“Da questa notte (ieri, ndDM) ERT smetterá di esistere. Al posto suo nascerá, al piú presto possibile, un organismo piú moderno e con meno personale”, ha affermato Kediglu aggiungendo che “ERT é il tipico caso di dispendio inutile di soldi pubblici“.
Sarà creato, dunque, un nuovo ente radio-tv, non più a controllo statale, con meno personale. L’ente pubblico di radiodiffusione (Ellinikí Radiofonía Tileórasi) nacque nel 1938, come media radiofonico e dal 1966 cominciò a trasmettere i primi programmi televisivi. Con la clamorosa decisione di ieri, oltre alle tre reti tradizionali scompariranno anche Prisma+, Cine+ e Sport+ che sono i canali del digitale terrestre della tv pubblica ellenica. Quasi 2800 lavoratori di ERT saranno messi in cassa integrazione come stabilito nei piani del governo. In queste ore, divampa la loro protesta. Il governo, infatti, dovrà licenziare altri 2.000 impiegati dell’amministrazione pubblica per quest’anno e ben 14.000 l’anno prossimo.