del solito. “Perché mai?” ci sarebbe da chiedersi. Perché il ruolo che ora si trova a dover ricoprire non è quello a lui più congeniale.




8
ottobre

X FACTOR 3, LE 5 DOMANDE ALL’ESCLUSO. MARIO SPADA: “SONO UN METALLARO, E SONO USCITO PERCHE’ SAREBBE ENTRATA CRISTIANA”

xfactor_escluso_mario

Il talento eliminato dai giudici di X Factor durante la quinta puntata del talent show, è il giovane Mario Spada (in arte Frost), della squadra capitanata da Morgan. 20 anni, nato a Matera ma residente a Roma, i suoi generi musicali preferiti sono il rock alternativo e il metal.

Andando a sbirciare la sua scheda di presentazione, scopriamo che Mario/Frost ama definirsi “creativo, ispirato, acuto”, specificando che è “innamorato quanto basta”, che il suo colore preferito è il nero (questo però l’avevamo già intuito) e che il suo luogo preferito è “L’iperuranio, ovvero il luogo filosofico dei pensieri“. Due settimane non sono bastate per fare apprezzare, a pubblico e giudici, il suo stile oscuro e un po’ maledetto; noi lo abbiamo raggiunto per commentare insieme la sua breve esperienza ad “X Factor”…

Allora Mario detto Frost, 5 domande e un anatema: sei pronto?

Spero di si, ma ti avviso: sono stanco morto per via della notte insonne… non mi massacrare!”

1. Molti ti hanno definito “Emo”, alcuni ti hanno definito “dark”: cosa dobbiamo scrivere alla voce “segni particolari” della tua carta d’identità?

Ahahah (NdDM: ride)! Ti prego! Non ho alcuna voglia di essere “inscatolato” in qualche categoria, ho sempre odiato le etichette e gli stereotipi e quindi non seguo nessuno stereotipo, cerco di essere me stesso e basta. Tra le due opzioni, di sicuro non sono ‘emo’: ‘emo’ è tutt’altra cosa rispetto a me; al massimo posso essere un po “dark”. La verità è che la categoria che meglio mi descrive è: metallaro.


8
ottobre

X FACTOR 3, QUINTA PUNTATA: IL VERO PILASTRO E’ LA MAIONCHI. MORGAN PERDE MARIO, MA TROVA CRISTIANA

Cristiana (new entry XFactor)

X Factor ha certamente dei pregi: su tutti, i contenuti musicali, l’apporto “culturale” che i giudici (su tutti Morgan) riescono ad infondere con lo show e la presenza di alcuni talenti interessanti. Ma le tiepide percentuali di share registrate finora, nonostante il battage mediatico e la “affrontabile concorrenza” del mercoledi (vedremo tra poco come sarà andata con la neonata concorrenza di Chi ha incastrato Peter Pan), sono a parer nostro chiaro sentore anche di alcune “debolezze” del format, tra cui un impianto un po “sanremese” di competizione, un ritmo cadenzato e prevedibile, la mancanza di spunti extra-musicali e la presenza, a volte ingombrante e monocorde, dei tre giudici.

Manca inoltre un aspetto che, se a primo acchito può sembrare banale, dopo tre ore di diretta pesa risulterebbe certamente un toccasana: una sana, grossa, grassa risata. Intendiamoci: nessuno ha intenzione di trasformare il programma di Raidue in Zelig, ma se prima qualche “ironica Venturata” sollevava gli spiriti, in questa edizione l’unica speranza che i telespettatori conservano per distendere i propri muscoli facciali è che la Maionchi dica qualche parolaccia. Rimane infatti proprio la sempre-verde discografica, l’unico elemento di impulsività e creatività televisiva del format, grazie ad un mix di veracità, caparbietà e autoironia. “Nonna Salice” spopola oramai su tutte le reti tv, così come sul web (addirittura su Facebook, una nuova applicazione che dispensa “consigli di vita” by Zia mara) ed è sicuramente lei, il vero pilastro di quest’edizione (nonostante la sua categoria dei “gruppi vocali” sia un pò claudicante).

