Michele Santoro



11
dicembre

DM LIVE24: 11 DICEMBRE 2009

DM Live24: 11 Dicembre 2009

>>> Dal Diario di ieri…

  • Ritardi

giulia ha scritto alle 11:14

Il ritardo della messa in onda dell’ultima puntata dell’ Era Glaciale sarebbe attribuibile ad alcune dichiarazioni anti- Berlusconi degli ospiti Fiorella Mannoia, Fabio Volo e forse Morgan ( non è citato ma anche lui ha detto la sua ). Secondo Aldo Grasso questa cosa mostrerebbe, ancora una volta , l’eccessivo zelo di alcuni dirigenti Rai nei confronti del potere politico. Se la puntata fosse stata trasmessa all’ ora consueta, afferma il critico del Corriere , con buona probabilità nessuno avrebbe fatto caso alle parole degli ospiti ( non hanno detto nulla che non fosse già stato detto liberamente da altri ). Ritardando la programmazione si è dato invece rilievo all’accaduto.

  • Umiliazioni!

lauretta ha scritto alle 17:45

Ennesima figuraccia della Celentano, questa volta con Michele. Infatti il ragazzo oltre ad essere risultato idoneo a rimanere nella scuola é stato ritenuto, secondo la super commissione, il miglior ballerino della scuola. Povera celentano, ormai chi la prenderà più sul serio?

  • Rai avvisata, mezza salvata

lauretta ha scritto alle 18:22

Stando a Dagospia, il Garante per le Telecomunicazioni ha mandato un ultimatum alla Rai: basta con le docu-fiction di Santoro e con i plastici di Bruno Vespa. Falserebbero troppo la realtà! Dopodichè arriveranno maxi sanzioni. Rai avvisata mezza salvata.




23
novembre

RAIDUE 2010: LA SETTA SI ALLUNGA E RADDOPPIA. BELPIETRO RIMANDATO, LIMITI RIESUMATO, FACCHINETTI REINVENTATO. E LA SENETTE?

Monica Setta (Il Fatto del Giorno)Un talk al femminile condotto da Monica Setta al giovedì, in seconda serata, dopo l’Annozero di Michele Santoro; Gianluigi Paragone confermato al venerdì sera con Milano – Italia; il programma di Maurizio Belpietro rimandato a data da destinarsi. E ancora: un nuovo show per Francesco Facchinetti, il ritorno di Paolo limiti al sabato pomeriggio e l’incognita della disoccupata Francesca Senette. Sono questi i nuovi ingredienti della Raidue anno 2010 firmata Massimo Liofredi.

E’ il quotidiano Il Giornale a svelare nuovi tasselli del palinsesto del secondo canale dopo le prime informazioni di qualche settimana fa. Ma andiamo con ordine e partiamo da Monica Setta, protagonista de Il fatto del giorno: la procace giornalista, oltre all’impegno quotidiano col salotto politico (che da gennaio si allungherà), sarà al timone, da marzo, di un talk show di cronaca e politica declinato al femminile. Il titolo (non ancora definitivo) è La donna è mobile, e vedrà al centro delle chiacchiere notturne i sette vizi capitali. Il nuovo programma, prodotto da Endemol, andrà in onda il giovedì sera dopo Annozero per fare una sorta di controcanto a Santoro.

A proposito di trasmissioni d’approfondimento, è stato rimandato a data da destinarsi il nuovo talk di Maurizio Belpietro: strada spianata, dunque, per la settima edizione dell’Isola dei famosi che potrebbe tornare alla collocazione del lunedì, con data di partenza prevista per il 22 febbraio.

Gianluigi Paragone, vicedirettore di Raidue da gennaio sarà in onda il venerdì in seconda serata con Milano, Italia (la scorsa stagione si chiamava Malpensa, Italia) al posto dell’Era glaciale di Daria Bignardi, che tornerà comunque in primavera con le sue interviste. Al sabato pomeriggio, contro gli Amici di Maria, trova conferma il ritorno in video di Paolo Limiti con un programma che farà da ponte tra le varie generazioni e si intitolerà Futuro anteriore.

Dopo il salto le ultime su Francesco Facchinetti e Francesca Senette.


29
ottobre

MAURIZIO BELPIETRO, L’ANTI-SANTORO, VERSO UN NUOVO PROGRAMMA RAI

Maurizio Belpietro

I numeri parlano chiaro: Ballarò oltre il 16% di share medio, Annozero al 23%; più di un varietà vecchio stile, più di un talent show di fama mondiale. Mai come quest’anno i talk di approfondimento di prima serata stanno viaggiando a vele spiegate grazie a polemiche sulla libertà di informazione, confessioni di escort di lusso e scottanti rivelazioni sulla vita privata di importanti uomini politici. Da ultimo Piero Marazzo, sulle cui vicende Santoro è pronto a tuffarsi a bomba, questa sera, con interviste ai transessuali coinvolti e annesso dibattito in studio (leggi qui).

