Cristiano Malgioglio (Venturelli/Getty Images)
Cristiano Malgioglio è un fiume in piena, soprattutto quando parla di sé. E di tv. Al termine di un stagione che lo ha visto partecipe di diversi programmi, come La Vita in diretta e Riusciranno i nostri eroi, il popolare cantautore è tornato a confidarsi sulle pagine di DM. Stavolta, in particolare, lo abbiamo sorpreso mentre si dedicava al suo nuovo passatempo preferito: Twitter. “Da quando mi sono messo su Internet è il delirio, io mi diverto un mondo ma adesso è diventata quasi una malattia. Ora lo rompo…” ci dice sorridendo, tra un cinguettio ironico e l’altro.
Cristiano, sei già in vacanza?
No, niente vacanze. Io mi sposto sempre per lavoro: di recente sono stato in Romania e poi a Cuba per finire il video di una mia canzone dedicata a Cesaria Evora e intitolata Bella figlia, intanto in Brasile è uscito il disco che contiene Tiempo y silencio, un duetto che ho fatto con Maria Nazionale. Adesso mi sto preparando a partire di nuovo per Cuba, dove registrerò due speciali sulla musica latinoamericana. Incontrerò i vecchi cantanti popolari, parlerò della musica di ieri e di oggi per farla conoscere soprattutto ai giovani. Sono molto indaffarato, spero che il progetto vada bene…
Estate, tempo di bilanci: come è andata la stagione tv appena conclusa?
Direi molto bene. Io sono molto affezionato alla Rai, ormai è come se fosse mia madre, e sono sempre felice di lavorare per lei. Ho fatto un cameo in Riusciranno i nostri eroi, il programma di Max Giusti che ha ospitato personaggi solitamente assenti dalla tv. Mi sono molto divertito, anche se sinceramente avrei voluto fare qualcosa di più. Ma io non sono invadente e mi attengo a quello che mi chiedono di fare. In quel contesto, l’idea di tingermi il ciuffo di nero mi ha fatto molto soffrire: quando mi sono guardato allo specchio mi sono messo a gridare, sembravo la buonanima di Noschese che imitava Andreotti (ride, ndDM). Di giorno uscivo col cappello per nascondere il ciuffo e c’è voluto un mese per farlo ritornare biondo. Ma per la Rai questo ed altro.
I palinsesti autunnali 2013 porteranno novità. Cosa ti auguri per la prossima stagione?
Mi piacerebbe condurre un programma musicale e di evasione tutto mio. Ma non ho incontrato nessuno dei vertici Rai, anche se ho una stima profonda per il direttore di Rai1 Giancarlo Leone. Trovo che sia una persona intelligente ed ho apprezzato il fatto che abbia sperimentato alcuni nuovi format. Forse lui è l’unico che in Rai, dove mi sento a casa, mi mette un po’ di soggezione.
Tra i cambiamenti più interessanti ci sono il passaggio di Mara Venier alla domenica e l’arrivo di Paola Perego a La Vita in diretta. Secondo te funzioneranno?