Assalti, aggressioni, spari. La notte buia della democrazia americana è andata in scena in diretta tv. Ieri sera, la programmazione prevista è stata stravolta dalle immagini provenienti da Washington, dove centinaia di supporter di Donald Trump hanno preso d’assalto il Campidoglio per opporsi all’ufficializzazione della vittoria presidenziale di Joe Biden. Sul posto c’era anche il corrispondente Rai Antonio Di Bella, che a proprie spese ha sperimentato il clima di forte tensione.
Mentre documentava la situazione in diretta su Rai3, il giornalista – che si trovava davanti al Campidoglio, cuore delle proteste – è stato avvicinato da un manifestante che con fare minaccioso gli ha intimato di allontanarsi. Sorprendendo Di Bella alle spalle, il dimostrante dal volto coperto ha esclamato: “Everybody hate the fucking fake news!“, prendendosela con il giornalista e accusandolo di dare notizie false.
Con dei gesti e delle invettive, il manifestante ha fatto capire al corrispondente che gli conveniva lasciare la sua postazione.
“Ok, dobbiamo andare via prima che venga il peggio“
ha commentato Di Bella, abbandonando la diretta per qualche istante. In quegli stessi momenti, il Congresso veniva messo in sicurezza dopo ore di forte caos, tra tentativi di assalto e scontri con le forze di polizia. All’interno della sede istituzionale, dove era in corso la seduta con cui il Congresso avrebbe dovuto ratificare formalmente la vittoria di Joe Biden, alcuni manifestanti hanno distrutto le telecamere e il materiale tecnico usato dai giornalisti per la diretta.
In Italia, oltre alle dirette straordinarie di Stasera Italia, La7 e Tg3, le immagini degli scontri sono arrivate anche al pubblico di Rai1: la puntata di prime time de i Soliti Ignoti abbinata alla Lotteria Italia è stata infatti interrotta per alcuni minuti dagli aggiornamenti del Tg1.
Pure il supporter di Trump che caccia un nostro giornalista a suon di “fake news”.
BENISSIMO. 🙄#CapitolBuilding #Capitol #Campidoglio #Tg3 #Trump #Biden #Washington #USA pic.twitter.com/Wd3UjYQJnn— Hugh (@hughbluebird) January 6, 2021