Se qualcuno pensava che dopo il servizio de Le Iene, che ne mostrava il delirio di onnipotenza, Nando Colelli avesse il buon gusto di dire basta alle comparsate televisive legate al Grande Fratello dovrà immediatamente ricredersi. Nonostante il tentativo di redenzione andato in onda poco fa a Domenica Cinque l’amarezza rimane forte e non ci sono alibi per l’ennesimo personaggio spacciato per ingenuo popolano che alla prima occasione farebbe carte false pur di cavalcare l’onda del momento. La moda dell’essere fraintesi in Italia annovera un altro discepolo, anche se stavolta a discolpa di Nando non si può schierare proprio nessuno.
Stendiamo volutamente un velo pietoso sui deplorevoli giudizi omofobi, le spacconerie sui trans e tutto il circo fuoriuscito dalla sua bocca come se fosse un vanto eclatante, e registriamo con molta diffidenza la retromarcia: ‘Chiedo per prima cosa agli uominisessuali, ai gay, scusa. Non sapevo che potevano mandare quelle scene, così come le avevano montate. [...] Ho sbagliato. Le ultime frasi sono state pesanti’. La sterzata più brusca rimane però proprio quella sui contenuti legati alla verità del ’suo’ Grande Fratello.
‘Io non ho voluto mai fare strategia, manco sapevo se fidanzarmi dentro la Casa però è successo. Ho trovato in Margherita l’amore vero’- questa la sua nuova paradossale versione dei fatti, quando fino a pochi giorni fa millantava invece presunte avventure sessuali sparse per l’Italia, da Milano a Roma. Che al Gf non sia andata giù l’idea che lo spettatore potesse sentirsi preso in giro dall’ultimo ‘burinello’ che mentre in studio si dichiarava ancora innamorato e inveiva contro la macchina della verità fuori si pavoneggiava del suo ascendente sulle donne e se le portava in camera in albergo?
Quello che ci chiediamo è solo: dopo aver ammesso che la storia con Margherita era solo un escamotage per sopravvivere in televisione come continuerà questa soap surreale giunta alla millesima puntata con l’ennesimo confronto programmato per la diretta di domani sera? Questo amore del secolo che svanisce e ricompare a comando non è una barzelletta ormai persino per il Grande Fratello?
Spudoratamente tronfio e superbo Nando con le sue dichiarazioni a Le Iene ha in realtà perfettamente dimostrato il lato ancora una volta più becero della degenerazione del fenomeno reality. Il Grande Fratello e l’editore, che forse dovrebbe scendere di nuovo in campo, avrebbero dovuto limitare la sua visibilità, e invece con un nuovo pretesto gli concedono spazi sparsi per il palinsesto e nuova possibilità di entrare in casa. Non che la sua corrispondente di amorosi sensi, Margherita meriti chissà quale trattamento di rispetto con le sue strategie da “allupata di bassa televisione”, ma a tutto c’è un limite.
Questo ping pong di personaggi che fanno e disfanno le tele solo per ragioni opportunistiche hanno francamente stancato, e non c’è logica di economia televisiva di scala che tenga per giustificare questo riflusso continuo dei pochi e soliti noti. Da Remo a Nando, dai test di gravidanza fotografati per le copertine dei giornali agli amorazzi svenduti ai salotti televisivi Mediaset si ostina a rincorrere dei personaggi che ne stanno danneggiando a tutto tondo la linea d’intrattenimento, sconfinata dalla buona leggerezza del passato ad una pesante atmosfera di arrampicatori e avvoltoi che avvelenano anche i sorrisi più spontanei.
1. Max Auditel ha scritto:
13 marzo 2011 alle 18:23