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SCALA MERCALLI: LA CRISI AMBIENTALE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE SPIEGATI DA LUCA MERCALLI
di Marco Leardi
27/02/2015 - 15:33
I cambiamenti climatici, il sovrasfruttamento degli oceani e delle foreste, l’inquinamento, i rifiuti, la cementificazione. In un mondo in cui la crisi ambientale mette a repentaglio la qualità delle risorse naturali, Rai3 racconta le soluzioni sostenibili per una rivoluzione globale sempre più urgente. E lo fa in prime time, nella serata tradizionalmente riservata alla divulgazione scientifica. Domani debutterà Scala Mercalli, un nuovo approfondimento in sei puntate dedicato ai problemi più urgenti per la salvaguardia del Pianeta Terra.
Luca Mercalli conduce Scala Mercalli su Rai3
A condurlo sarà il climatologo Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana e volto noto al pubblico di Che tempo che fa. Dal Centro Multimediale Sheikh Zayed della Fao, l’esperto parlerà di economia circolare, riciclo degli scarti, energie rinnovabili, agricoltura sostenibile… Insomma, delle soluzioni eco-sostenibili ai diversi gradi della crisi ambientale. Verranno mostrati documentari originali da tutto il mondo, con il contributo di alcuni ospiti ‘tecnici’: scienziati e ricercatori che si occupano della salvaguardia del Pianeta.
Mercalli, inoltre, informerà il pubblico sulle possibili soluzioni tecnologiche e sulle risorse culturali già esistenti per contrastare le cause e gli effetti delle più diffuse problematiche ambientali. “Mi faccio portavoce di una comunità scientifica su temi studiati e sui quali ci sono migliaia di pubblicazioni” ha spiegato il climatologo a presentazione del programma, spiegando i vantaggi di avere a disposizione un pubblico generalista per parlare “in modo non allarmistico“ di temi che solitamente trovano poco spazio sui mass media. La trasmissione – ha precisato il direttore di Rai3 Andrea Vianello – sarà interamente prodotta con risorse interne.
Rai3, Scala Mercalli – prima puntata
La prima puntata di Scala Mercalli ruoterà attorno ai seguenti interrogativi: che clima ci aspetta domani? E quanto ancora potremo sfruttare le risorse del pianeta che ci ospita? Documentari originali girati in tutto il mondo, mostreranno i risultati di alcuni studi scientifici sulle ricadute del cambiamento climatico sulla vita quotidiana di intere popolazioni. In Australia verrà documentato il crescente surriscaldamento del Pianeta, con zone che hanno già raggiunto i 50 gradi centigradi di temperatura, mentre in Cile si parlerà dell’estrazione di rame.
Rai3, Scala Mercalli – gli ospiti
In Svizzera Luca Mercalli mostrerà l’Osservatorio di Jungfraujoch, a quasi 3.500 metri di altezza. Si parlerà anche del movimento delle Transition Towns, per un futuro più ecosostenibile. Ospiti in studio Ugo Bardi, docente di chimica all’università di Firenze, esperto in esaurimento delle risorse e Tim Jackson, docente di economia sostenibile, all’università di Surrey, in Inghilterra.
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2 commenti su "SCALA MERCALLI: LA CRISI AMBIENTALE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE SPIEGATI DA LUCA MERCALLI"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Antonio dice:
In confronto alle intenzioni, riportate sopra, il programma mi ha lasciato - già alla prima puntata - deluso. Si sono usati i luoghi comuni e le parole ormai obsolete del tema: sostenibilità, cambiamenti climatici, surriscaldamento globale ecc. Visto che ci si rivolgeva al pubblico generalista, le solite frasi ad effetto, come dire che ci servano le risorse di due o tre pianeti, mancava del risvolto pratico e tangibile. Gli scienziati e la comunità scientifica di cui Luca Mercalli si fa portavoce mi è sembrata una casta sacerdotale che, in possesso di realtà rivelate sul futuro, profetizza finali apocalittici, anche quando - come si legge su Le Scienze, ad esempio - i climatologi notano uno "stop" del trend del surriscaldamento globale.
CIAK dice:
bel progetto... spero sia capito dal pubblico... e spero altresì che non sia ostaggio dell'auditel