Prime Suspect

Stasera La7 proporrà in prima tv i primi tre episodi di Prime Suspect, remake del dell’omonima serie britannica con Helen Mirren (premio Oscar per The Queen). Protagonista di Prime Suspect è la detective Jane Timoney, interpretata da Maria Bello, alle prese con la difficile impresa di guadagnarsi credibilità e rispetto in un sistema di soli uomini, un po’ come la giovanissima Jodie Foster ne Il silenzio degli innocenti.

La giovane ragazza è forte, brillante, intuitiva, ma questo non riuscirà a renderle meno arduo il compito di imporre il suo punto di vista e la sua presenza nella squadra omicidi di New York dove si è appena trasferita. Jane, quindi, faticherà non poco a ottenere un riconoscimento nel gerarchico e maschilista ambiente lavorativo che la circonda ma, in compenso, potrà contare sull’appoggio del suo capo, il tenente Sweeney (Aidan Quinn). Sul versante amoroso, poi, la ragazza non sembra essere più serena avendo a che fare con l’invadente ex moglie del suo compagno (Toby Stephens).

La serie, malgrado le buone premesse, non è riuscita a conquistare il pubblico americano registrando dati d’ascolto insufficienti per la NBC e fermandosi ai tredici episodi inizialmente concordati dai produttori. Prime Suspect incontrerà una sorte migliore su La7 dopo la messa in onda su Fox Crime? Certo l’idea di concentrarsi maggiormente sui personaggi anziché sui casi criminali che animano ogni puntata sembra interessante, ma la Bello non è la Mirren e questo deve essere sembrato palese agli occhi dei telespettatori.