«Mi sono sempre messa in gioco, ho sempre avuto coraggio, il coraggio delle mie azioni. Capisco che faccio una cosa rischiosissima, ma il rischio nella mia vita c’è sempre stato. Anche perché voglio vivere un’esperienza ai limiti della resistenza umana per dimostrare a me stessa e alle altre donne che non bisogna mai mollare, dando loro coraggio». Così Simona Ventura spiega al direttore di Chi Alfonso Signorini i motivi che l’hanno spinta ad accettare di partecipare come concorrente all’Isola dei Famosi 2016, programma che lei ha portato al successo come conduttrice per otto anni.
Nella lunga intervista esclusiva, Simona Ventura affronta senza reticenze anche argomenti più delicati. «Molti diranno che hai accettato perché eri all’ultima spiaggia», domanda Alfonso Signorini. «Le persone pensino ciò che vogliono», replica Simona Ventura.
«Ormai ho le spalle larghe. Alcuni sono bravissimi a proiettare sugli altri le loro paure o le loro debolezze, finché uno dimostra una grande grinta e sono subito tutti pronti a salire sul carro del vincitore. La verità è che le proposte televisive non mancavano, ma alla fine ho scelto la più estrema e credo la più giusta. E poi mi piacerebbe che questa esperienza facesse venire fuori anche una parte di me che conoscono solo i miei amici e cioè la Simona più materna, più dolce. Sarebbe una bella novità per il pubblico».
Simona Ventura confessa di andare all’Isola non per partecipare, ma per vincere, e con un’idea ben precisa di cosa fare con il premio in denaro destinato al vincitore.
«Ovviamente la vittoria è il sogno di tutti. E se mai accadesse, il premio vorrei destinarlo alla mia Fondazione e alle mie adorate case famiglia che fanno il tifo per me».
La partecipazione all’Isola dei Famosi segna anche il rientro di Simona Ventura in Mediaset, un ritorno che molti colleghi vedono come una minaccia.
«Per carità tutti tranquilli», spiega Simona Ventura ad Alfonso Signorini.
«Certo, una volta lo stagno era grande e ci si abbeverava tutti. Adesso lo stagno è più piccolo, ma tutti continuano ad avere sete. Io vengo a Mediaset per collaborare. Il mio primo obiettivo è fare una bella Isola per me stessa e per la squadra. Io non arrivo per dire: “qui comando io”. Vengo con grande spirito di servizio. Sono sempre stata aziendalista e lo sarò anche a Mediaset. Porterò con me il mio entusiasmo, la mia professionalità, il mio ottimismo».
Il direttore di Chi le domanda anche del mega contratto di cui si è favoleggiato come compenso per la sua firma: due anni e otto prime serate da condurre in Mediaset: «Nulla di tutto questo», replica Simona Ventura.
«Ho firmato solo un contratto per partecipare all’Isola dei famosi. Tutto può capitare. Può andar bene o male, mettermi in gioco significa anche questo».
1. sboy ha scritto:
16 febbraio 2016 alle 15:44