Enrico Mentana



14
dicembre

DIMISSIONI MENTANA: IL CDR FA MEA CULPA. INTANTO IN RAI…

Enrico Mentana, Augusto Minzolini

A La7 è già scattato l’allarme rosso. Le dimissioni di Enrico Mentana, infatti, hanno messo in agitazione tanto i vertici dell’emittente di Telecom quanto i giornalisti dello stesso tg. Secondo Fabrizio Roncone del Corriere, dalle parti del canale terzopolista starebbero “raccogliendo le firme per l’assemblea di mea culpa“. Forse un ultimo tentativo di trattenere il Mitraglietta dopo la sua clamorosa reazione alla denuncia per comportamento antisindacale che il Cda gli avrebbe inoltrato ieri. E il condizionale, si noti, non è a caso.

Nella bagarre di queste ore, infatti, c’è anche un giallo sull’esposto che avrebbe causato le dimissioni di Mentana. Poco fa Stefano Ferrante, membro del comitato di redazione del Tg La7, ha dichiarato ad Affari Italiani: “Il cdr non ha denunciato Mentana alla magistratura ordinaria, questo deve essere chiaro (…) La Fnsi ha mandato un comunicato chiedendo di pubblicarlo, e il cdr ha fatto solo da tramite con il direttore, che non ha ritenuto di leggere il comunicato durante il Tg”. Dunque, la denuncia incriminata c’è o no?

Di sicuro ci sono le dimissioni del Mitraglietta, che al momento paiono irrevocabili. Secondo alcuni, il giornalista starebbe già puntando verso nuovi incarichi, magari in Rai dove tra un mese si libererà la poltrona di responsabile del Tg1. A Viale Mazzini, Mentana potrebbe essere un direttore considerato indipendente, ma allo stesso tempo gradito ai partiti politici. L’uomo perfetto, di questi tempi. In Rai, poi, il suo nome era già circolato tempo fa, come confermato dallo stesso giornalista.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,




14
dicembre

TGLA7, MENTANA SI E’ DIMESSO. ECCO PERCHE’

Enrico Mentana

Un colpo di scena clamoroso. Le dimissioni di Enrico Mentana dalla direzione del Tg La7 arrivano inaspettate e scuotono il mondo del giornalismo tv. A scatenarle, una denuncia del Crd della testata che ieri aveva accusato il Mitraglietta di comportamento antisindacale. Il direttore si era rifiutato di leggere in diretta un comunicato della Fnsi che solidarizzava con lo sciopero dei poligrafici. Un rituale che aveva ritenuto senza senso, costatogli l’ammutinamento della redazione.

Il Cdr, infatti, in accordo con l’Associazione della stampa romana ha denunciato Mentana alla magistratura ordinaria, interrompendo così la luna di miele tra il direttore e la redazione. In un primo momento, però, il giornalista si era mostrato poco interessanto alle rimostranze dei suoi giornalisti.

Sono rituali, che se mai hanno avuto un senso, certo non lo hanno ora. Faccio il giornalista e dò notizie per i telespettatori, non leggo comunicati di altri aveva infatti commentato.

In realtà, quell’esposto avrebbe portato alla rottura definitiva. Dopo 24 ore, il giornalista ha infatti concluso l’impossibilità di lavorare con una squadra che lo aveva appena denunciato. Da qui le dimissioni del direttore, formalizzate nel pomeriggio di oggi.


14
dicembre

TG LA7, ENRICO MENTANA SI DIMETTE

Enrico Mentana, Tg La7

Il direttore del tgla7 Enrico Mentana si è dimesso. Lo ha reso noto egli stesso dopo aver appreso la notizia di “essere stato denunciato alla magistratura ordinaria da parte del Cdr della testata”.

“Ieri pomeriggio – ha spiegato Mentana - ho appreso dalle agenzie di essere stato denunciato alla magistratura ordinaria dal mio cdr. Ho atteso 24 ore per verificare eventuali ravvedimenti, che non ci sono stati. Essendo impensabile continuare a lavorare anche solo per un giorno con chi mi ha denunciato, rassegno da subito le dimissioni dalla direzione del Tg La7″.

