Ironia della sorte. Gaffe. O inopportuna (ed evitabilissima) coincidenza. Poco fa, proprio nella giornata in cui in Italia è stata attestata la seconda vittima del Coronavirus, su Rai2 è andato in onda un episodio di Un ciclone in convento intitolato Quarantena. Nel telefilm, si parlava proprio del contagio da parte di un virus potenzialmente letale.
Nella trama, un bambino africano ospite del convento inizia ad accusare strani sintomi. Potrebbe trattarsi di un “virus molto contagioso, piuttosto pericoloso e in alcuni casi letale“, viene spiegato. Il medico prescrive una quarantena: nessuno può lasciare la struttura in via precauzionale. Tra le suore si scatenano panico ed apprensione.
“Credi che questa sia la volontà del buon Dio? Vorrà punirci per i nostri peccati con un virus africano?“
afferma una di esse, particolarmente agitata, parlando con la consorella. Il nervosismo sale quando ad accusare sintomi sospetti è anche una delle suore. Alla fine, però, tutto volge al meglio: un medico accerta che si trattava solo di un’influenza e proscioglie la quarantena.
Al di là del positivo epilogo della puntata, scelta infelice, quella di Rai2, di mantenere in onda l’episodio. Nessuno ha valutato la scomoda contingenza? In queste ore, del resto, alcune località del nord Italia sono state realmente costrette a stringenti misure precauzionali per far fronte alla diffusione del Coronavirus. Il tutto, mentre le autorità stanno invitando ad evitare panico, suggestioni ed allarmismi, senza tuttavia sottovalutare il pericolo.
1. Babemavis ha scritto:
22 febbraio 2020 alle 14:36