lavare i denti



19
gennaio

GRANDE FRATELLO: PORNOPOP, QUESTO E’ IL NOME CHE VORREI DARE A TE. FUORI DANIELE. IN NOMINATION LE AMICHE-AMANTI VERONICA E SARAH

Se Veronica piangesse petrolio i problemi del Pil italiano sarebbero definitivamente risolti e la porteremmo in processione come un totem. Ma siccome le sue sono le lacrime di una povera ragazza, vilipesa a tal punto da essere  ‘declassata’ a pornodiva, restiamo un paese a cui non resta che ridere delle mille scenette che questo Grande Fratello ci riserva. Stavolta non c’è nessuna gigantografia del padre però a far allagare la moquette della casa, ma un’audace provocazione di colui che è stato definito amabilmente dai coinquilini l’uomo che è morto senza accorgersene.

Proprio lui, Daniele Santoianni, eliminato per un soffio ieri sera e ricordato solo come la silhouette di Scamarcio, si è fatto portavoce dei commentini italici malevoli e ha osato indicare la strada, quella per cui ritiene più adatta Limonica (come l’hanno ribattezzata i nostri tantissimi commentatori del live), ovvero quel mondo dell’hard. “Vai a fare i film porno” – tuona Santoianni dallo studio. Apriti cielo: la Ciardi si è sentita ferita mortalmente e ha rimarcato la sua fedina penale pulita. Come non darle ragione: nemmeno un’orgia all’attivo. In Germania la considererebbero una bacchettona dato che nell’edizione che si sta disputando contemporaneamente a quella italiana si trova in casa una ragazza nota alle cronache per un malore dovuto a 74 round di sesso orale.

Qui al massimo un pruriginoso alludere e niente più. Campione insuperabile di questo umoristico pornopop, però, è indiscutibilmente lui, il Principe, capace di rendere macchiettistico e teatrale non solo un pianto o una dichiarazione, ma anche il più impercettibile tic involontario. Spudoratamente narciso, tanto da portarsi le telecamere ovunque, ha dato corso alla scenata del secolo annunciata dalla D’Urso: una dichiarazione di matrimonio ansimata come nemmeno i Forrester nelle mille relazioni con Brooke Logan, con un effetto straniante che Brecht se lo sognava la notte. Carmela sembra proprio travolta dall’insolito destino, George travolto lo sarà, ma da una macchina,  se non rispetterà il patto che ha stretto con il cognato, a cui sono bastate quattro parole: gli-spezzo-le-gambe.