E’ il caso dell’anno: tutti dicono la loro perché alla fine ogni conduttore televisivo ha qualcosa da dichiarare quando si tratta di ispirazioni a trasmissioni e format già esistenti. Ma il week end, una volta ammorbidite le dichiarazioni dell’immediato post sentenza, ci ha regalato la parte più leggera e divertente della sfida a passi di danza con due parodie, chiamiamole così, del duello Ballando con le stelle vs Baila.
Maria De Filippi modifica il format comodamente modulare di C’è posta per te aprendo la busta all’attualità (intendiamo il termine con tutte le virgolette del caso) facendo, nella parte briosa del programma che ospitava Greggio-Iacchetti e la decennale fabbrica di ‘mostri’ italiani, un riferimento vago, ma storico, alla politica delle cene e dei balli sexy per sfondare in televisione piazzando subito dopo un controcanto per nulla casuale che contempla una puntatina su un confronto, indiretto, tra i programmi della D’urso e della Carlucci.
Nello specifico sono due donne dalle forme estremamente improbabili e abbondanti a diventare il pretesto per sfruttare la scia polemica e buttarla sulla risata. L’escamotage è l’invenzione di una minifiction interna che vede i due conduttori di Striscia come millantatori di raccomandazioni per i due programmi di danza. Nulla di elevatamente satirico e nessuna denuncia, ma è un colpo furbo. Maria non si mette contro nessuno ma cavalca la pruriginosa contemporaneità con il tocco che serve al people show, nella più unica che rara parte di varietà che si concede annualmente.
Stile diverso ma simile voglia di cavalcare il fenomeno con i mezzi diversi dell’intrattenimento quello architettato da Victoria Cabello con Quelli che bailano: la parodia di Barbara D’urso che trionfa con il suo siamo in onda, il riferimento al format panamense Baila che ti passa e tutto lo smorfioso sarcasmo contro l’autorato del format delle polemiche sono una copertina gustosissima.
Il format completamente nuovo, famosi e non famosi che danzano insieme, la giuria delle palette, gli agricoltori e i sogni…i tormentoni della sentenza in quello che ormai è diventato il gioco enigmistico del trova le differenze. Il caso oltre a fare giurisprudenza farà pure storia della tv se si continua con questo martellante rimbalzo di repliche, opinioni, dichiarazioni.
Alle spalle di Maria Carmela, che stasera se la dovrà vedere con un format dal regolamento rocambolesco e il problema immenso della curiosità che è passata, insomma se la ridacchiano tutti, sia la composta e diplomatica Maria dall’occhialetto nero insospettabile sia la più sgamata Cabello che grazie alla sua fama di iena può brancolare libera nello sfottò.
1. King92 ha scritto:
3 ottobre 2011 alle 16:45