Tralasciando i soliti monologhi della Mori (che, per chi non l’avesse ancora capito, non vede l’ora che il programma finisca) e di Morgan, fortunatamente ci si può consolare con della buona musica: c’è da segnalare, infatti, la presenza di un talento papabile, anzi “papabilissimo”, alla vittoria finale: trattasi di Marco Mengoni (“16-24″). Eclettico, stralunato, geniale, in una parola: bravo! Ed è talmente bravo che sono superflui anche i giochetti televisivi di Morgan. Quasi sulla base di un copione già scritto, il giudice grigio continua infatti a litigare e imbeccare il suo pupillo, salvo poi fargli l’occhiolino non appena la telecamera cambia inquadratura (per la serie “tienimi il gioco”); il ragazzo “incassa”  ed intanto il televoto si scatena a suo favore. Considerato che il cantante è forte e che davvero mostra delle buone potenzialità per una carriera artistica, una sola semplice domanda poniamo a Morgan e agli autori: “Che bisogno c’è?”

Leggi dopo il salto la cronaca delle esibizioni, il nome del nuovo concorrente ed ovviamente le talentuose “7 note”.





7
ottobre

X FACTOR 3: MIKA E FEDERICO ZAMPAGLIONE, OSPITI DELLA QUINTA PUNTATA. CLAUDIA MORI GIA’ RINUNCIA ALLA PROSSIMA EDIZIONE, MARA MAIONCHI INVECE RIMANE “UNA GNOCCA FANTASTICA”

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“Non succederà più che dico di si, per farti contento e penso, non succederà più, d’amore te ne ho dato tanto…  ma non devo dartene più e voglio pensare un po’ a me”.

Claudia Mori ci perdonerà se abbiamo utilizzato uno stralcio della sua canzone per descrivere il suo rapporto con “X Factor”, ma era difficile trovare un’introduzione più calzante. Se infatti ci fossero ancora alcuni convinti sostenitori del comitato “La Mori è un giudice azzeccattissimo per la trasmissione ”, le ultime dichiarazioni della signora Celentano durante l’intervista glaciale con la Bignardi (qui la nostre riflessioni pre-puntata) lasciano pochi dubbi: “Non ci sarò alla prossima edizione di X factor. […] Penso che resterà un episodio isolato, non intendo continuare“. Più passano le settimane, più quindi il “matrimonio” tra la madama e il talent show sembra incrinarsi, e la sensazione che si ha, è che quello delle prossime puntate, sarà solo un adempimento contrattuale da parte della stessa Mori.

Intanto prende forma la quinta puntata del talent, che si scontrerà per la prima volta con “l’anticipatario Bonolis“. Anche questa volta, previsto un quarto giudice d’eccezione in una delle due manche: Federico Zampaglione, che si esibirà inoltre con un medley dei suoi più grandi successi. Sul fronte ospiti internazionali, stasera sarà il turno di Mika, che canterà il suo ultimo singolo ”We Are Golden“. E’ previsto inoltre l’ingresso di un nuovo concorrente che entrerà ufficialmente a far parte del cast del talent show, grazie al solito meccanismo del televoto.

Scopri dopo il salto perchè la Maionchi  “è ancora una bella gnocca”, perchè Morgan litiga con il suo pupillo Marco e la tracklist della quinta puntata.


2
ottobre

X FACTOR 3, LE 5 DOMANDE ALL’ESCLUSO. ORNELLA FELICETTI A DM: “INNAMORATA DI MORGAN? PREFERISCO IL MIO RAGAZZO”

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Ornella Felicetti è una diciannovenne di Varese ma ha origini latino-americane. Brava e bella, di lei Morgan aveva detto la prima volta: “E’ un po’ vecchiotta. E’ molto più giovane esteticamente di quello che ha nella testa”, ma poi è riuscita a convincere il suo giudice a darle la chance per diventare il nuovo talento del programma. Tra le sue esibizioni: “Malo” (Bebe), “Luce” (Elisa), “Non sono una signora” (L. Bertè) e “One” degli U2 durante l’ultima puntata (qui il nostro resoconto) che poi l’ha vista eliminata  nel ballottaggio finale contro Sofia.

