Chi si salva ha un piede al serale: sembra questo il filo conduttore dell’operazione repulisti scattata da due settimane all’interno della scuola di Amici. Mentre è ancora in bilico la sfida play-out per i ballerini, in attesa del verdetto finale della supercommissione continuano i meccanismi incrociati di sfide e messe in discussione.
La prima a salvare la pelle nel vorticoso giro di vite per talenti sospetti è Arianna: cantante finora impalpabile nonostante l’ottimo giudizio di partenza. La sfida, se, da un lato, dimostra ancora una volta che c’è poco da dire sul mezzo vocale della cantante sarda, dall’altro, conferma che è una bravura che non emerge per via del confronto con talenti ben più convincenti.
In un’altra edizione Arianna sarebbe stata protagonista, non meno di una Roberta Bonanno. Invece quest’anno, considerato il quartetto MECM (Macchioni – Errore – Marrone – Carone) si deve accontentare del piccolo contentino di un trionfo in una sfida con una buonissima avversaria. Mai in discussione il verdetto: estensione e controllo visibilmente migliori, così come l’espressività e la tenuta emotiva. Non c’è bisogno di prove a cappella, il giudizio è secco e stringato: rimane nella scuola perché superiore.
La girandola del rischio non si ferma mai però e a dover vendere cara la pelle sono ancora in tanti. Prima di tutti, ma forse è un finto rischio, Grazia, la ballerina che non avendo più la fiducia di chi l’ha voluta, dovrà appellarsi al giudizio della supercommissione esterna per continuare la sua avventura sulle punte nella scuola. La domanda sorge spontanea però: un’allieva che vanta una formazione classica di primo livello come lei sarà mai respinta dai giudici profondamente classicisti?
Il più esposto al rischio è invece William, il cui profilo di bassissimo livello ha costretto il solitamente placido Vessicchio a rompere il silenzio per segnalarne l’inadeguatezza nella scuola. E non ci sarà di nuovo uno sfidante debole a duellare con lui: il tempo degli sconti è finito (e William farebbe bene a non sentirsi un perseguitato, bensì un miracolato).
Ultimo allievo con la maglietta rossa ed in bilico è Gabriele, in discussione non tanto per il talento nella sua disciplina, ma per la logica delle borse di studio. Se dunque non aveva senso sottoporlo all’esame dei supercommissari, si è ritenuto meglio (ma forse parimenti irragionevole) fargli ingaggiare una gara con una ballerina di hip-pop. Sfida bella e stimolante ma con quale obiettivo visto che non ci sono evoluzioni nelle compagnie che offrono il premio dopo la scuola?
[Segui i live degli speciali e le evoluzioni di Amici su Davidemaggio.it]
1. sirio ha scritto:
4 dicembre 2009 alle 17:45