jonny lee miller



9
giugno

ELI STONE: AVVOCATO O PROFETA? DA STASERA SU ITALIA1

Eli Stone

Armani, Accessori e Ambizione, sono queste le “3 A” cui Eli Stone (Jonny Lee Miller) è devoto fin quando, lui che non è propriamente uno stinco di santo, un giorno decide di cambiare. Eli Stone ha come protagonista un giovane ed affermato avvocato di uno studio legale senza scrupoli che dopo aver avuto un’allucinazione (aver visto George Michael cantare nel salotto di casa sua) decide di rivolgersi, dapprima, a un agopunturista cinese e poi a suo fratello, neurologo, per capirne le cause.

Scopre, così, che la causa delle sue bizzare allucinazioni è un aneurisma cerebrale, anche se, per il Dottor Chen, le allucinazioni non sono altro che visioni, segno, forse, di una chiamata divina. Eli è forse un profeta (Eli = Elia, ndDM)? Di fatto, però, la vita di Eli cambia: egli inizia ad accettare cause “buone”, ovviamente poco redditizie, incontrando l’opposizione della sua fidanzata e del suo capo, nonché futuro suocero. Un telefilm dalla trama, dunque, forse prevedibile e che per l’ambientazione legale e il mix di commedia, dramma e fantasy è facilmente accostabile, con le dovute differenze (purtroppo), a Ally Mc Beal.

La serie, malgrado un buon cast supportato da un nutrito numero di guest stars (tra cui George Michael, Seal, Katie Holmes, Sigourney Weaver, Kerr Smith, Melinda Clarke) e una bella colonna sonora, non è riuscita ad ottenere, negli States, gli ascolti sperati (intorno a 7 milioni la media della prima stagione), tant’è che la Abc, rete di messa in onda, ne ha decretato la chiusura al termine della seconda stagione. A tal proposito, appare poco comprensibile la scelta di Italia1 di puntare su questa serie per il prime time.