La festa è finita: nella seconda puntata di X Factor 5 il buonismo della premiere è già un ricordo. I giudici hanno dissotterrato l’ascia di guerra e se le sono metaforicamente date di santa ragione: i dissapori in giuria iniziano quando una clip rivela l’alleanza (nemmeno tanto segreta) tra Simona Ventura e Morgan. E il quartetto buca il video al punto tale da mettere in ombra i concorrenti.
Alle telecamere non è infatti sfuggito lo scambio di sguardi con cui la scorsa settimana il Castoldi e la Mona si sarebbero accordati per eliminare Rahma. Ai due è bastato un sorriso malizioso per capirsi al volo e punire la squadra di Arisa. D’altra parte, per amor di sincerità, Arisa non può lamentarsi: la Ventura aveva offerto proprio a lei di allearsi per battere i due giudici maschi tutti intenti a mostrarsi i muscoli. Logiche di questo tipo possono suonare familiari a una vecchia volpe come Simona, ma non a quella Pippa della timida new emtry.
Ad Arisa bisogna comunque riconoscere di aver mostrato gli artigli e marcato il suo territorio: non c’è concorrente al quale abbia risparmiato i propri commenti, difendendo con tenacia la propria squadra dalle critiche degli avversari, Morgan in primis. Di fronte a una giuria così in fermento, i talenti non potevano che passare in secondo piano. Colpa delle assegnazioni nel caso specifico di Elio che dopo la discutibile trasformazione degli ex Free Chords in un gruppetto da oratorio, ha rivoluzionato il coretto de Le 5 sfornando la versione più trasgressiva di Loredana Bertè.
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E’ la prova che non basta il bagaglio musicale per fare il talent scout o il discografico. E questo scagiona Simona Ventura che dall’inizio del programma è accerchiata sul patibolo a far da bersaglio per il fuoco nemico. E pensare che per difendersi la Mona ci perde pure la faccia come quando tesse le lodi de Le5 e dichiara riuscito l’esperimento di Elio, e poi le elimina. E tutto questo a soli sette giorni da quando dichiarava con fermezza che Le5 erano un “esperimento che andava preservato”.
Parole a parte, l’abilità di un giudice si vede sul campo e sia Simona che Arisa questa settimana possono dire di aver fatto le scelte migliori per valorizzare i loro cantanti. Se il brano dei Baustelle scelto per Francesca era monosillabico, quello che Morgan ha assegnato a Vincenzo non brillava certo per originalità ma lo faceva sembrare solo più retrò. Nel caso di Valerio poi, la canzone faceva letteralmente a pugni con l’immagine che il ragazzo aveva dato di sé fino a quel momento.
Il rischio è che si perda di vista il cammino discografico dei talenti e che X Factor si riduca ad una mera gara tra l’ego smisurato dei quattro giudici. Così è stato anche nel ballottaggio di ieri sera dove alleanze e ripicche l’hanno fatta da padrona: Simona Ventura ha rinnegato Le5 per spalleggiare Morgan mentre Arisa che voleva chiaramente eliminare Le5, rinnega sé stessa per incapacità di scegliere o forse per ripicca nei confronti dei due giudici furbetti. Solo chiamando il tilt può infatti sperare che il pubblico elimini Valerio al suo posto, vendicandosi con Morgan e con la Ventura per l’eliminazione di Rahma.
Il pubblico invece non le dà soddisfazione e salva Valerio, la faccia pulita che piace tanto alle ragazzine che minacciano lacrime su Twitter al momento del ballottaggio. Forse neanche Sky ha quel pubblico d’elite del quale eravamo convinti?
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1. Nina ha scritto:
25 novembre 2011 alle 12:45