Ieri era stato denunciato dal cdr e dall’Associazione stampa romana per comportamento antisindacale. (ANSA)

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,





7
dicembre

BERSAGLIO MOBILE: STASERA LO SPECIALE SULLA CATTURA DEL RE DI GOMORRA CON MENTANA E SAVIANO

Roberto Saviano

Hanno ghigliottinato Capastorta, il re di Gomorra. Ed ora la dittatura mafiosa è già meno ‘cosa loro’. Ieri all’alba è stato catturato Michele Zagaria, il capo dei Casalesi latitante da 16 anni grazie ad una rete omertosa e di protezioni. Era l’ultimo boss della frangia più feroce della Camorra. Con questo arresto potrebbe chiudersi uno dei capitoli più sanguinosi della lotta alla malavita campana, anche se gli inquirenti sanno che il mostro più sempre rialzare la testa e, ogni volta, sembra prematuro parlare di vittoria.

Dell’argomento di strettissima attualità parleranno stasera Enrico Mentana e Roberto Saviano, che sarà ospite di una puntata speciale di “Bersaglio mobile, il periodico d’approfondimento di La7. Il programma, ideato per andare in onda all’occorrenza, verrà trasmesso in diretta a partire dalle 21.15, dopo Ottoemezzo di Lilli Gruber. La puntata speciale di intitolerà “Scacco al re di Gomorra” e sarà appunto dedicata all’arresto del mafioso protagonista dell’inchiesta bestseller di Saviano.

Lo scrittore e paladino dell’antimafia (ora uomo di La7) commenterà la cattura del super latitante in collegamento da New York e risponderà ad alcuni interrogativi che ora diventano di stringente attualità: la Campania è più sicura? Si può finalmente considerare chiuso il capitolo Gomorra? Per sviscerare l’interessante argomento Bersaglio Mobile, che aveva esordito con lo speciale sul faccendiere Valter Lavitola, prenderà il posto del film l’Erba di Grace che era stato programmato in palinsesto.


13
novembre

DM LIVE24: 13 NOVEMBRE 2011. IL POPULISMO DI VALSECCHI, PAOLINI COME LA PIOGGIA, LA ISOARDI CON BOCCHINO

Diario della Televisione Italiana del 13 Novembre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Il populismo di Valsecchi

lauretta ha scritto alle 16:06

A Tv talk, Valsecchi parlando del film de I Soliti Idioti: “Secondo me è molto più volgare chi evade le tasse di chi dice ‘Dai Caxxo’”.

  • Paolini come la pioggia

lauretta ha scritto alle 20:43

Al TgLa7, durante un collegamento, arriva l’incursione di Paolini e Mentana è costretto a sospenderlo, lanciando la pubblicità. Ma prima aggiunge: “Paolini è come la pioggia. Prima o poi bagna tutti”.

  • Italo Bocchino e Elisa Isoardi

Phaeton ha scritto alle 14:59

Strani incontri. Che sorpresa per Calderoli e altri leghisti, quando durante il ponte di Ognissanti, hanno visto in un prestigioso ristorante di Saluzzo, nelle Langhe, nientemeno che Italo Bocchino e Elisa Isoardi, appartati in una saletta riservata non lontana dalle toilette. Sembra che il povero Italo, troppo preso dalle grazie della presentatrice, non si sia nemmeno accorto della loro presenza. I testimoni più divertiti raccontano anche di una telefonata trabocchetto: “Ciao, come va? Dove sei?”, e lui: “A Roma”…





10
novembre

DM LIVE24: 10 NOVEMBRE 2011. MENTANA DIMENTICA DELLA VALLE, MASTERCHEF SU LA7, I CLIPPINI DI MARIA CARMELA

Diario della Televisione Italiana del 10 Novembre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Ahi ahi ahi

lauretta ha scritto alle 12:18 edit

Ansa.it – Ci sarebbero anche noti personaggi del mondo della televisione e dello spettacolo tra i ‘clienti’ che avrebbero acquistato droga dai tecnici di Mediaset arrestati nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Milano che ha portato in carcere in totale dodici persone per spaccio di stupefacenti.

  • Mentana dimentica Della Valle

lauretta ha scritto alle 12:28

Chicco Mentana é riuscito ad aspettare la fine del telegiornale per dare la notizia delle condanne al processo di Napoli per Calciopoli: peccato abbia citato solo Moggi (5 anni e 4 mesi), Bergamo (3 anni e otto mesi) e Pairetto (un anno e 4 mesi). Si é stranamente dimenticato del suo celebre testimone di nozze, tale Della Valle Diego, di professione “indignatod’s”, condannato a un anno e tre mesi…(fonte Dagospia)

  • I clippini di Maria Carmela

lauretta ha scritto alle 16:57

Da Pomeriggio Cinque apprendiamo che sul blog del programma ci sono anche dei ‘clippini’ inediti, con dei fuorionda della D’Urso.

