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TUTTO IN 1 NOTTE: IL NUOVO LUCIGNOLO DI STUDIO APERTO?
di Francesco Rienzo
30/07/2008 - 01:24

Studio Aperto torna alle origini. È questo ciò che si evince dalla prima puntata di ‘Tutto in 1 notte’, il nuovo programma di approfondimento firmato dalla squadra di Giorgio Mulè, andato in onda ieri in seconda serata su Italia1.
Un ritorno al Lucignolo degli primordi, quello per intenderci non ancora “infettato” da uno spropositato eccesso che ha visto nell’ultima testimonial – Melita la diavolita – la sua espressione massima. Un’inaspettata inversione di tendenza che ha consentito di mettere in piedi un programma di puro approfondimento, che racconta si la notte degli italiani ma che ben potrebbe riuscire ad avvicinare moltissimi giovani ad interessanti inchieste giornalistiche. Senza farsi mancare, ovviamente, qualche tetta qua e là, tanto per gradire.
Nei quattro appuntamenti in programma si indagherà tra le “nuove mode” del mondo giovanile. Le stesse mode che, in molti casi, portano a quei tragici fatti di cronaca che la trasmissione prenderà in esame ogni settimana. Nella prima puntata, i giornalisti di Studio Aperto si sono recati in tre luoghi significativi di questa estate: Lloret del Mar, dove è stata assassinata qualche settimana fa la giovane Federica Squarise; Londra, dove sono diventate usuali ormai le accoltellate tra minorenni; e il Veneto, in cui è morta da poco una ragazza per aver assunto una pasticca di ecstasy.
Interessante la struttura del programma che vede lo schermo diviso in tre parti, ognuna delle quali dedicata ad uno dei luoghi visitati dai giornalisti. Fondamentale la presenza in sovraimpressione dell’orario in cui si svolgono i fatti: l’orario è l’emblema di questa trasmissione che vuole raccontare ciò che i giovani fanno durante una comune serata dalle 20 alle 6 del giorno seguente. Si comincia dall’happy hour e finisce in discoteca, dove all’uscita le telecamere sono pronte a inquadrare dei giovanissimi fuori di testa con tasso alcolico alle stelle, quasi come se l’unico “sballo” possa essere una sbronza con gli amici.
Il tutto raccontato tra i giovani e con i giovani: è questo l’elemento che fa la differenza, che contraddistingue da sempre il Tg di Italia 1.
La partenza è stata da record. Il programma ha fatto registrare il 19,29% di share, ben al di sopra degli obiettivi di rete di Italia 1.
Sarà interessante, adesso, osservare se si sia trattato di sola curiosità o se ‘Tutto in 1 notte’ continuerà a mantenere, se non ad incrementare, gli ascolti boom della prima puntata.
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sara dice:
spero veramente che non diventi il nuovo lucignolo ovvero un programma erotico che si spacciava per tg, sono veramente stanca di questo trash che spacciano per informazione.
Davide Maggio dice:
Un conto e' una tetta qua e là che ci sta sempre bene, un altro e' l'eccesso di Lucignolo che ormai si stava dando all'erotismo bello e buono. C'e' sempre una giusta misura per tutta e una bella donna fa sempre piacere guardarla. La critica a tutti i costi non mi è mai piaciuta.
anna dice:
Dato che è poco che scrivi, allora ti faccio i miei ""auguri"", e comunque i miei complimenti. Visiterò più spesso il blog per leggere ciò che hai da dirci! Buon lavoro.
Francesco Rienzo dice:
@ anna : grazie molte per il complimento. Lo apprezzo maggiormente anche perchè è da poco che ho iniziato a scrivere su DM; mi fa molto piacere. E mi trovi anche d'accordo.
anna dice:
l'articolo è scritto bene e descrive con semplicità ed accuratezza, ciò che il programma offre! mi sembra banale che i lettori dell'articolo, sopra pubblicato, si soffermino solo sulla frase che vede ""protagoniste"" le nudità femminili, in questo aspetto il regista di Lucignolo si è uniformato ai format che quasi tutti i programmi offrono al proprio pubblico.
Francesco Rienzo dice:
@ doctor : bhè l'ho visto interamente, altrimenti non ne avrei scritto un pezzo. Poi comunque anche per me è un buon programma di approfondimento, come avrai letto; il sospetto è che il probabile successo di questo programma porti ad un eventuale Lucignolo bis, spostando le inchieste ad argomenti magari meno giornalistici. @ raffaele : non hai tutti i torti... ma è questa la caratteristica (e il bello?) di Studio Aperto.
Raffaele dice:
Io non lo ho visto... ma davvero non potevano trattenersi a mettere delle tette quà è la? No, dico io. Le tette sono il simbolo di garanzia di Studio Aperto.
doctor dice:
a me è piaciuto, è fatto bene...almeno la prima puntata. L'avete visto o sono pregiudizi?
Francesco Rienzo dice:
@ raffaele: bhè Lucignolo insegna...e non solo (ma del resto i telespettatori le guardano...come tutti noi penso...)
Raffaele dice:
Senza farsi mancare, ovviamente, qualche tetta qua e là, tanto per gradire. Mi sarei sorpreso se non le avessero messe le tette.....