Referendum



4
giugno

DM LIVE24: 4 GIUGNO 2011. MATTINO CINQUE TORNA IL 12 SETTEMBRE, DOMENICA CINQUE IL 25. AGCOM DA’ ULTIMATUM ALLA RAI PER I REFERENDUM. CONTI SALUTA SCOTTI

Diario della Televisione Italiana del 4 Giugno 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Do ut des

mats ha scritto alle 10:23

Rocco Pietrantonio entra in studio a Mattino 5, dove è presente Lory Del Santo, con un regalo destinato a… Federica Panicucci. La Del Santo, visibilmente seccata, si rivolge alla conduttrice: “Quando si accetta un regalo poi si deve dare qualcosa in cambio!”

  • Ritorni
Phaeton ha scritto alle 10:50

La Panicucci dice in chiusura di Mattino5 che il 12 settembre ritorna Mattino5, e il 25 settembre ritorna Domenica5!

  • E Brachino?

mats ha scritto alle 10:52

La Panicucci in chiusura di Mattino 5 ringrazia Videonews e Mauro Crippa, ma Brachino non viene nemmeno menzionato. Conferma così la maretta tra la conduttrice e il suo direttore?

  • Referendum

AnTo ha scritto alle 16:24

Roma, 3 giu. (TMNews) – Ultimo avviso dell’Agcom alla Rai in materia di informazione sui referendum del 12 e 13 giugno. Il Garante per le Comunicazioni ha infatti giudicato largamente insufficiente l’informazione finora fornita agli utenti del servizio pubblico, giudicandola “inadempiente” rispetto alle regole imposte sulla campagna referandaria dalla Commissione di Vigilanza Rai. Ed ha disposto un “ordine conformativo” alla Rai molto dettagliato, il cui mancato puntuale rispetto comporterà sanzioni. Lo ha reso noto la stessa Agcom, sottolineando che “l’ordine” dovrà essere immediatamente eseguito dal servizio pubblico e che per martedì prossimo è fissata una riunione dell’Autorità Garante nella quale se ne verificherà l’effettiva attuazione. Pronta a multare di nuovo viale Mazzini qualora l’attuazione puntuale e completa non verrà riscontrata nella programmazione del servizio pubblico da oggi a martedì.

  • Ciao Gerry

lauretta ha scritto alle 20:09




3
giugno

ANNOZERO, LA ‘PASIONARIA’ SANTANCHE’ CAMBIA STRATEGIA: SORRISI E BATTUTE COL CELENTANO ANTI-ATOMO (VIDEO)

La serenità di Daniela Santanchè, ieri ad Annozero

Solo a nominarlo il nucleare fa strani effetti, realizza mutazioni inaspettate. Prendete la ‘cavia’ Daniela Santanchè, ad esempio. Ieri sera ad Annozero si parlava di energia atomica e il Sottosegretario più inviperito degli ultimi 150 anni non sembrava più la stessa. Saranno state le pericolose radiazioni, oppure il faccione di Adriano Celentano in collegamento con Michele Santoro in qualità di guru antinuclearista. Tutti si aspettavano che la presenza e le sentenze apocalittiche del Molleggiato facessero esplodere la pasionaria Daniela, originando una nuova Hiroshima in diretta tv. Invece nisba, la Santanchè ha ritratto gli artigli e invece di saccagnare il ragazzo della via Gluck a suon di ruggiti, lo ha accolto miagolando.

Sa che è molto carino stasera? Ha una bella faccetta… se sorride di più. E se canta ancora meglio, è meraviglioso ha detto il Sottosegretario a Celentano, come a raccogliere i complimenti che il cantautore le aveva rivolto in tono ironico in una puntata precedente del programma. “Vorrei che mi cantasse ‘Non so parlar d’amore’ o ‘Chi non lavora non fa l’amore’…le conosco, è il mio cantante preferito lei” ha proseguito l’esponente Pdl, stemperando i toni della discussione e spiazzando lo stesso Santoro. Si dice che in quel momento i contatori Geiger di Rai2 misurassero radiazioni altissime. Ne è dimostrazione il fatto che la Santanchè si sia messa addirittura a canticchiare, manco fosse davanti ad un jukebox.

Nel corso della serata il Sottosegretario non ha mai usato toni accesi nè tantomeno aggressivi, come non le accadeva da tempo. Che è successo alla tostissima Danielona? Nelle sue apparizioni tv molti la ricordano sempre sul piede di guerra, pronta ad abbandonare lo studio (leggi qui) oppure a zittire l’interlocutore con slogan strillati contro Santoro, contro i programmi faziosi, contro le toghe rosse e la sinistra. Contro tutti. Sembrava quasi che il centrodestra  la inviasse appositamente nei talk show per mostrare la sua scorza e il suo volto più combattivo.