Non c’è rosa senza spine. L’Eurovision Song Contest 2022, che si è concluso ieri sera a Torino con la vittoria dell’Ucraina, è stato macchiato da una scoperta fatta e comunicata dall’EBU (European Broadcasting Union), l’organizzazione internazionale che coordina e gestisce l’evento: i voti di sei Paesi in gara, espressi dopo la seconda prova generale della seconda semifinale, sono risultati irregolari, tanto da rendere necessario un ricalcolo e una votazione “sostitutiva”.
“Nell’analisi del voto della giuria da parte di alcuni partner della European Broadcasting Union (EBU) dopo la seconda prova generale della seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest 2022, sono stati identificati alcuni modelli di voto irregolari nei risultati di sei Paesi. Al fine di rispettare le istruzioni di voto del concorso, l’EBU ha collaborato con il suo partner votante per calcolare un risultato aggregato sostitutivo per ciascun Paese interessato, sia per la seconda semifinale che per il Gran Finale (calcolato sulla base dei risultati di altri paesi con simili votazioni). Questo processo è stato riconosciuto dall’Independent Voting Monitor”
Questo è quanto si legge in una nota ufficiale, nella quale non si specifica quali siano i Paesi coinvolti e che si chiude con la legittimazione dell’EBU a procedere per salvaguardare la serietà del concorso, come regolamento impone.
“L’EBU prende molto sul serio qualsiasi tentativo sospetto di manipolare il voto all’Eurovision Song Contest e ha il diritto di rimuovere tali voti in conformità con le Istruzioni di voto ufficiali, indipendentemente dal fatto che tali voti possano influenzare o meno i risultati e/o l’esito del voto”
1. Guess ha scritto:
17 maggio 2022 alle 07:24