3
gennaio

Tiziana Panella positiva al Covid: «Sono un soggetto fragile. Ho paura»

Tiziana Panella

Tiziana Panella

Tiziana Panella è positiva al Covid ed è lei stessa ad annunciarlo, in un racconto – nero su bianco sul Corriere – quasi straziante. La sua non è una positività qualunque poiché, spiega, c’è anche il soggetto fragile, sono io. La giornalista, conduttrice di Tagadà su La7, racconta che tutto è partito dalla cena della vigilia di Natale in famiglia, a Caserta, dove è tornata insieme alla figlia dopo due anni; ci tiene a dire di averlo fatto dopo aver completato il ciclo di vaccinazioni ed essersi sottoposta a tampone.

Il 24 a cena, c’è una specie di cappa. Il figlio di mio fratello è positivo, mio fratello non c’è (…) Mi sveglio ed è Natale e sto male e resisto. Il 26 sono a Roma. I sintomi non li riconosco, forse è un’influenza, una intossicazione. Intanto, mi metto in isolamento, aspetto, mi sembra di stare meglio, poi di nuovo male. La cena del 24 ha colpito, arriva la notizia del primo positivo, il secondo, il terzo, io sarò la quarta. Strike, focolaio familiare. Tutto come da manuale, sembra una puntata di Tagadà. C’è anche il soggetto fragile, sono io”

scrive la Panella, che non nasconde il suo personale incubo dovuto al suo stato di salute:

“D’accordo con i medici che mi seguono, continuo la mia terapia abituale che dovrebbe aiutarmi anche contro il Covid. Non basta, sto male. Alziamo il dosaggio.

Il tutto mentre “spia” la figlia dentro casa, separate da un vetro perché lei fortunatamente è negativa. Poi arriva la sera del 31 dicembre, l’ultimo dell’anno nonché l’ultimo discorso di Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica. Tiziana ammette uno sconforto mai provato prima:

“Parla Mattarella di questa infinita giornata buia, dei medici, della disperazione, delle bare. Comincio a piangere. Piango di paura, di sofferenza fisica, di solitudine. La solitudine può essere una buona compagna di viaggio (…) Ma la solitudine della malattia è un’altra storia. Sento il sangue che pompa sotto la pelle e la pelle brucia, mi fa male tutto dai reni alle dita delle mani. La gola è piena di spilli, sullo sterno mi hanno piazzato una pietra, la testa è una trottola che gira e pesa. Ho paura.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,



Articoli che potrebbero interessarti


Tiziana Panella
Allerta Covid, salta «Tagadà» per un sospetto positivo


Tiziana Panella, Tagadà
Tagadà, Tiziana Panella torna dalla quarantena: «Mi hanno liberata prima, c’era un falso positivo» – Video


UnoMattina, Monica Giandotti
Covid, Giandotti e Panella conducono da casa. A un anno dal primo lockdown, la TV rispecchia il Paese


Tagadà, Tiziana Panella e Alessio Orsingher
Tagadà, Tiziana Panella in quarantena fiduciaria. «E’ successo, ma sto bene»

2 Commenti dei lettori »

1. Luigi ha scritto:

3 gennaio 2022 alle 17:57

Coraggio Tiziana, noi siamo con te! Non sei completamente sola. Certo non ci vedi, ma sai che tante persone, tanti telespettatori affezionati ti sono vicino e sono in pensiero per la tua salute. Arrivederci presto su La7.



2. kramer ha scritto:

4 gennaio 2022 alle 16:53

Fa specie leggere “sono un soggetto fragile” e poi alla Vigilia di Natale si ritrova in una cena affollata che neanche al derby di San Siro…conoscendo le proprie problematiche una cena intima con la figlia sarebbe stata sufficiente



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.