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MARIA JOSE’ LOPEZ VS SUSANNA PETRONE: LA PRIMA BUCA LO SCHERMO ED ESCE DI SEN(N)O, LA SECONDA SI ANNOIA
di Pasquale Orlando
24/08/2009 - 15:46

Si consuma il duello a distanza tra i due nuovi volti femminili dello sport Mediaset: all’angolo destro, ore tredici su Italia 1, Susanna Petrone, 33 anni, mora, italiana; all’angolo sinistro, ore 22.30 su Rete 4, Maria Josè Lopez, cilena ventenne, attualmente bionda (quì il nostro post di presentazione della nuova diva calcistica).
Pur considerando le diverse fasce orarie, lo share delle due trasmissioni sembrerebbe assegnare all’italiana una netta vittoria del match (12,59% Guida al campionato VS 9,93% Controcampo), ma la verità è che “Cile batte clamorosamente Italia: 1 a o”.
La Petrone entra in campo con un tubino fucsia che mette in risalto le forme mediterranee, trascorrendo quasi tutta la puntata appollaiata su uno sgabello con la faccia di chi pensa: “oddio ma avrò chiuso il gas a casa?“, “se solo avessi una limetta almeno mi sistemerei la manicure“. Molto più pimpante invece la partecipazione della Lopez, facilitata da una “fascia oraria meno protetta” e da un ruolo ritagliato su misura per lei: abito nero ridottissimo, tacco vertiginoso e chioma biondissima che un pò ricorda la silurata Chiabotto (salutata gentilmente, ma con poca nostalgia, da Alberto Brandi).
Parte il match. Scoprilo dopo il salto (video dello scapezzolamento incluso):
La cilena entra in studio ancheggiando a ritmo di reggaeton, applausi a scena aperta; finito lo stacchetto, l’incipit è decisamente vincente: “Vi chiederete cosa ci faccio io quì? Non lo so nemmeno io” ed il fraseggio continua con un onesto “Io non so niente di calcio“. Ottimo inizio Maria! Molto meno riuscita la partenza della Petrone: introdotta da Taveri con un “… e intanto salutiamo la nostra nuova damigella, salutiamo Susanna Petrone“, la Susy non trova niente di meglio di un “... e intanto salutiamo me!“. Si, forse il pensiero del gas lasciato acceso a casa iniziava già ad attanagliarla.
Continua la partita. Ad un rientro dalla pubblicità, Mino Taveri ripone la sua fiducia oratoria nella valletta chiedendole: “Bene Susanna, allora dove ci eravamo lasciati?“, “Ci eravamo lasciati AL Milan“. Tralasciando la discutibile scelta della preposizione articolata, il contributo di Susy non ha risollevato affatto le sorti della conversazione e così se ne torna mestamente sul suo sgabello. Molto più di stampo “futbol bailado” i botta-e-risposta con la Lopez, che palleggia in italiano con un bel: “Mourinho mi sta sulle balle, perchè non lo faceva giocare (riferito al suo ex, ex giocatore dell Inter, Jimenez), e “segna in rovesciata” con uno stacchetto caliente che lascia intravedere le generose forme: stadio in delirio (guarda il video).
Momento moviola poi per la Lopez che raggiunge un Ciccio Valenti “accaldato”, che non le risparmia un’ampia retrospettiva della sua carriera di modella discretamente svestita, ma lei è stoica, non molla e continua a sorridere: sente di avere il match in pugno. Più difficile la partita della Petrone, a causa del modulo di “Guida al campionato” decisamente più serioso e compassato; tra le sue mansioni segnaliamo: segnare i voti delle squadre sul cartellone, sorridere, accavallare le gambe, di nuovo sorridere e fornire infine un distacco cromatico (con il suo vestitino) alle inquadrature di Maurizio Mosca e Mino Taveri seduti di spalle.
Ultimi minuti di gioco e la Petrone continua ad avere stampata in viso, l’espressione di cui vi abbiamo parlato sopra; la Lopez invece giunge sicura alla vittoria finale, sorridente e pronta per varcare le soglie di qualche discoteca milanese a fine puntata. Da un lato una bionda procace, vivace e simpatica (sarà che siamo tutti assuefatti dall’effetto”We Love Sud-America/ We Love Belen), dall’altro una bella italiana, ma un pò anonima e anche un pò “spocchiosa” (a dirla tutta): il risultato finale è scontato, ma il Campionato è ancora lungo e potrebbe riservarci numerose sorprese.
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alex dice:
caro davide forse volevi dire italia batte cile 1 - 0
luca dice:
we love Belen? Ma per cortesia.
una delle piu' volgari mai viste in tv; [moderato dalla redazione] certificata!
alex dice:
Io personalmente la cilena l'ho trovata alquanto volgare.. In una trasmissione seguita anche da ragazzini ballare con i seni da fuori è una cosa ridicola....Per me controcampo e rete 4 hanno perso proprio punti. Domenica sportiva tutta la vita.... Per quanto riguarda la Petrone l'ho vista in entrambe le puntate e anche se si muove poco è abbastanza precisa nel parlare anche quando deve nominare giocatori, allenatori ecc.. sembra abbastanza preparata e questo credo sia la cosa più importante per uno che ama vedere calcio e trasmissioni calcistiche....Poi se devo vedere tette o gambe sinceramente mi faccio un porno....HAHAHA
alexandro dice:
@pasquale orlando: si de luca anche per me è bravo,e la domenica sportiva a me piace anche come impostazione nei servizi, cioè immagini della partita e subito interviste ai protagonisti,teocoli è fortissimo, anche cmq puntuale nell e battute e nn solo bagni a me fa cadere le braccia anche nelle telecronache, in questo caso la domenica sportiva funziona anche senza la bellona di turno,
zia assunta dice:
proporrei di fare la prossima edizione di controcampo direttamente in un topless bar....................
Pasquale Orlando dice:
Non a caso Vianello è un pilastro della televisione italiana, concordo con alexandro.. E delle Domenica Sportiva cosa ne pensate? De Luca è molto bravo secondo me, e poi inutile dirlo, Teocoli è un grosso "valore aggiunto".. ho solo un dubbio che mi attanaglia.. perchè con tanti commentatori/ex calciatori proprio Salvatore Bagni deve essere un "volto" di punta di Rai Sport? Ride a caso, dice ovvietà, e quando le dice poi contraddice le cose dette 5 minuti prima, per non parlare di quanto porti sfiga con le telecronache (vedi ultimi europei..)
alexandro dice:
@desi71:vianello era unico, eleganza , ironia,era davvero piacevole seguire il calcio fatto da lui poi con la elia aveva trovato un' altra sandra
Zoro! dice:
guida al campio0nato quest'anno ha stravolto praticamente tutto e non mi piace, lo studio è molto triste senza più pubblico, senza più i comici anche se questo forse è un bene e si respira un'aria più cupa, mentre controcampo è rimasto sempre quello di un tempo fortunatamente, con la novità maria jose lopez che già dalla prima puntata ha mostrato tutto di se e si è fatta già conoscee per quello che è, molto zoc**la ma bona!!!!!!!!