Gabriel Garko alla riscossa. In attesa di rivederlo, da martedì 11 settembre, nei panni del cattivo Tonio Fortebracci in L’Onore e il Rispetto – Parte Terza, l’attore ha rilasciato un’intervista a Il Giornale, in cui, oltre a fare il punto della situazione sui suoi prossimi impegni lavorativi e chiarire una volta per tutte il suo pensiero sulla figura dell’uomo-oggetto, coglie l’occasione per tornare sulla “querelle” che da anni lo vede protagonista con Antonella Clerici.
Come noto, la bionda conduttrice di Rai1 ha più volte ironizzato sul fatto di ritrovarsi con le sue trasmissioni a dover fare i conti con la concorrenza delle fiction con protagonista l’aitante attore, spesso e volentieri impegnato in scene in cui viene sottolineata la sua fisicità. Interpellato a riguardo dal giornalista Paolo Scotti, Garko non sembra gradire certe dichiarazioni e rilancia la sfida alla Clerici annunciando di essere ospite di Maria De Filippi a C’è Posta per te il prossimo 8 settembre, giorno in cui su Rai1 partirà la nuova edizione di Ti lascio una canzone.
“Queste cose la Clerici le dice perché con le mie fiction ha perso tutti gli scontri. Una volta, pur di evitarmi, ha chiesto che la spostassero di giornata. Quando l’hanno messa al sabato s’è scontrata con C’è Posta per te della De Filippi. E li chi c’era ospite? Io. Per la cronaca: abbiamo vinto pure quella sera. E tornerò ospite di Maria l’8 settembre. Mi sa che ormai la Clerici mi sogna pure la notte. Ma come incubo.”
Sulla questione dell’uomo-oggetto e sul fatto che in ogni sua fiction spunti puntualmente una scena in cui si mostra come mamma l’ha fatto, Gabriel, con buona pace di Antonellina Clerici, dichiara:
“Mi ritengo un uomo-soggetto. Quelle scene sono io a permetterle. Se le mie doti fisiche giovano al personaggio, non trovo che la cosa mi sminuisca come attore.”
Infine, un commento sui numerosi impegni televisivi e sull’assenza ormai da anni dal grande schermo.
“Il cinema è finito. Quello di una volta, con quei bei ruoli pieni di sostanza, non esiste più. I personaggi come quello offertomi da Ferzan Ozpetek in Le fate Ignoranti si contano sulle dita di una mano. La tv, invece, propone ruoli affascinanti. Ho imparato a cantare e danzare per Rodolfo Valentino, che sto girando per Mediaset, sul Latin lover per antonomasia… Per la Rai girerò anche la prima versione filmata del romanzo di Marguerite Yourcenar Le memorie di Adriano. Sì, il testamento spirituale dell’imperatore romano già portato al successo, in teatro, da Albertazzi. Qualcuno mi troverà troppo giovane per il ruolo, troppo inesperto…forse anche troppo bello…”
La miniserie sull’Imperatore Adriano non è ancora sul set, ma sin d’ora ci sentiamo di augurare sogni tranquilli ad Antonella Clerici; trattandosi di una fiction Rai, non correrà il rischio che sia mandata in onda contro una sua trasmissione…
1. sboy ha scritto:
26 agosto 2012 alle 11:29