Proprio mentre la politica dei tagli è arrivata anche a viale Mazzini, la Rai rischiava di trovarsi con un esubero di personale non tra semplici operatori dello spettacolo ma nell’alta dirigenza. E non è detto che il pericolo sia scampato. Per quanto riguarda Fabrizio Del Noce però non dovrebbero più esserci pericoli: il tribunale del lavoro di Roma ha rigettato in prima istanza il ricorso dell’ex direttore di Rai Fiction e stabilito che non deve esserci reintegro.
Come si legge in una nota Agi, Del Noce, secondo il quale la Rai non avrebbe rispettato gli impegni economici presi conseguentemente alla sua uscita di scena, rivendicava il diritto di rimanere al lavoro fino al settantesimo anno di età, ma il giudice ha disposto che ci si debba attenere al limite di sessantacinque anni previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro giornalistico.
Più complicata la questione Mauro Mazza, che il ricorso l’ha vinto perché per lui si è tenuto conto del contratto manageriale e non di quello giornalistico: la Rai non sembra però affatto disposta a cedere ed accettare il suo rientro né come direttore di Rai 1 né in un ruolo equivalente e pertanto sta portando avanti il ricorso contro la sentenza.
Per il momento dunque Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction dal 5 settembre 2012, può dormire sonni tranquilli. E a stando ai suoi tweet lo fa anche Giancarlo Leone, ufficialmente direttore in carica di Rai 1 dal 29 novembre 2012.
1. vasco ha scritto:
25 maggio 2013 alle 13:13