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MASSIMO GHINI ACCUSA: IO, POLITICAMENTE SCHIERATO, SONO TRE ANNI CHE NON HO UN CONTRATTO CON RAI 1

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

30/08/2012 - 12:01

MASSIMO GHINI ACCUSA: IO, POLITICAMENTE SCHIERATO, SONO TRE ANNI CHE NON HO UN CONTRATTO CON RAI 1

Massimo Ghini

Alcuni raccomandati perchè “figli” di un preciso pensiero politico; altri, invece, ostacolati perchè “militanti” di idee e “colori di partito” opposti. E’ un quadro piuttosto triste quello che viene fuori dall’opinione comune sulla politica in tv (e in particolare in Rai), un mondo che ha da sempre influenzato il piccolo schermo, oggi forse in maniera ancor più netta e negativa. Soprattutto quando a lanciare l’allarme sono sempre più i diretti interessati:

“(…) io sono prima di tutto un cittadino, che è sempre stato schierato, e che ha pagato personalmente per le sue scelte – ha dichiarato l’attore romano Massimo Ghini a l’Unità – Sono tre anni che non ho un contratto con Rai 1, vorrà dire qualcosa. Ma io ho sempre voluto assumermi delle responsabilità. Una cosa che mi deve aver trasmesso mio padre, partigiano”.

Volto di numerose ficton Rai, nonchè protagonista al cinema nei film di Natale, Massimo Ghini ha recentemente assunto l’incarico di Responsabile Cultura del PD nella regione Lazio. E l’ironia non si è fatta attendere nei confronti dell’ennesimo attore che tenta la carriera politica:

“(…) come a dire siamo ridotti veramente male se a far politica sono gli attori. Ma probabilmente siamo noi attori i primi a pensarlo, ci piacerebbe vivere semplicemente facendo il nostro mestiere, che invece spesso cercano di fare altri”.

Gli altri a cui si riferisce sono, per l’appunto, i politici. E dunque, secondo Ghini, l’unico rimedio a questo connubio è ripagare la politica con la stessa moneta:

“Ma perché, non è forse vero che il confine del brutto avanspettacolo è stato superato molto più spesso da una certa classe politica italiana che non da chi fa il giullare? Io posso interpretare un ruolo drammatico o un film di Natale ma l’intento è dichiarato fin dall’inizio, per quanto poi il risultato possa piacere o risultare deludente. In politica non sempre è così“.

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16 commenti su "MASSIMO GHINI ACCUSA: IO, POLITICAMENTE SCHIERATO, SONO TRE ANNI CHE NON HO UN CONTRATTO CON RAI 1"

  1. Di indecente ci sono solo i vostri commenti. Non è una novità che il direttore di RaiUno sia un certo Mauro Mazza ex direttore del Tg2 in quota An (ora è più semplicemente in quota Pdl) nonché ex giornalista del quotidiano missino Secolo d'Italia, quando ancora aveva dei lettori. Pino Insegno, prezzemolo di RaiUno, ha ammesso di essere grande amico del direttore di rete. Tra i miracolati Marcella Bella, Al bano e Pupo. Gente che in tour non guadagnerebbe un euro ma stipendiati a spese di tutti, solo perché "di destra". Per non parlare di Buzzanca, destrorso noto per aver interpretato negli anni 70 il ruolo dell'italiano con la fissa del sesso nelle pellicole pecorecce e ora nobilitato a ruolo di attore impegnato sul primo canale. Diciamo che RaiUno non dovrebbe essere considerata come casa propria dove inviti solo chi ti sta simpatico perché la gente paga il canone ed è assurdo che non so facciano bastare già Raidue per piazzare tutti i derelitti sfigati dello spettacolo italiano.

  2. Bravo Critico, anche a me non tornava del tutto il suo sfogo e mi pareva di averlo visto alla Rai. Diciamo che come addetto alla cultura del PD è proprio la persona giusta.

  3. Critico Tritatutto dice:

    E poi,vale solo per Rai 1...Perché per RaiDue nella stagione appena finita ha condotto un programma sulle misteriose morti nel campo della musica rock/pop...Ripeto: ci faccia il piacere...

  4. Critico Tritatutto dice:

    Ma per favore...Lavora al cinema,in teatro,si sa chi è...Magari non starà facendo tanta tivù...Manifestasse meno e occupasse meno,sempre a senso unico...E' curioso,queste cose le sento dire solo quando alla Rai fino all'altro ieri c'è stato un CdA che faceva riferimento al governo precedente [o in carica,come tutti i CdA Rai],guarda caso di destra...Quando a non lavorare sono gli altri e i compagnucci come lui invece sì,cala il silenzio...La discriminazione politica [forse fatta nei confronti dell'altra parte],non c'è più.E poi,una "pasionaria" rossa come la Ferilli,un'altra che non ha mai fatto mistero delle proprie idee politiche[non è una sua amicona?Lo aiuti,se poverino è emarginato] lavora,sia in Rai che a Mediaset...Di cosa parla Ghini?Lasci stare...

  5. Bah... però negli anni precedenti ha lavorato senza problemi.

  6. Critico Tritatutto dice:

    Ma ci faccia il piacere...Quanti suoi colleghi non lavorano perché considerati berlusconiani?E di tutti cinepanettoni fatti non dice nulla?Stendiamo un velo pietoso...

  7. Ghini forse non guarda la tv, perchè mi sembra che in Rai siano presenti anche altri personaggi schierati politicamente dalla sua stessa parte e continuano a lavorare comunque... Poi sinceramente non mi sembra ci sia una legge nazionale che imponga che un attore debba essere per forza sotto contratto con la Rai! Se non gli serve, non vedo perchè debbano fargli un contratto....

  8. Parole indecenti, miserabili.

  9. MA SE A MAGGIO 2011 HA PARTECIPATO AL TALENT " LASCIAMI CANTATE! " DI CARLO CONTI ?!?!?! MAH QUESTI VIP NON SI ACCONTENTANO MAI BRACCIE RUBATE ALL AGRICOLTURA !!!!

  10. sempre a lamentarsi quando le cose non vanno bene, ma quando la vicinanza politica porta vantaggi allora, mai nessuno ke dice nulla o ke si tira indietro o semplicemente ammette l'aiutino(tone..)..