Francesco Cevaro



10
maggio

FRANCESCO CEVARO, LA PUPA E IL SECCHIONE 2

Francesco Cevaro, La Pupa e il Secchione 2Età: 28

Luogo di nascita: Bologna

Vive a: tra Milano e Udine

Stato civile: celibe

Altezza: 182 cm

Peso: 70 kg

Studi effettuati: laurea specialistica (5 anni) in Giurisprudenza. E’ iscritto a un corso di recitazione

Lavoro: disoccupato

Hobby: il teatro, non riuscirebbe a viverne senza, ci va spesso, ma non trova mai nessuno che lo accompagni. Sogna di fare l’attore teatrale. Legge saggi di storia

Sport: frequenta la palestra dalle due alle quattro volta a settimana (pratica soprattutto Pilates)

Si definisce simpatico, intelligente (“sono sempre andato bene negli studi”) e romantico. “Mi piace corteggiare le ragazze ma mi chiedo, però, se questo sia un pregio, visto che le fanciulle sembrano non apprezzarlo”. In amore, ad ora, non è stato molto fortunato: ha molti amici e amiche, ma “mancano le fidanzate”: non ha mai avuto una ragazza, né ha mai dato un bacio. Ha avuto “tre amori importanti” ma, tutti e tre, “non corrisposti”. Non riesce ad uscire più di due volte con la stessa don, alla terza… lo evitano. Vive da solo a Milano e la vita mondana non è il suo forte: non frequenta volentieri le discoteche e non ha “il culto” dell’aperitivo. Preferisce gli eventi culturali o, al limite, “le feste in casa o dove, comunque, si possa parlare”. Non cura particolarmente la sua immagine, detesta l’abbigliamento “estremo” (“troppo elegante o troppo stracciato”), ma ama gli accessori “retrò: l’orologio da taschino, il cappello con la tesa, il panama d’estate, ecc”.

Ha deciso di partecipare a “La Pupa e il Secchione” per: “riuscire a diventare più attraente e, una volta uscito, fare colpo sulle ragazze”.

[Tutti gli altri secchioni de La Pupa e il Secchione il Ritorno QUI]




10
maggio

LA PUPA E IL SECCHIONE 2, QUANDO LA FINZIONE SUPERA SE STESSA.

Si sa, le maschere che caratterizzano le classiche figure stilizzate della commedia dell’arte sono simpatiche e divertenti. Ma quando la finzione supera la finzione stessa, altro che commedia, è una vera e propria presa per i fondelli! Stiamo parlando della puntata de La Pupa e il Secchione andata in onda ieri sera, nella quale abbiamo assistito a scene alluncinanti, oltre il limite dell’immaginaria finzione scenica.

Come vi abbiamo raccontato nel prepuntata, gli autori hanno fatto recepito la critica mossa da più parti sull’eccessiva recitazione delle pupe durante il celebre Zucca Quiz: è sembrato a tutti evidente come le ragazze marciassero parecchio sulla propria (presunta) ignoranza, dando risposte oltre ogni ragionevole sbaglio. Ecco perchè ieri il Prof. Francesco Di Fant, esperto di linguaggio del corpo, ha seguito silenziosamente le interrogazioni delle pupe, analizzando le loro movenze. L’esperto, prendendo in esame anche le puntate precedenti, è arrivato ad un responso alquanto scioccante: tutte le pupe “non mentono mai”, a parte la povera Pasqualina che giocherebbe sulla propria ignoranza.

Una sentenza che ha lasciato tutto il pubblico allibito, soprattutto dopo aver ascoltato lo Zucca Quiz della Cipriani, ormai l’unica starletta su cui punta l’intero programma: scambia Sarkozy per il marito della Tata, poi per il presidente del Bari, facendo intendere chiaramente di conoscerlo ma non di non volerlo rivelare. Ed il bello arriva con la regina Elisabetta, dove l’ex gieffina in cerca di celebrità prima la chiama ‘Nonna Camilla’, poi riprende addirittura la risposta già data nella precedente edizione, definendola la vecchia del Titanic. Insomma, secondo il Prof., che pare molto a suo agio con la telecamera ed i ritmi televisivi, la Cipriani non mente perchè si vergognerebbe delle proprie risposte. Ed ecco che la giuria decide di punire Pasqualina, forse proprio per cercare di stuzzicare la sua furibonda reazione come di lì a poco sarebbe successo.