Per lei un percorso nel talent di Raidue, fatto di complimenti e qualche dubbio legato alla sua giovane età ed alla personalità non definita. E’ la prima protetta del “pirata grigio” uscita durante l’edizione in corso, e a nulla sono valse le belle parole di quest’ultimo per salvarla dal “NO!” di Mara Maionchi, che le ha preferito la grinta e il cuore della cantante della squadra capitanata da Claudia Mori.

L’abbiamo raggiunta e le abbiamo rivolto  5 domande “sfiziose”; ci ha detto: “Mi raccomando fate i bravi!”, e noi lo siamo stati (più o meno). Leggi dopo il salto l’intervista.





1
ottobre

LA QUARTA PUNTATA DI X FACTOR E’ LENTA, E NON E’ ROCK. ELIMINATA ORNELLA FELICETTI

Claudia Mori (XFactor)

Ore 00.20: volge al termine la quarta lunghissima puntata del talent show di Raidue. Nonostante non ci siano state scenate da parte dei giudici e nonostante il numero più contenuto di ospiti e altri fattori esterni, i titoli di coda giungono ad ora tarda, senza lasciare nemmeno molto spazio all’esclusa della serata che risponde al nome di Ornella Felicetti (della categoria capitanata da Morgan).

Davvero poche le cose da segnalare sulla serata, perchè tutto è andato “come liturgia prevedeva”: buoni contenuti musicali, lunghe diatribe tra i giudici, nessun guizzo o intemperanza. L’incipit della trasmissione è stato dedicato alla chiusura del “caso Mori (qui l’accaduto): poche parole da parte di Facchinetti, un video rievocativo delle emozioni e dei successi sfornati dal talent show e una chiusura prevedibile e poco originale: “Perchè X Factor avrà al suo centro, sempre e solo una cosa: la musica!“. Archiviato l’incidente diplomatico, riprende la gara e il collaudato meccanismo del format.

Il giudizio finale sulla puntata non ritieniamo possa andare oltre ad una “sufficienza risicata”, senza infamia e senza lode: quando “i giudici fanno solo i giudici” chiunque si aspetti un programma “rock” e scattante, è destinato a rimaner deluso e si ritrova difronte ad un programma lento e un pò stanco. Con il passare degli appuntamenti infatti, il fantasma della Ventura si materializza  sempre più durante i momenti non-musicali: la Mori – ieri sera in versione Moira Orfei – non offre a Facchinetti gli stessi assist che lanciava la “Mona nazionale”, la Maionchi per sua stessa ammissione ”si sente un pò scarica” e Morgan (già destinato alla vittoria, avendo la squadra probabilmente più forte) spesso esagera nelle sue caricature intellettuali, consapevole di non avere un degno avversario in termini di personalità ed egocentrismo. A differenza di altri casi eccellenti, risulta indovinata questa volta la scelta del quarto giudice perchè Claudio Cecchetto “ne capisce”, interagisce e dà il suo personale contributo alla causa. Da segnalare inoltre, la “non-presenza” degli acclamati Pooh: probabilmente a causa dei tempi stretti, gli annunciati collegamenti con l’ultimo concerto della band sono stati pochi e piuttosto sterili. Facchinetti ha provato ad infondere un pò di commozione in studio, ma è stato schiacciato dalla scaletta e dalla necessità di portare a termine la maratona.

Scopri dopo il salto la cronaca della puntata e le irriverenti “7 note”.