Inutile dirlo, al premier Silvio Berlusconi Floris e Santoro non vanno a genio, anzi gli fanno “venire la scarlattina”. Ribadito il concetto in collegamento telefonico al Ballarò di martedì scorso (leggi e guarda qui), Berlusconi è alla ricerca di un nuovo volto giornalistico che possa raccontare l’operato del governo senza i processi mediatici dei talk “sinistrorsi”. In pole position per questo ruolo sarebbe il direttore di Libero Maurizio Belpietro, da sempre difensore del premier. Ora il Cda di Viale Mazzini e i direttori sono al lavoro per trovare la giusta collocazione.

Sulla prima serata non si discute, ma ancora in dubbio è la scelta della rete: su Raiuno trovare una collocazione adatta non è cosa facile anche perchè bisogna fare i conti con Bruno Vespa che non gradirebbe un programma di approfondimento prima del suo Porta a portapreferibile una soluzione su Raidue (favorevole il direttore Liofredi) dove potrebbe farne le spese Annozero che però porta all’azienda ascolti e introiti notevoli. Per una situazione che si sbloccherà nelle prossime settimane, un’altra incombe e pesa sulle spalle di Liofredi e della sua Raidue.

Dopo il salto scopri le ultime su Paragone, Bignardi e Setta.





28
ottobre

ANNOZERO, TRANS SANS FRONTIERES

Marrazzo, trans

Grande attesa per la puntata di domani sera di AnnoZero, che avra’ come fil rouge la politica transvanguardistica (nel senso di trans all’avanguardia). Michele Santoro, alla ricerca di un alto share per alimentare il suo stipendio (il giornalista, non dimentichiamolo, percepisce una parte di stipendio a provvigione in relazione agli ascolti che la puntata totalizza) non poteva lasciarsi sfuggire uno speciale a 360 gradi sulla vicenda dell’ex governatore Marrazzo.

Ed ecco quindi delinearsi una “scandalosa” scaletta con “taglio giornalistico”. Ospiti in studio avrebbero dovuto essere Alfonso Signorini e l’ “esperto sul campo” Fabrizio Corona. Mentre il primo avrebbe, però, rifiutato all’ultimo momento, sembra che Fabrizio Corona sia stato intervistato questa mattina da Corrado Formigli. Non mancheranno probabilmente i contributi delle varie Natalia, Elda, Mila e “Brendone”, le trans che allietano illustri personaggi nelle nottate trasgressive.

E mentre Marrazzo si sarebbe ritirato in monastero, in preda a presunti attacchi di panico, pressione alta e malesseri vari, la questione sembra spostarsi dal giudizio morale secondo il quale “ognuno in camera da letto puo’ fare cio’ che vuole” alla questione famiglia. Ci stupisce, infatti, come ormai il divertirsi con i trans, o il vedere “diversità di genere” tranquillamente rappresentate in tv (vedi Vladimir Luxuria vincere l’isola dei famosi, o Maicol il nuovo concorrente gay entrato nel Grande Fratello), passi in secondo piano per cedere il passo all’avvenuta distruzione della famiglia.


25
ottobre

BRUNO VESPA PROPONE DI DEVOLVERE PARTE DEL SUO (AUMENTO DI) STIPENDIO, IN BORSE DI STUDIO; LA ANNUNZIATA APPROVA.

BRUNO VESPA PROPONE DI DEVOLVERE PARTE DEL SUO (AUMENTO DI) STIPENDIO, IN BORSE DI STUDIO; LA ANNUNZIATA APPROVA.

Per essere e rimanere uno dei giornalisti più importanti e potenti d’Italia servono: capacità professionali e relazionali, elasticità nel gestire le situazioni, una buona dose di scaltrezza e velocità di reazione alle offensive. Bruno Vespa incarna alla perfezione questo mix vincente ed è proprio per questo che, mentre tiene banco il clamoroso aumento di stipendio chiesto a mamma Rai (400.000 €, per un salario totale di 1 milione e 600.000 Euro: qui il nostro recap), è già partita una diplomatica (e spietata) campagna di “ricostruzione” della propria immagine.

La richiesta di una cifra così esosa in tempi di crisi ha messo il giornalista abruzzese (che di detrattori ne ha già molti) in una situazione di “gogna mediatica” in cui tutti, o quasi, si sono sentiti in dovere di gridare allo scandalo. L’autodifesa di Vespa è stata repentina ed efficace, e riassumibile in tre mosse:

  1. Accettare il verdetto titubante del CdA Rai, senza creare troppi clamori
  2. Dimostrare con i numeri (e facendo i nomi dei suoi “colleghi Paperoni”) che la sua richiesta è in realtà allineata al mercato
  3. Avvalorare la sua richiesta dimostrando che nonostante questo aumento, “lui è dalla parte del popolo“.

Questa terza fase è infatti iniziata proprio dalle pagine del Corriere, in cui durante l’intervista di Paolo Conti, Vespa afferma di essere pronto a devolvere in beneficenza 150.000 € del suo stipendio annuale. L’idea di “Frà Bruno” è quella di istituire 10 borse di studio annuali del valore di 15.000 € ciascuna per favorire, attraverso un corso/concorso, l’avvio dei giovani alla professione giornalistica.





