Finalmente ci sono arrivati anche loro. Dopo un anno di pausa, probabilmente dovuto a motivazioni economiche o forse perché non era stato individuato un timoniere all’altezza della situazione, probabilmente Canale5 ha capito che gli speciali e le varie rubriche del Tg5 che si sono succedute in queste seconde serate non sono sufficienti a raggiungere uno share superiore al 5-6%. Serviva una mossa forte, in grado di fare scalpore e – sembra – che l’ammiraglia Mediaset abbia finalmente calato l’asso dalla manica decidendo di riesumare un marchio forte come quello di Matrix e di affidarlo a un conduttore che potrebbe rispondere al nome di Luca Telese.
Sarà stata probabilmente l’assenza di un volto in grado di vivacizzare il clima della trasmissione ad aver allungato l’attesa per il ritorno di un programma come Matrix, le cui fortune – inevitabilmente – dipendono dalla capacità del padrone di casa. E’ vero che di Mentana ce n’è uno e che ritornare ai fasti delle stagioni 2006-2008, quando il programma dava filo da torcere a Bruno Vespa, oggi sembra impossibile, ma è vero anche che l’appellativo coniato da Dagospia per il successore di Mentana, “Cat-Alessio” Vinci, non era inopportuno.
A proposito di Dagospia, che ieri sera nel dare la notizia prima di tutti ha annunciato che Telese avrebbe già firmato per Mediaset (anche se a noi di DM non risulta ancora intervenuta la firma), il portale anticipa quello che sarebbe un vero e proprio effetto-domino del ritorno di Matrix in tv. In primis, infatti, sarebbe certa la scomparsa di In Onda, il programma che riempie le prime serate del weekend di La7, dato che – oltre Telese – anche Nicola Porro abbandonerà il network di Urbano Cairo per approdare a Rai2 dove condurrà dal 3 luglio il programma Virus, il contagio delle idee.
E La7? Lì si pensa a un “rimedio casalingo” con il buco dell’access prime time del sabato che sarà coperto da Lilli Gruber con l’allungamento di Otto e Mezzo mentre per la domenica sera, al momento, non è ancora dato sapere.
1. saro zappalà ha scritto:
22 giugno 2013 alle 17:31