30
settembre

UMBERTO TOZZI CONTRO X FACTOR: “LA GIURIA E’ INCOMPETENTE”. RISPONDE LA MAIONCHI: “LO FA SOLO PERCHE’ HA IL DISCO IN USCITA”.

Umberto Tozzi (Xfactor)La strada che porta i concorrenti dei talent show televisivi alla consacrazione musicale è lunga e “perigliosa”. Al momento X-Factor è stato in grado di ”sfornare” solo due fenomeni da classifica: una è Giusy Ferreri, autentica “icona del programma”, che dopo il grande successo di “Gaetana” tornerà a novembre con un nuovo cd (e una nuova collaborazione con Tiziano Ferro); l’altra è Noemi, ancora un pò indietro rispetto alla collega della prima edizione, ma che comunque ha già messo a segno due singoli scaricatissimi e molto ascoltati in radio (“Briciole” e “L’amore si odia” con la Mannoia). 

Nonostante questo e nonostante la benedizione di molti “addetti ai lavori” (un nome a caso: Mina), i detrattori del programma non mancano, anzi non perdono occasione di cavalcare “l’onda mediatica” del programma per averne un ritorno di immagine. Continua infatti la guerra a distanza tra Umberto Tozzi e il talent di Raidue. Il “Corriere della Sera” riporta altre dichiarazioni del cantante:

X Factor? Cantano meglio al pianobar. E la giuria è incompetente, se si esclude Mara Maionchi, con quel Morgan di cui non conosco nemmeno una canzone. Bob Dylan e John Lennon non ci sarebbero andati. E non capisco perchè ci vadano De Gregori e Fossati, che facevano gli impegnati fino a ieri. [...] In Italia le radio non  mi trasmettono perchè anche lì regna l’incompetenza, ma quando vado in Francia o in Germania, mi prendo le mie soddisfazioni; Del resto, quando si sceglie un avvocato come direttore artistico di Sanremo, Gianmarco Mazzi, dove volete che vada la musica italiana”.


30
settembre

X FACTOR: TRA TOKIO HOTEL, CLAUDIO CECCHETTO E I POOH, CON QUALE FACCIA SI RIPRESENTERA’ AL PUBBLICO CLAUDIA MORI?

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X Factor riprende quota dopo la travagliata settimana del “Caso Mori”. E per la quarta puntata di questa sera, uno è l’interrogativo che tiene banco su questo blog: “Con quale faccia la molleggiata consorte si presenterà al cospetto del pubblico e della produzione dello show?”. 

Il fatto è oramai stranoto a tutti e ha tenuto banco ovunque (qui la nostra cronaca) e gli strascichi dell’ “indignazione fotografica” di Claudia Mori , inopportuna ”paladina della moralità”, ha varcato i confini della TV di Stato per approdare addirittura a La7, dove Gad Lerner ha sfruttato il “caso Mori” in una discutibile puntata dell’Infedele sullo sfruttamento del corpo femminile in tv.

Una questione che è riuscita a far arrabbiare anche il numero uno di Magnolia, Giorgio Gori, che  non le ha mandate a dire alla Signora Mori: “Il filmato è stato indelicato – dichiara Gori a Il Giornale – ma lei se l’è presa troppo e dovrebbe essere meno lenta e più rock“: parole di scusa, ma anche (a quanto pare) di forte ripensamento sul giudice che ha sostituito la Ventura.

Ma oltre alla Mori, il piatto della serata sembra decisamente ricco. Ospiti della serata saranno i Tokio Hotel con il loro nuovo singolo e i mitici Pooh  che si collegheranno con lo studio proprio durante l’ultimo emozionante concerto della band. Anche questa settimana inoltre ci sarà la presenza di un quarto giudice: Claudio Cecchetto, disc jockey ma soprattutto produttore discografico e talent-scout.  Per quanto riguarda invece la gara, si svolgerà in due manches e sarà caratterizzata da una sola eliminazione; dieci le esibizioni previste: