La sesta stagione di Che Dio ci Aiuti debutta il 7 gennaio su Rai 1 e c’è già chi pensa al futuro. E, soprattutto, mette le mani avanti. Si tratta di Valeria Fabrizi, la vulcanica Suor Costanza presente fin dall’esordio, che durante la conferenza stampa di presentazione della serie si è detta un po’ insoddisfatta dello sviluppo del suo personaggio, augurandosi maggiore spazio in futuro.
Adorata dai colleghi, a partire da Elena Sofia Ricci fino alla new entry Pierpaolo Spollon – che di lei ha detto: “è un punto di arrivo, ha il mio animo cazzaro ma un’eleganza che io non ho” – la Fabrizi ha lamentato uno scarso approfondimento sulla sua Madre Superiora, sempre l’ultima a sapere le cose nel convento, protetta da tutti per paura che il suo cuore faccia zac!, ed impegnata solo ed esclusivamente ad aiutare giovani ragazze in difficoltà (stavolta toccherà alla nuova barista Carolina, ovvero Isabella Mottinelli). Così ha rivolto un pubblico appello agli sceneggiatori, aprendo già la strada per una settima stagione.
“Vorrei avere una storia privata, della mia vita, di quello che è stato il mio passato. Non ho storia. Per il futuro, se Elena Sofia vorrà… io vorrei”.
L’ottantaquattrenne veronese, apparsa molto turbata e preoccupata dalla diffusione del Covid-19, si è anche detta “felice ogni giorno di andare sul set e abbracciare tutti i colleghi“, augurandosi per il finale di carriera una commedia musicale come Angeli con la pistola. Nonostante il periodo difficile, ha fatto sorridere con il suo atteggiamento naif, dichiarando di non conoscere le storie delle puntate, dal momento che legge solo le scene che deve interpretare, e abbandonando anzitempo la conferenza per poter andare a pranzare e mangiare il suo (o meglio di Suor Costanza) famosissimo coniglio porchettato!
1. PeppaPig ha scritto:
5 gennaio 2021 alle 12:03