Il direttore di Rai 2 Ludovico Di Meo non rinuncia all’informazione in prima serata, nonostante gli ultimi deludenti tentativi. “E’ una fossa dei leoni, è una sfida molto difficile che però non deve spaventarci. Vogliamo restare lì, in questa arena complicata, lavorando ventre a terra per offrire un modello informativo un po’ diverso”, dichiarava non molto tempo fa. La rete si appresta a riprovarci con una novità: Anni 20.
Il progetto promuove alla conduzione la giornalista Francesca Parisella, attualmente impegnata su Radio 2, nonché ex inviata per Mediaset di Quarta Repubblica e prima ancora di Matrix, che le costò tre anni fa un’aggressione alla stazione Temini di Roma. Sarà suo il volto dell’informazione di Rai 2 nella prima serata del giovedì (probabilmente dal 28 gennaio): due ore di servizi, reportage, interviste e inchieste sui maggiori temi di attualità, con l’intento di raccontare il decennio appena iniziato (da qui il titolo Anni 20), a partire da storie e fatti dimenticati o messi in ombra dai canali mainstream d’informazione. Con lei in studio opinionisti, professionisti, politici e vari ospiti che saranno chiamati al confronto.
Il nuovo programma nasce dalle ceneri di Seconda Linea, condotto ad ottobre da Alessandro Giuli e Francesca Fagnani (nella squadra c’era la Parisella), chiuso per flop dopo appena due puntate. Di Meo definì la chiusura necessaria “per ripensare il programma, rilanciarlo e ripartire il prima possibile”. Col senno di poi, il progetto, più che rivisto, è rivoluzionato.