23
ottobre

VESPAIO DI POLEMICHE SUI COMPENSI DI BRUNO: MA ECCO QUANTO GUADAGNANO AL MINUTO FAZIO, SANTORO, BIGNARDI E DANDINI

bruno_vespa

Ha tenuto banco nelle ultime ore il mancato rinnovo del contratto di Bruno Vespa. Il giornalista infatti, già forte di un contratto pari a 1,2 milioni di € all’anno (più altre fee per partecipazioni e progetti extra) ha chiesto al cda Rai un aumento di circa 400 mila €, per un totale, quindi, di 1,6 milioni di € (comprensivi questa volta degli impegni “extra Porta a Porta“). Il “buon Bruno” ha anticipato i tempi di contrattazione rispetto alla naturale scadenza del contratto, probabilmente consapevole della “giro di vite” che potrebbe esserci presto in Rai, nonchè conscio che la televisione pubblica, sempre più politicizzata, è legata ai cambi di scenari (politici) che, ovviamente, potrebbero avere conseguenze sulla sua “egemonia giornalistica“.

La risposta del CdA, e nello specifico dei consiglieri Nervo e  Petrone, è stata “troppo caro in tempi di crisi” e la conseguenza è stata il rinvio della questione al prossimo consiglio, mentre il direttore Masi ha chiesto chiarimenti sulle motivazioni e le caratteristiche di questa richiesta d’aumento da parte del famoso giornalista.

Vespa, preoccupato di veder nuovamente garantite le sue collaborazioni Rai, ha incassato il colpo: “Mi pare giusto che il Cda della Rai abbia chiesto un approfondimento su tutti i contratti da rinnovare e non soltanto sul mio. [...] Si potrà così constatare che alcuni elementi del mio contratto risalgono al 2001 e altri al 2004. Se si pensa che quando entrerà in vigore il prossimo contratto l’inflazione del decennio sarà intorno al 22%, sarà più facile ragionare“.

In realtà il giornalista sarebbe molto irritato per il clamore suscitato e soprattutto per la “pubblicità” fatta ai suoi compensi, e così ha pensato bene di “allargare il cono di luce” sugli stipendi di altri colleghi.


26
settembre

DM LIVE24: 26 SETTEMBRE 2009

DM Live24: 26 Settembre 2009 (Davide Maggio a Scalo 76 Talent)

>>> Dal Diario di ieri…

  • Malefico e terribile (Rostagno dixit), Davide Maggio a Scalo 76 Talent. Peccato che la trasmissione non fosse in 16:9.

  • Problemi seri che rischiano di perdere credibilità

giulia ha scritto alle 09:36

“Ci sono problemi seri che rischiano di perdere cre­dibilità perché qualcuno si prende troppo sul serio, fasti­dioso venditore ambulante della libertà”.

Così si conclude l’articolo ( A fil di rete, Corriere della Sera ) che oggi Aldo Grasso ha dedicato a Michele Santoro e al suo “ospite” Marco Travaglio.

  • Perfetta per la pennichella

axer ha scritto alle 14:10

Mi sto addormentando con Monica Setta…


24
settembre

TRA POLEMICHE E SFURIATE, RIPARTE ANNOZERO. CON TRAVAGLIO E IL DISACCORDO DEL DIRETTORE LIOFREDI

Michele Santoro - Marco Travaglio (Annozero)

Direttore Liofredi, ci sarà Travaglio ad Annozero? Durante la conferenza stampa di presentazione del “nuovo” day time di Raidue, all’inevitabile domanda posta da un giornalista, il neo direttore di Raiude Massimo Liofredi rispondeva così: “è una domanda alla quale non posso rispondere“. Da allora è trascorsa solo una settimana ma ne è passata di acqua sotto i ponti. Neanche stessimo assistendo ad una saga degna di Beautiful. Prima la polemica per gli spot mancati, poi il problema del contratto a Marco Travaglio (ancora da risolvere), poi le minacce di non partire con il programma e infine un bel botta e risposta tra Michele Stantoro e Liofredi durante la presentazione del nuovo ciclo di Annozero, al via questa sera alle 21 su Raidue.

Tra i due sono volate parole grosse: se da una parte Santoro si lamenta del fatto che la redazione ha dovuto lavorare senza le risorse neccessarie in termini di troupe e con i contratti firmati con forte ritardo, dando del “bugiardo” al direttore, quest’ultimo esprime poi la propria opinione ribadendo che della trasmissione di Santoro ne farebbe a meno, considerando il giornalista un ospite della rete. Una conferenza show ripresa da tutti i telegiornali, dalla quale si evince come Liofredi e Santoro siano su posizioni poco conciliabili.

Risulta eccessiva e difficilmente comprensibile sia  la reazione di Santoro che grida alla mancata libertà di stampa per dei contratti firmati in ritardo, sia la dichiarazione di Liofredi che al giornalismo graffiante di Santoro preferisce l’approfondimento per famiglie firmato Monica Setta (Il fatto del giorno). 

Mentre in Rai la bufera continua…