Quella appena iniziata sarà l’ultima settimana senza X Factor. La musica infatti torna a battere, ma su SkyUno, a partire da giovedì 20 ottobre, alle 21.10. A cambiare non sarà soltanto la rete: conduttore nuovo, giuria nuova, studio nuovo e meccanismo originale. E se Rai 2 ha optato per altre soluzioni (Star Academy), Alessandro Cattelan non vuole confronti, soprattutto con Francesco Facchinetti, che l’ha preceduto per quattro edizioni alla conduzione del talent show:
“Nessun confronto – rivela a Tv Sorrisi e Canzoni – Mi concentrerò su quello che succede in studio. Sarò un mediatore tra cantanti e giuria. Star Academy? Non l’ho visto“.
Chi, invece, non si risparmia dal commentare quel che combinano in quella che per dieci anni è stata casa sua, è la “rientrante” Simona Ventura, per la prima volta priva (?) di ansia da Auditel:
“Francesco (Facchinetti, ndDM) è sempre molto bravo, si danna l’anima. Ma il programma è complicato, non capisco perchè la Rai abbia abbandonato un format rodato come X Factor. In televisione partire da zero è sempre difficile (…) Dopo 25 anni in tv finalmente non devo più preoccuparmi degli ascolti“. E le fa eco Arisa: “I due programmi, comunque, sono del tutto diversi: a Star Academy, per esempio, si esibiscono spesso in gruppo. Se dovessi scegliere tra i due talent non avrei dubbi: io guarderei X Factor“.
E a proposito di giudici, c’è molta attesa per la convivenza tra Elio e Morgan, i vincitori fin qui del talent show (Elio ha portato al trionfo Nathalie nell’ultima edizione, mentre il Pirata ha dominato le prime tre con gli Aram Quartet, Matteo Becucci e Marco Mengoni):
“Saremo come materia e antimateria nell’anello del Cern (…) – dichiara Elio – Mi aspetto che gli scambi di opinione siano più veri. Nella scorsa edizione certe discussioni sembravano un tentativo di adeguarsi agli standard di altri programmi”.
Il volto nuovo, per quanto riguarda la giuria, è quello di Arisa, che sostituisce Anna Tatangelo nel ruolo di “giovane che giudica i giovani”, appena uscita dalla gavetta:
“Eh, ma c’è gavetta e gavetta (…) Io ho sempre fatto tanti provini e ho sentito tanti no. Li faccio ancora, ne ho sostenuto uno anche per entrare nella giuria di X Factor. Perchè ho accettato? Non so. Certo non perchè mi pagano. Puoi fare il giurato solo se ami la musica, se alla fine della giornata sei felice di quel che hai fatto e vuoi farlo ancora. Spero che per me sia così, altrimenti non mi pagano”.
Del meccanismo si sa già che abbandona la rivisitazione italica, per tornare all’originale format inglese. Dunque, nelle prime quattro puntate verrano trasmesse le varie fasi dei casting, per seguire il cammino delle aspiranti pop star verso il sogno chiamato, per ora, Teatro della Luna, sede dello show live, che prenderà il via giovedì 17 novembre. Uno studio che, almeno per gli spettatori, sarà un’assoluta novità:
“Per il pubblico presente e a casa cambia tutto. La nuova sede è più grande (il Teatro della Luna di Milano è più simile a un palasport che a uno studio televisivo, ndr). E poi il palco è tutta un’altra cosa; pochi fronzoli, ci si concentrerà sulla musica“, dichiara la Ventura. “Così sarà più facile per noi giudicare le esibizioni. E’ dura se, mentre canta, il concorrente deve salire su un cubo, fare piroette e strusciarsi su tre ballerine”, aggiunge Arisa.
E’ tutto pronto: la musica (in tv) sta per cambiare!
1. MisterGrr ha scritto:
11 ottobre 2011 alle 16:37