  • Masterchef su La7

MisterGrr ha scritto alle 20:29


2
ottobre

DM LIVE24: 2 OTTOBRE 2011. LE PALLINE DI OLIVER, LO SFOGO DI MENTANA, L’EROTISMO DI MARIA CARMELA

Diario della Televisione Italiana del 2 Ottobre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Le palline di Oliver

Phaeton ha scritto alle 10:59

La Clerici ieri a La Prova del cuoco, durante lo spazio delle Maestre di cucina, rassicura tutti i suoi telespettatori, che le hanno mandato tanti messaggi, sulla salute del suo cane Oliver, ci dice che il giorno prima era andato dal veterinario per una operazione all’occhio, ma poi si sono accorti che aveva un problema ad una ” pallina” però non preoccupiamoci è rimasto ometto lo hanno castrato solo a metà!!! Lo ho appena visto in replica e sto ancora ridendo!!!

  • Mentana… non inziare anche tu a lagnarti

AnTo ha scritto alle 15:12

Breve sfogo di Enrico Mentana durante l’edizione serale del suo TgLa7 del 30 settembre. A conclusione di un servizio riguardante la possibile iscrizione del premier nel registro degli indagati nell’ambito del caso Tarantini (per Berlusconi si profila l’accusa di istigazione a rendere false testimonianze a causa delle discrepanze tra i suoi racconti e quelli di Lavitola), Mentana così commenta il silenzio sulla sua esclusiva intervista in diretta a Lavitola, andata in onda il 28 settembre su La7 (un collegamento satellitare di circa 2 ore): “L’altro giorno, ormai 48 ore fa, abbiamo fatto quell’intervista via satellite a Lavitola. Ci saremmo aspettati che poche ore dopo, o addirittura durante la trasmissione, qualcuno (le autorità preposte, ndr) sarebbe venuto a verificare l’origine tecnica di quel collegamento per identificare dove sia il latitante Lavitola. Sono passate 48 ore e non si è fatto vivo ancora nessuno”.

  • Eroticamente attivissima
lauretta ha scritto alle 16:05


28
settembre

VALTER LAVITOLA SI DIFENDE A BERSAGLIO MOBILE: C’E’ UNA TELEFONATA NON TRASCRITTA CHE MI SCAGIONA

Enrico Mentana, Valter Lavitola. La7

Toh, chi si rivede. Come annunciato, stasera su La7 vanno in onda le confessioni di Valter Lavitola, il faccendiere coinvolto nel caso di estorsione al premier Silvio Berlusconi. L’ex direttore dell’Avanti, sul quale pende un’ordinanza di cattura, in questo momento è collegato da Panama con Bersaglio mobile, il programma che Enrico Mentana ha inaugurato per l’occasione. Nella puntata in corso, il direttore del Tg La7 è affiancato dai giornalisti Marco Travaglio, Marco Lillo, Carlo Bonini e Corrado Formigli, tutti pronti a scaricare una raffica di domande scomode sul super ospite della trasmissione.

In apertura di programma Lavitola è subito entrato nel merito delle intercettazioni telefoniche che lo riguardano assieme al premier Berlusconi e all’imprenditore Tarantini. Secondo il faccendiere ci sarebbero conversazioni che proverebbero la sua innocenza ma che al momento non risultano trascritte nelle carte della Procura. “Vorrei capire perché non è stata intercettata o trascritta, forse c’è stato un guasto tecnico…” ha affermato Lavitola, sibillino.

Nel frattempo Marco Travaglio carica le sue cartucce giornalistiche e spara in successione tre domande. Quale era o è il suo grado massonico rispetto al presidente del Consiglio? Quando ha saputo che i magistrati si stavano interessando di lei? Cosa voleva dire in quella telefonata con Tarantini quando vi mettevate d’accordo per mettere con le spalle al muro il Presidente del Consiglio? Lavitola parte proprio dall’ultimo interrogativo e spiega:

Quelle parole vanno inquadrate… Bisogna considerare che i Tarantini erano ragazzi viziati, che sperperavano. Il loro interesse - per il quale pressavano - era quello di vedere continuamente Berlusconi, quindi io dicevo così in senso metaforico, per spiegare che in quel caso si sarebbero creati dei problemi anche a me“. Chiaro, no?