“Hanno tentato molte volte di abbattermi, però io non muoio mai, nel senso che rinasco dalle mie ceneri come l’araba fenice”. A parlare è Simona Ventura, prima protagonista del nuovo ciclo di puntate di Belve, il programma di interviste di Francesca Fagnani, in onda sul Nove ogni venerdì in seconda serata.
La conduttrice ha ripercorso alcune tappe della sua carriera che, come più volte ha ricordato, l’hanno vista salire e scendere come fosse un’azione quotata in borsa. Ma questo ‘tra alti e bassi’ sembra essere ancora oggi motivo di orgoglio:
“Forse sono quella che nella televisione in questi anni ha più messo la faccia, nel bene e nel male. Ho tante volte rischiato, ho tante volte buttato il cuore oltre l’ostacolo [...] Sono sempre stata una che ha diviso, quindi si perde cocentemente e si vince in una maniera stupenda”.
Dopo l’addio alla Rai e l’avventura a Sky, la Ventura ha provato a rientrare nella ‘tv che conta’, sperando in una sorta di rinascita a Mediaset dove, però, appena tornata avrebbe subito delle dicerie:
“C’è stata una persona che in un ambiente televisivo ha detto per anni che io ero una stron*a, che io trattavo male le persone che lavoravano con me [...] Tant’è che quando sono arrivata a Selfie, grazie a Maria (De Filippi, ndDM) che mi ha dato questa opportunità, vedevo che c’era nei miei confronti non dico una diffidenza, però volevano vedere come io lavoravo. Vuol dire che qualcuno ha lavorato perché si avesse di me un’idea che non era quella“.
Allo stesso tempo, incalzata, sui suoi nemici professionali, rivela:
“Credo che a Mediaset ce ne siano state due o tre di colleghe che abbiano fatto questo simpatico lavoretto“.
Bocca cucita sui nomi delle nemiche (“non mi va di dirlo”, spiega), mentre si dice grata a Maria De Filippi, l’unica che le ha consentito di rimettersi seriamente in gioco (prima con Selfie – Le cose cambiano, condotto per due edizioni nella stagione 2016/2017, a breve con Temptation Island Vip, in onda a settembre) dopo essersi rotolata nel fango dell’Isola dei Famosi:
“Maria sicuramente mi è stata molto vicina in questi anni. E mi è stata molto vicina anche quando lavoravo in Rai, per cui io queste cose non me le dimentico”.
Gratitudine anche per Silvio Berlusconi, del quale Simona elogia l’umanità e la generosità.
1. Giovanni ha scritto:
18 giugno 2018 alle 12:54