Ora in tendenza

Vittorio Feltri a Belve ricorda di quando ha parlato di ‘frociaggine’ col Papa

Le dichiarazioni del giornalista nell'ultima puntata del programma di Rai2

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

17/12/2024 - 16:37

Vittorio Feltri a Belve ricorda di quando ha parlato di ‘frociaggine’ col Papa
Videogallery

© US Belve

Belve chiude con Vittorio Feltri (insieme a Jovanotti e Taylor Mega). Nell’ultima puntata dell’anno del programma di Rai2, il direttore, stavolta nel ruolo dell’intervistato e non dell’intervistatore, concede risposte spesso irriverenti, ma anche sincere e intime. 

Feltri rivela il contenuto di un incontro privato con il Papa: 

Sono stato ricevuto dal Papa e lui, quando mi ha visto tra le persone che stavano aspettando di conoscerlo, mi ha detto: ‘Io la conosco. Abbiamo gli stessi pensieri su molte cose’. E allora mi sono messo a ridere e ho detto: ‘Su che cosa, sulla frociaggine per esempio?’ Lui si era espresso contro la frociaggine

 ribadendo lo stesso concetto e la stessa espressione già attribuita in passato al Santo Padre. A quel punto Fagnani replica: Si era espresso anche in modo inclusivo però il Papa,ha detto chi siamo noi per giudicare..”. 

No, a me non lo ha detto. Ci siamo scambiati un paio di battute in latino, due parole… 

spiega Feltri.

Ma non vi siete detti frociaggine?” chiede la giornalista.

Sì, quello sì (…) L’aveva detto lui prima, aveva parlato di frociaggine e che nella chiesa ce ne sono troppi e io gli ho dato ragione replica il direttore. 

Ma la parola frociaggine l’ha detta lei o Sua Santità?” chiede la giornalista.

“L’ha detta Sua Santità e io gli detto che ero d’accordo con lui sulla frociaggine. Ci mancherebbe che il Papa fosse favorevole alla frociaggine” 

risponde Feltri. 

Fagnani insiste: “Non posso credere che lei voglia offendere volontariamente, lo fa per provocare”.

È una parola, cosa c’è di offensivo!

risponde Feltri.

Ma se lei sapesse che qualcuno ci sta male?” lo incalza ancora la conduttrice.

Chissenefrega. A me non importa niente dei comportamenti sessuali degli altri

conclude il direttore. 

Nello studio di Belve il direttore racconta i momenti più importanti della sua lunga carriera giornalistica, ma anche la sua infanzia, la morte del padre quando aveva solo sei anni, la perdita della moglie dopo la nascita dei primi due figli. E poi il lungo matrimonio, 55 anni, con la sua compagna. 

Non ho mai tradito mia moglie. Lei ogni tanto mi dice ‘Tu mi hai tradito”, invece “io qualche volta ho diversificato (…)Tradimento vuol dire un coltello infilzato tra le scapole, invece io ho diversificato. Mi sono distratto un attimo, un mese, cinque anni. Ho sempre diversificato (…) Ho sempre diversificato, per rendere la vita meno noiosa

dice Feltri.

La giornalista chiede allora se c’è stato una sorta di accordo con la moglie:

No, figurati! Ha capito che qualche volta ho diversificato e me lo ha rimproverato. Eh ma non sono mica l’unico che ha diversificato! Mi tratti come se fossi un ladro, un assassino…

la sua nervosa risposta.

Fagnani chiede quindi a Feltri: “Ma non c’è stata mai una volta in queste sue diversificazioni in cui lei si è un po’ si è innamorato e il desiderio di andarsene ce l’avuto?”.

No, mai. Ma come fa uno a lasciare la moglie con cinque figli a casa. Solo un idiota può pensarlo

risponde Feltri.

Lei da anni è molto legato a Melania Rizzoli che anche qui a Belve – ricorda poi Fagnani – ha detto che è legatissima a lei”.

Anche io a lei. Perché è l’unica amica del cuore che io ho sempre avuto ed è l’unica che ho avuto in pratica (…) Io ho Melania un grande affetto

chiosa Feltri.

Lascia un commento