Con il tour Recital, di cui stasera presenta un’anteprima alle telecamere di SkyUno nello speciale Recital-anteprima, ha realizzato ben 90 repliche in nove mesi in giro per l’Italia dilettando circa 300 mila telespetattori. Tra i personaggi che ha portato sul palcoscenico Corrado Guzzanti in questo spettacolo molto fortunato c’è anche il ministro Tremonti, ago della bilancia della manovra fatale.
Ed è proprio la ricetta economica dell’economista dalla erre moscia a diventare il centro dello spettacolo che Sky trasmetterà alle 21,00. Otto minuti di montaggio delle varie performance legate al ministro che andranno a comporre una personale rivisitazione della formula magica per salvare i conti.
La satira, arte sempre attuale, specie nel Belpaese legato più che mai alla condanna dei corsi e ricorsi storici, dimostrerà ancora una volta stasera il suo potenziale infinito. Il testo di Guzzanti pur risalendo a due anni fa sia come scrittura che interpretazione non risentirà minimamente dello scorrere del tempo riversandosi perfettamente nella cronaca parlamentare di queste ore.
A fare da spalla in questo piccolo assaggio per la rete di Murdoch la sorella di Corrado, Caterina, che insieme a Marco Marzocca, altra spalla storica di Guzzanti, è stata protagonista degli intramezzi ai monologhi del comico principale, capace di riproporre sul palcoscenico i personaggi storici (il santone Quèlo, la stralunata bionda presentatrice di Rieducational Channel Vulvia, l’isterico Gianni Livore, il venditore di quadri in tv Armà) e la new entry Antonio Di Pietro.
Molti lettori hanno manifestato più volte la voglia di vedere insieme i fratelli Guzzanti nelle reti della televisione pubblica provando a proporli anche come possibili sostituti della Dandini migrante a La7, sulla cui trasmissione Parla con me pendono ancora molte controversie (non ultime le esternazioni dei rappresentati dell’opposizione in seno al Cda e del presidente Garimberti che hanno ritenuto pretestuose le clausole imposte al nuovo ciclo di Parla con me).
Per ora per Sabina, Caterina e Corrado solo teatro e piazze in attesa che possa maturare qualche spazio che ne possa accogliere il ritorno. Se il Guzzanti uomo però è ancora in forma come nella breve capatina a Vieni via con me è davvero un peccato che non abbia spazio di espressione catodica.
1. Giuseppe ha scritto:
8 settembre 2011 alle 16:16