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A CONTI FATTI, ELISA ISOARDI E LA FRECCIATA AI DIRIGENTI RAI: NON SONO QUI MA LI AVETE VISTI NEL PROGRAMMA PRECEDENTE
di Marco Leardi
27/05/2016 - 14:59

E’ stata una chiusura polemica quella che oggi Elisa Isoardi ha riservato al proprio programma. Nell’ultima puntata stagionale di A conti fatti, la conduttrice si è congedata dal pubblico lasciandosi scappare una frase che non è certo passata inascoltata. E che fa riflettere sul suo futuro professionale, in vista dei prossimi palinsesti. La Isoardi, in particolare, ha mandato un saluto ‘inusuale’ ai dirigenti Rai assenti in trasmissione.
“Saluto i dirigenti che evidentemente non sono qui, ma li avete visti nel programma precedente… A me basta questo (il riferimento è agli applausi calorosi che il pubblico le stava rivolgendo, ndDM)”
La conduttrice ha pronunciato queste parole nelle battute finali dell’ultima puntata stagionale di A conti fatti. A cosa e a chi si riferiva? A giudicare dal riferimento alla trasmissione precedente – Storie Vere di Eleonora Daniele – sembra che l’avvenente conduttrice cuneese si riferisse alle parole di elogio riservate poco prima alla bionda collega e al suo programma da un dirigente Rai.
La frecciatina di Elisa non è passata inascoltata e ha trovato seguito sui social, tra i fan della conduttrice. E, sempre su Twitter, è arrivato il ringraziamento del direttore di Rai1 Andrea Fabiano, che si è rivolto ai volti del mattino della prima rete.
Grazie a @francifialdini @francodimare @eleonoradaniele @ElisaIsoardi @antoclerici protagonisti del mattino di @RaiUno
— Andrea Fabiano (@AndreaFabiano) 27 maggio 2016
Tra le risposte al tweet, anche quella della stessa Eleonora Daniele, che ha ringraziato a sua volta il direttore e tutta la squadra di Rai1. Per il momento, invece, nessun cenno da parte della Isoardi.
Secondo indiscrezioni sempre più insistenti, la riconferma della conduttrice e del suo programma sarebbero a rischio per la prossima stagione. I palinsesti Rai (che verranno svelati il prossimo 28 giugno) scioglieranno ogni dubbio al riguardo. Che l’assenza di dirigenti in trasmissione, seguita dal saluto al vetriolo della Isoardi, siano proprio il segno di un cambiamento in arrivo nella mattina di Rai1?
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22 commenti su "A CONTI FATTI, ELISA ISOARDI E LA FRECCIATA AI DIRIGENTI RAI: NON SONO QUI MA LI AVETE VISTI NEL PROGRAMMA PRECEDENTE"
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esabac dice:
Credo che non avrà problemi a trovare qualcosa a Mediaset... L'errore più grande è stato lasciare Uno Mattina per la smania di condurre in solitaria questa rubrica che si capiva che non avrebbe avuto vita lunga...
auri dice:
Sarò strana io ma di cronaca nera non ne posso più ormai rifiuto anche i telegiornali!
Matteo G. dice:
Ma questa cosa vuole? Il suo programma è un flop da due anni a questa parte. La si ricorda solo perché ha preso il posto della Clerici alla prova del cuoco.
darix dice:
Non capisco perchè ste "miracolate" puntano i piedi! Potrebbero sparire da un secondo all'altro e nessuno se ne accorgerebbe!!!
anna dice:
la
osservo dice:
Quoto il commento di Giuseppe. Togliere spazio ad un programma di "servizio" (magari perfezionabile, pure cambiando conduttore) per dare spazio ad ancora CRONACA NERA, condotta in modo abbastanza discutibile, dimostra la continua corsa agli ascolti. Magari ci stupiranno con cambiamenti inaspettati, vedremo.
kalinda dice:
A me dispiace alla PDC l'avevo apprezzata, spero che a Melaverde trovi un suo spazio, anzi potrebbe benissimo prendere il posto della Panicucci.
Vince! dice:
L'arroganza di chi sa di avere comunque le spalle coperte...
Giuseppe dice:
Il saluto di Elisa Isoardi è stato semplicemente la constatazione di un dato di fatto. Il suo programma è stato letteralmente martoriato sin dagli inizi, riducendone la durata dopo le prime puntate della scorsa stagione e modificandone in senso peggiorativo il format con la ripresa lo scorso settembre. Per non parlare delle non poche puntate "saltate" per dare spazio ad altri eventi. Da tempo si vocifera della cancellazione di A Conti Fatti dal palinsesto del prossimo autunno per dare più spazio a Uno Mattina, Storie Vere e la PdC per garantire maggiori ascolti alla rete in quella fascia oraria. Relativamente più recente è la voce secondo la quale i vertici Rai non gradirebbero la presenza di Elisa Isoardi a causa della sua relazione con Matteo Salvini, quindi per motivi politici. Personalmente ritengo che il vero motivo politico dietro una eventuale cancellazione del programma sia l'idea che la quantità di ascolti sia preminente rispetto alla qualità di un programma e che la battaglia condotta dalla conduttrice a favore di una alimentazione Made in Italy garantita e di qualità cozza con alcuni interessi anche economici. Per non parlare del fatto che dare più spazio a un programma di cronaca nera in una fascia da anni dedicata all'economia domestica (Occhio alla Spesa) è indice di una certa idea di servizio pubblico. A Conti Fatti a parte, sarebbe inoltre deleterio che la Rai rinunciasse a una delle migliori conduttrici televisive italiane dopo ben undici anni di professionalità e dedizione al servizio pubblico. Professionalità spesso sottoutilizzata se non mortificata (vedi l'esperienza di Uno Mattina tre anni fa). Se l'intenzione della dirigenza Rai è quella di modificare il prossimo palinsesto suggerirei di dare spazio solo a Storie Vere proponendolo in una nuova versione divisa in due parti: Traveggole, dedicata a veggenti e madonnine che piangono e La Prova del Reato, ovviamente dedicata a cronaca nera e tv del dolore e del piagnisteo. Parte che potrebbe tranquillamente sostituire la Prova del Cuoco per assecondare i gusti di un pubblico televisivo morbosamente interessato a tutto fuorché al proprio benessere alimentare e, soprattutto, morale.
giacomo bartoluccio dice:
è una miracolata come le altre che gravitano a rai1. Si legano ai politici e per questo le fanno lavorare. Ha alzato la cresta perchè è la femmina di quella cima di politico che è salvini e si sente con le spalle coperte. La sua trasmissione andava male e per questo è stata chiusa, anzi le hanno fatto finire la stagione, che vuole di piu?