[Davide Maggio per Tv Sorrisi e Canzoni] Televisivamente ha provato (quasi) tutto, ma ora ha le idee ben chiare. Platinette, stanca del continuo errare catodico tra un programma e l’altro, vuole appendere al chiodo i panni da opinionista per indossare quelli di conduttrice. Ci è giunta notizia, infatti, di una puntata zero condotta proprio dalla drag queen più celebre del piccolo schermo: “Platinette Talk & Show”, un programma tutto al femminile. Sorrisi ha incontrato Platinette per scoprire i “segreti” del suo show e per sapere cosa ci cela sotto le variopinte vesti alle quali Mauro Coruzzi (suo vero nome) ci ha abituato.
Mauro, togliamoci subito il dente. Se le dicessi “Platinette Talk & Show”?
La lingua batte dove il dente duole.
Come mai?
Non riesco a comprendere le difficoltà incontrate fra la realizzazione della puntata zero e quando con Einstein Multimedia abbiamo iniziato a proporlo alle tv. Capisco che alla base ci sia un’idea quasi banale, però è un mix delle cose che a me piacciono: da una parte un riferimento altissimo al programma di Catherine Spaak “Harem” (in onda su Raitre sino al 2002, ndr), e dall’altra il mondo fatto di unghie finte e paillettes.
Come vogliamo definirlo allora?
Una sintesi perfetta tra discorsi da parrucchiera e tentativi di approfondire le personalità delle mie ospiti. Volevo saperne di più, conoscerle meglio. Per esempio è stato interessante scoprire che tra Barbara Bouchet (ospite della puntata) e Quentin Tarantino ci sia stato qualcosa di più di una semplice amicizia.
Lo vedremo in onda?
Adesso pare che ci sia una buona risposta da parte di La5. E’ stato visto anche a La7 e reputato un buon programma, ma credo che La7 abbia altri problemi da risolvere. Mentana e l’affollamento, per esempio. Maurizio Costanzo in questo caso parlerebbe di “problema di posti in piedi”.
Il suo programma è tutto al femminile, ma Platinette si sente più uomo o più donna?
Nè l’uno nè l’altro (ride, ndr). Prima era schizofrenica, adesso ha una personalità bipolare. Per quanto riguarda le relazioni sociali, ho più caratteristiche femminili: se devo uscire a cena, preferisco farlo con una donna in maniera tale che gli argomenti non si esauriscano in due secondi.
Da questo punto di vista, qual è l’uomo più donna con il quale è andato a cena?