Domanda da un milione di dollari: qual è stata la “svolta ironica” dell’Isola dei Famosi? Ilaria Dallatana l’aveva sbandierata prima di iniziare, Nicola Savino l’ha decantata per bene a Tv Talk, ma all’attenta visione delle prime sei puntate ancora ci sfugge l’atmosfera esilarante che connoterebbe la ‘nuova versione’ del reality targato Rai2. Se “svolta ironica” significa incentrare la puntata sul Mago Otelma, imbattersi in una Luxuria conciata per la notte di Halloween, avere delle opinioniste senza opinioni, o mandare qualche clip spiritosa – cose che peraltro c’erano già negli scorsi anni quando ci si divertiva e pure tanto - proprio non ci siamo.
Il non dare spazio alle discussioni in prima serata o al flusso degli eventi non porta ad una commedia ma ad un dramma: l’appiattimento dell’Isola che va avanti per inerzia senza sussulti. Giammai in uno show che non si prende sul serio, il conduttore dovrebbe ad esempio compatire il concorrente che dopo decine di reality ancora si lamenta per la crudeltà delle nomination.
Il “marcuzziano” Nicola Savino ammette, nel frattempo, di essere troppo buono e che se l’essere cattivo “è il prezzo per stare in televisione” lui non lo accetta, dimenticandosi il cinico lavoro di Simona Ventura che tanto dice di apprezzare. Non c’è da meravigliarsi allora se il daytime vada molto meglio, segno che la gente vuole il reality nudo e crudo e non il freno a mano tirato o la sobrietà di cui parla l’ex mattatore di Scorie. Viene da chiedersi, poi, in un gioco in cui i concorrenti mangiano polpette da terra dove si trovi la sobrietà.
Inutile, altresì, tirare in ballo gli ascolti (sufficienti) anche se nella trasmissione pomeridiana di Rai3 si fa notare che l’Isola 9 abbia una media superiore di circa 0,5 punti percentuale di share rispetto alle prime sei puntate dell’edizione passata (la differenza con l’Isola 7 invece è abissale). Peccato che l’inizio dell’Isola 8 fu bollato come un flop colossale, che l’anno scorso non si potesse sforare sino alle 24.30 (come quest’anno) e che il cast non fosse eccezionale come nell’edizione attualmente in onda. Perchè quando puoi contare su Valeria Marini, Cristiano Malgioglio, Nina Moric, Divino Otelma e tanti altri non c’è svolta ironica, vera o presunta, che tenga.
1. giuseppe ha scritto:
8 marzo 2012 alle 15:46