Vittorio Pisani



12
giugno

BIOPIC TV 2014-2015: ARRIVANO PIETRO MENNEA, VITTORIO PISANI, CARLO URBANI E SAN FRANCESCO

Pierfrancesco Favino

Anche questa stagione televisiva, ormai agli sgoccioli, ha potuto contare su un’imponente offerta di fiction. Tra serie e film tv non sono mancati, soprattutto in Rai, i biopic, ovvero le fiction biografiche incentrate sulla vita di personaggi legati alla storia, la letteratura, la politica, la musica, lo sport, e naturalmente la religione. L’ultimo della lista è l’imprenditore Giovanni Borghi, la cui vita è stata portata su Rai1 nella miniserie Mister Ignis, con protagonista Lorenzo Flaherty. Ma il pubblico ha potuto rivivere anche le gesta di Adriano Olivetti, interpretato da Luca Zingaretti nella miniserie Adriano Olivetti – La Forza di un Sogno, ed ancora del Maestro Alberto Manzi, tornato sul piccolo schermo con il volto di Claudio Santamaria nella fiction Non è mai troppo tardi.

Beppe Fiorello nel film tv L’Oro di Scampia ha interpretato, invece, un personaggio ispirato a Gianni Maddaloni, mentre Emilio Solfrizzi e Alessandro Preziosi, nel ciclo Gli anni Spezzati, hanno rispettivamente “riportato in vita” le figure del Commissario Luigi Calabresi e del Giudice Mario Sossi. Lo stesso Preziosi ha inoltre indossato la tonaca del prete anticamorra Peppe Diana in Per amore del mio popolo. Rimanendo in tema religioso, ma allontanandoci dal biopic in senso stretto, è tornato in tv anche Papa Wojtyla, protagonista del tv movie Non Avere Paura, incentrato sulla passione del Pontefice per la montagna. Canale5, dopo numerosi rinvii e qualche polemica, ha proposto dal canto suo la vita di Rodolfo Valentino, interpretato da Gabriel Garko.

Le biografie terranno banco anche nella prossima stagione televisiva. Sono, infatti, numerose le produzioni in preparazione, in cui si ripercorrerà la storia di personaggi distintisi nella loro vita, per i più svariati motivi.

Fiction biografiche 2014/2015: Luca Zingaretti sarà Carlo Urbani

Il produttore Carlo degli Esposti ha annunciato che con la sua Palomar, casa di produzione di fiction di successo come Il Commissario Montalbano e Braccialetti Rossi, realizzerà un biopic su Carlo Urbani. Il medico-eroe che identificò il virus della Sars, sacrificando per questo la sua stessa vita (venne colpito dalla malattia e morì in Vietnam nel 2003), avrà il volto di Luca Zingaretti. L’attore, ormai specializzato in biografie celebri, avendo vestito i panni in passato di Giorgio Perlasca, Paolo Borsellino e del già citato Adriano Olivetti, si è, infatti, dichiarato molto interessato al progetto. La fiction, il cui progetto iniziale risale al lontano 2004, conterà sul sostegno della Regione Marche e della Marche Film Commission, ma soprattutto sul consenso della famiglia del medico. Un aspetto, quest’ultimo, da non sottovalutare, se si considerano le polemiche che puntualmente colpiscono questo tipo di produzioni.

Michele Riondino sarà Pietro Mennea




23
marzo

SOTTO COPERTURA: ALESSANDRO PREZIOSI SARA’ VITTORIO PISANI

Alessandro Preziosi

La sua ultima fatica televisiva è stata Per amore del mio popolo – Don Diana, la miniserie andata in onda martedì 18 e mercoledì 19 marzo 2014 su Rai 1 nella quale ha interpretato il coraggioso protagonista. Un successo di pubblico e anche di critica, merito di una scrittura asciutta e di una storia già di per sé intensa ma ben interpretata da Alessandro Preziosi. L’attore, dopo il ruolo di Mario Sossi ne Gli anni spezzati – Il giudice, ha nuovamente dato vita ad un personaggio realmente esistito ed impegnato, uno di quelli che fa discutere. E non è finita qui.

Sotto Copertura: la Rai prepara una miniserie su Vittorio Pisani

Preziosi è stato già arruolato per un nuovo progetto Rai, dal titolo Sotto Copertura, una miniserie che vedremo probabilmente nella prossima stagione tv e nella quale interpreterà Vittorio Pisani, ex capo della squadra mobile di Napoli che ha catturato boss come Antonio Iovine e Michele Zagaria. Una storia molto delicata, la sua, e soprattutto ancora in divenire visto che proprio qualche mese fa Pisani ha occupato le pagine dei quotidiani.

Il “super poliziotto” è infatti stato assolto a dicembre dalle accuse di abuso di ufficio, falso, rivelazione di segreto e favoreggiamento che lo hanno visto protagonista di un lungo processo e che hanno fermato la sua carriera facendolo trasferire al servizio immigrazione. Un personaggio attaccato perché scomodo, controverso e, secondo alcuni, dal carattere non facile: una storia che se non fosse vera varrebbe la pena di inventarla per poterla mettere in scena.

Alessandro Preziosi ancora impegnato in tv