Questa sera è andata in onda su Rai1 la prima parte di Per Amore del Mio Popolo – Don Diana, la miniserie con protagonista Alessandro Preziosi nei pani di Don Peppe Diana, il giovane sacerdote che per mano della mafia perse la vita venti anni fa, proprio nel giorno del suo onomastico. Diretta da Antonio Frazzi e prodotta per Rai Fiction dall’Aurora Film, la miniserie colpisce sin dai primi minuti per lo stile asciutto e diretto.
Per Amore del Mio Popolo – Don Diana – Recensione
La storia di Don Diana, per anni ingiustamente dimenticata, rivive grazie ad un Alessandro Preziosi, molto convincente e credibile. L’attore napoletano, visto in questa stagione in Gli Anni Spezzati – Il Giudice, e nel tv movie La mia bella famiglia italiana, dimostra tutta la maturità artistica raggiunta in vent’anni di carriera, proponendo un’immagine di Don Diana molto semplice e mai sopra le righe. Aiutato chissà, magari dalle comuni origini partenopee, Preziosi sta ben attento a non trasformare il parroco anticamorra nel “supereroe” di turno – come spesso accaduto in altre produzioni incentrate su protagonisti la cui vita è stata legata alla lotta alla mafia – ma al contrario propone un Don Diana in grado di spiazzare il pubblico per la sua semplicità.
La fiction non indugia sui soliti sentimentalismi, ma procede spedita, senza inutili retoriche, raccontando la quotidianità del piccolo centro di Casal di Principe, funestato da una violenta lotta tra clan che non risparmia vite e non guarda in faccia nessuno, pur di ottenere la supremazia del territorio. E qui che senza clamori ma con coraggio e schiettezza Don Diana predica ai suoi fedeli, invitando soprattutto le nuove generazioni a lottare perché possa nascere e formarsi una nuova coscienza civica. Un insegnamento che a vent’anni di distanza dalla morte di Don Diana rimane purtroppo ancora attuale, e che la fiction diretta da Antonio Frazzi, già dietro la macchina da presa di miniserie come Don Milani – Il Priore di Barbiana e Giovanni Falcone – L’uomo che sfidò cosa nostra, è riuscita a cogliere appieno.