L’incursione che non ti aspetti. Se Sky TG24 ci ha ormai abituati a rassegne stampa digitalizzate al touch screen e ad approfondimenti nel mondo del web con l’analisi dei siti esteri più autorevoli, il nuovo TgCom 24, diretto da Mario Giordano, si spinge oltre, infrangendo un tabù finora confinato alle radio.
All’interno del nuovo canale Mediaset è stata introdotta una rassegna dei principali telegiornali italiani, compresi quelli Rai. E’ quantomeno originale poter vedere sulla all news di casa Mediaset i loghi, le news e l’impaginazione delle altre testate concorrenti, per non parlare delle voci degli anchor che diventano così “ospiti” di un altro telegiornale. Una sorta di meta-informazione televisiva, che permette di raccontare l’Italia e il mondo con stili e modalità differenti.
Un punto a favore di Giordano che in questi mesi di gestazione del canale è stato oggetto di critiche e pregiudizi. Se blog e forum ipotizzavano un canale infarcito di infotainment e notizie faziose, la rassegna dei tg concorrenti, l’ampio spazio dedicato a politica ed esteri e la scelta degli ospiti (nella prima edizione sono stati Gianfranco Fini ed Emma Bonino) sembrano indicare una linea editoriale che, per ora, promette bene.